L'Atl. Masainas fermato sul pari dalla Verde Isola; Villamassargia spietato contro il Santadi, alla Virtus di Furtei basta la rete di Aru, Isili ko

Dopo due vittorie consecutive, l'Atletico Masainas rallenta la sua cavalcata e si deve accontentare di un punticino dopo l'insidiosissima trasferta nella tana della Verde Isola, che al terzo tentativo utile lascia quota 0, e l'ultimo posto in classifica. Gli ospiti passano in vantaggio al 23' con Michels, che sfrutta al massimo una sbavatura del portiere avversario Frau. La Verde Isola non si arrende e cerca di prendere in mano il pallino del gioco, ma a a trovare la via del gol sono ancora gli ospiti, ad inizio ripresa, con Uccheddu. La Verde Isola però rialza la testa con Curreli, che al 75' trasforma un calcio di rigore, e con Tamba, che evita la beffa ai suoi trovando il defintivo pari a 3' dal 90'.
Il Villamassargia si abbatte senza pietà sul pericolante Santadi, che imbarca l'ennesima razione extra-large di gol al passivo, ben dieci: a segno Fenu, Doneddu, Ballocco, Idili, con una doppietta a testa; alla festa del gol partecipano anche Cocco e Ardau.
Vittoria decisamente più contenuta nel punteggio finale, ma tre punti tutti d'oro anche per la Virtus Furtei, che aggancia al secondo posto, a quota 6, gli avversari diretti dell'Isili, aggiudicandosi una delle sfide più interessanti della giornata: gli ospiti tengono bene il campo per tutta la prima frazione, ma cadono ad inizio ripresa quando Aru appoggia in rete da pochi passi, dopo la sponda di Fenu. In pieno tempo di recupero, Brundu sfodera un'autentica prodezza, chiudendo la porta in faccia al lanciatissimo Casu.
Successo interno di misura, per 2 a 1, anche per il Perdaxius, che si prende i tre punti in palio nel match contro l'Antiochense, con gli ospiti che chiudono l'incontro in doppia inferiorità numerica, per via dei cartellini rossi rimediati da Momo e Alessandro Cosa, con il primo costretto a lasciare il campo nelle ultime battute della prima frazione. Nella ripresa arrivano anche i gol: locali a segno per primi, al 71', con Mazzotta, poi il pari del già citato Cosa, al 75', che trasforma un penalty. A 5' dallo scadere, arriva il punto del definitivo sorpasso, griffato da Pessiu, che trasforma un calcio di rigore. Il Perdaxius aggancia a quota sei proprio gli avversari diretti.
Splende il sereno anche per il Sadali, che conquista la prima vittoria in questa stagione grazie al 3 a 2 maturato al termine del confronto con il Segariu: Pilia sblocca il punteggio per i locali dopo 20', ma Mulvoni trova il colpo che vale per l'1 a 1 al 25', trasformando un calcio di rigore concesso per fallo su Murru. Il Sadali non ci sta e trova il raddoppio con lo scatenatissimo Mancosu, che si libera bene di due avversari diretti e poi supera Pusceddu. Un autogol di Palmas vale pure per la terza rete. Il Segariu trova la seconda rete con Mulvoni, ancora dagli undici metri, al 75', ma non basta. Per il Segariu arriva così il primo stop in campionato.
Splende il sereno in casa Gonnosfanadiga, con i ragazzi allenati da mister Congia che si aggiudicano il confronto verità contro il Santa Giusta, di misura, con il risultato finale di 2 a 1: bastano 10' appena a Porta per sbloccare il risultato in favore degli ospiti, con l'assist firmato da Caria; al 38' i bianco-verdi pervengono al pareggio con il calcio di rigore trasformato da Lilliu. Nella ripresa sale in cattedra Uccheddu, che intercetta il penalty calciato da Cabras. Si decide tutto nel finale, con il Santa Giusta che perde Johnson per espulsione; all'82' arriva la bella giocata, di testa, di Lautaro Rodriguez che regala il bottino pieno alla compagine di casa.
Si chiude invece in perfetta parità, con il risultato di 0 a 0, la sfida tra l'Arbus e l'Orrolese: partita giocata a viso aperto da entrambe le squadre, con i padroni di casa che ci provano in tutti i modi, ma Contu e soci non concedono nulla ai vari Caddeo, Atzori e Spina. Le due squadre rimangono appaiate in classifica a quota 4.
La Libertas di Barumini piega la resistenza della Don Bosco Fortitudo con un tennistico 6 a 1 finale:  Brignone illude gli ospiti siglando il momentaneo vantaggio al 38', ma la reazione dei locali è veemente: doppietta per Magnini, poi le reti di Melis, Tomasi e Corona, doppietta.