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L'Arzachena supera la prova del nove ma pareggiare non basta per salvarsi
Da 3 gare in 9, con l'Isola Liri 1 punto insperato

L'Arzachena supera la prova del nove ma pareggiare non basta per salvarsi

Da una parte l'impresa di aver evitato la sconfitta segnando l'1-1 con una doppia inferiorità numerica, dall'altra la consapevolezza di dover affrontare il prossimo impegno di campionato senza quattro squalificati. L'Arzachena reduce dal pari casalingo contro l'Isola Liri non può essere contento e si lecca le ferite per un punto che è stato un salasso in vista della sfida che verrà in casa del San Cesareo, terza forza del torneo, dopo la sosta per gli impegni della Rappresentativa di serie D al torneo di Viareggio. Il 9 febbraio non ci saranno i due espulsi Marco Ruzittu (portiere) e Gianluca Siazzu (attaccante) e altri due, Samuele Spano e Mirko Delrio che erano in diffida e hanno beccato, rispettivamente, l'ottavo e il quarto cartellino giallo.

 

Gianluca Siazzu è il 18° espulso stagionale dell'ArzachenaMa andiamo con ordine. Domenica scorsa la squadra di Luigi Alvardi affrontava una sfida delicatissima, da vincere a tutti i costi per arrestare la striscia di tre sconfitte di fila, accorciare le distanze dalla zona playout e trascinare dentro la bagarre-salvezza un'altra rivale, tra l'altro, non sarda. Il primo tempo ha visto l'Isola Liri rendersi pericoloso con le punizioni di Ciro Poziello mentre gli smeraldini hanno sfiorato il gol con Siazzu (salvataggio sulla linea), poco prima dell'intervallo un fuorigioco non segnalato su Basilico lanciato a rete ha costretto il portiere Ruzittu al fallo da ultimo uomo. Rigore dell'1-0 dello specialista Ciro Poziello ed espulsione dell’estremo difensore smeraldino. Nella ripresa la rincorsa al pareggio si fa ancora più difficile con la seconda espulsione, quella di Siazzu, ammonito due volte in un minuto per la medesima protesta. Poi Caligiuri ha graziato i ragazzi di Alvardi che, con il cuore e un sussulto d'orgoglio, ha trovato il gol del pari con Milia grazie ad una caparbia iniziativa di Hasa.

 

Il punto conquistato con due uomini in meno sarebbe un bicchiero mezzo pieno in qualsiasi momento della stagione ma non in quello che sta attraversando la squadra di Luigi Alvardi, penultima con 19 punti in 21 partite, a 3 lunghezze dalla posizione che eviterebbe la retrocessione diretta in Eccellenza. E per quattro giocatori che non ci saranno fra due domeniche ce ne sono altri quattro pronti a rientrare in gioco con Andrea Sola (difensore) e Matteo Spina (centrocampista) che hanno scontato le due giornate di squalifica e con Vincenzo Manzo (regista) e Lorenzo Loi (attaccante) che dovevano stare fermi un solo turno. Una buona notizia che non distoglie il problema che attanaglia il club di Menio Fiorini dall'inizio della stagione, cioè le espulsioni dirette (salite a 18) e l'accumulo di cartellini gialli (arrivati a 58) che porta gli smeraldini a giocare quasi sempre senza la rosa al completo dopo che chiude le gare in inferiorità numerica, a volte doppia come nelle ultime tre gare di fila. Ma non sempre la prova del nove può essere superata con il cuore e con l'orgoglio così come è capitato con l'Isola Liri e, soprattutto, diventa quasi impossibile ritrovare la vittoria, ciò che più serve all'Arzachena per rientrare al più presto almeno nella zona playout.

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2013/2014
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4 Ritorno
Girone G