L'Ichnos di misura sulla Corrasi, decide Lostia nel finale

Nuoro – All'ultimo respiro la Ichnos fa suo lo scontro diretto con la Corrasi conquistando la sua terza vittoria consecutiva dopo quelle ottenute con Atletico Cabras e Abbasanta.
Un successo pesante quello della squadra di Gianoglio, ottenuto al termine di una gara combattuta ed equilibrata che, al netto di qualche errore difensivo, ha messo in evidenza il buono stato di salute delle due compagini che puntano decise verso l'obiettivo della salvezza.
Il risultato ha premiato la squadra che nel finale ha spinto maggiormente per arrivare alla vittoria, con questi tre punti la Ichnos difende il prezioso dodicesimo posto in classifica che varrebbe la salvezza diretta, mettendo nel mirino altre possibili concorrenti.
La Corrasi invece resta al palo ma conferma di essere in crescita rispetto al disastroso girone d'andata, la sconfitta di ieri non ha cambiato la posizione in classifica in vista dell'importante scontro diretto con il Samugheo che si giocherà domenica prossima sul sintetico di Arenaglios.

La cronaca – 4-4-2 per Gianoglio che deve fare a meno dello squalificato Sedda, davanti a Ladu ci sono Puddu e Gabriele Lostia a comandare la difesa dove le fasce sono presidiate da Deplano e Maccioni. A centrocampo Gervasi, Picconi, Mele e Mariane mentre in avanti Cesare Lostia affianca Scanu. La Corrasi si schiera a specchio, Caggiari lascia fuori Tendas e affida la fase offensiva a Sechi e Zola supportati da Palimodde, la regia è affidata a Boi mentre il reparto difensivo è guidato da ll'esperto Pische.
Il primo pericolo lo porta la squadra ospite dopo appena due minuti: Puddu scivola e va a vuoto innescando Zola che punta l'area dalla destra, l'attaccante della Corrasi non vede compagni smarcati e così tenta la conclusione, c'è la potenza ma non la precisione, palla che finisce a lato rispetto al primo palo.
Al 5' protestano gli olianesi per un fuorigioco molto dubbio segnalato dall'arbitro, sul capovolgimento di fronte arriva il primo tiro in porta della Ichnos con Cesare Lostia che ci prova dalla distaza mettendo abbondantemente fuori.
Si gioca su buoni ritmi con continui capovolgimenti di fronte fino al minuto 11 quando Mele pennella un bell'assist in verticale dalla trequarti che Gervasi, in posizione assolutamente regolare, traduce al volo alle spalle di Picca. Un gran gol per il centrocampista della Ichnos alla sua seconda marcatura nelle ultime tre gare.
La Corrasi accusa un po' il colpo e si rivede con pericolosità solo al 26': punizione dalla trequarti destra di Boi, Sechi sbuca alle spalle dei difensori di casa, ottimo movimento ma la conclusione al volo è debole e centrale, Ladu para agevolmente.
Al 35' gli ospiti trovano il pareggio: Sechi contende un pallone all'altezza della linea di fondo a Dedola che lo strattona, la trattenuta è reiterata e l'arbitro non può ignorarla e appena l'attaccante olianese va giù fischia e indica il dischetto tra le vivaci proteste dei gialloblù.
Sul dischetto va Massimo Zola che mette la palla sotto l'incrocio alla sinistra di Ladu che intuisce la traiettoria ma non può nulla.
Adesso la Corrasi ci crede e sul finire del primo tempo tenta il sorpasso con il solito Zola che riceve da sinistra e conclude al volo, ottima la coordinazione meno l'esecuzione che termina a lato di qualche metro. É l'ultimo sussulto di una buona prima frazione.
La ripresa si apre con alcuni cambi: nella Ichnos mister Gianoglio alterna i fuoriquota inserendo Maccioni al posto di Deplano spostando Dedola da sinistra a destra nella linea difensiva, pochi minuti dopo anche il capitano Gabriele Lostia dovrà lasciare il campo per infortunio, al suo posto dopo quasi due anni di inattività si rivede Cavada. Doppio cambo anche per gli ospiti, restano negli spogliatoi capitan Zola, forse infortunato, e Tuffu, al loro posto Tendas e Puddu.
I ritmi non sono quelli del primo tempo, è la Ichnos a fare la partita in avvio, la squadra di casa alza il proprio baricentro e il primo a cercare la porta avversaria è Picconi che mette sul fondo una punizione da oltre 30 metri. L'appuntamento con il gol per i nuoresi è rimandato di un solo minuto: è il 13' quando Scanu batte una punizione nei pressi della bandierina di sinistra, il suo è un tiro cross velenoso che viaggia verso Picca che smanaccia incredibilmente verso la propria porta.
Esplode la gioia dell'attaccante gialloblù e dei tanti tifosi assiepati dietro la panchina per il nuovo vantaggio, difficile l'attribuizione del gol: se è vero che Scanu calciava verso lo specchio della porta è vero anche che la deviazione dello sfortunato estremo difensore ospite è tutt'altro che fortuita.
La Corrasi reagisce e va subito vicina al pareggio con Tendas che conclude al volo verso il secondo palo mancando il bersaglio di pochissimo. É però un fuoco di paglia perchè poi si vede solo la Ichnos prima al 20' con un'altro tiro da fuori di Picconi che finisce sul fondo, poi al 26' con un'azione in velocità orchestrata da Mariane che serve Scanu sulla sinistra, il cross al centro viene messo in angolo da Ticca che anticipa Gervasi ben appostato.
Gli allenatori ricorrono all'ultimo cambio: Gianoglio inserisce Aresu al posto di Picconi allo scopo di dare velocità alle ripartenze, Caggiari risponderà qualche minuto dopo con Toggia al posto di Pische per aumentare il peso dell'attacco.
Ancora Ichnos al 29: Gervasi viene pescato a centroarea, difende bene il pallone spalle alla porta e tira, la sua conclusione però non ha ne potenza ne precisione, buono comunque il gesto tecnico. I gialloblù sembrano in controllo ma al 35' arriva il fulmine a ciel sereno con il signor Demontis che assegna il secondo rigore alla Corrasi: punizione dalla destra, soliti contatti in area, un giocatore ospite finisce a terra e l'arbitro non ha esitazioni nell'indicare il dischetto. Ancora proteste per i padroni di casa e se il primo rigore ci poteva stare tutto su questo ci sono fortissimi dubbi.
Dagli 11 metri si presenta Boi, la sua conclusione è chirugica e va morire sul paletto di sostegno alla sinistra di Ladu che intuisce anche stavolta ma non ci può arrivare, 2-2 e gli ultimi 10 minuti più recupero si annunciano incandescenti.
É la Ichnos che con maggior rabbia cerca il successo chiudendo la Corrasi nella propria metà campo: gli sforzi dei ragazzi di Gianoglio vengono premiati al 40' quando Scanu entra in area dalla sinistra e prova a saltare Piras nei pressi della linea di fondo, il difensore olianese, un po' ingenuo nell'occasione, tocca con la mano il pallone e l'arbitro assegna il terzo rigore di giornata.
Sulla palla va Cesare Lostia che spiazza Picca scatenando il tripudio sugli spalti, per la Ichnos è l'allungo decisivo. I gialloblù due minuti dopo sprecano clamorosamente l'occasione per chiudere la gara: Aresu va via sulla sinistra e mette al centro per Scanu che a tu per tu con Picca conclude alto sopra la traversa.
Nei tre minuti successivi , più altrettanti di recupero,non succede nulla, si registra solo l'espulsione di Mariane che rimedia il secondo giallo per proteste, il signor Demontis ha fatto poco ricorso ai cartellini in una partita tutto sommato corretta che si chiude al 48' con la vittoria della Ichnos che prosegue la sua striscia positiva, il campionato è ancora lungo ma la strada imboccata è sicuramente quella giusta per arrivare alla salvezza. Più difficile la situazione della Corrasi che esce da “La Solitudine” con il grande rammarico per un punto sfumato nel finale. La squadra di Caggiari è comunque cresciuta molto e ha dimostrato di potersela giocare fino alla fine.

Ichnos: Ladu, Deplano (1'st Maccioni), Dedola, Puddu, G.Lostia (4'st Cavada), Picconi (27'st Aresu), Mele, Mariane, Scanu, Gervasi, C.Lostia. A disposizione: Cadeddu, Chironi, Putzu, Catte.
Allenatore: Marco Gianoglio

Corrasi: Picca, Pische (31'st Toggia), Ticca, Boi, Lai, Piras, Tuffu (1'st Puddu), Solinas, Zola (1'st Tendas), Sechi, Palimodde. A disposizione: P.Pau, Masala, Columbu, D.Pau.
Allenatore: Franco Caggiari

Arbitro: Demontis di Sassari

Marcatori: 11'pt Gervasi, 37'pt Zola (Rig.), 13'st Picca (Aut.), 35'st Boi (Rig.), 40'st Lostia (Rig.).
Ammoniti: Mariane, Piras, Gervasi.
Espulso: Mariane al 46'st

Note: Angoli 3-4, recupero 1' e 3', spettatori circa 100, terreno in buone condizioni.

Francesco Tuffu