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Gir B: l'Arbus spazza via il Sadali e mette il primo posto nel mirino; il Perdaxius piega la resistenza del Gonnos, semaforo verde per Virtus e Verde Isola

L'Isili fa lo sgambetto all'Atl. Masainas: la capolista costretta ad incassare il primo stop; tris dell'Antiochense e vetta a -3

Per la legge dei grandi numeri, prima o poi doveva arrivare: parliamo ovviamente del primo stop in questo campionato per la capolista Atletico Masainas, che dopo undici risultati utili consecutivi cade in casa del sempre ostico Isili, che si impone di misura, per 1 a 0: ospiti subito scatenati in avanti con Congiu e Suella, ma Caria e soci reggono bene all'urto; altra occasione per la capolista con Achenza, che alza troppo la mira. Al 35' si vede in avanti l'Isili, con il calcio di punizione battuto da Pribeagu che sfiora il bersaglio grosso. Il punteggio si sblocca solo al 72' della ripresa, quando Meloni insacca, di testa, dopo la bella combinazione tra Casu e Secci. A quel punto il Masainas tenta il tutto per tutto per rimettere in equilibrio il match, ma a far festa sono i rosso-blu di mister Melis, che si portano così a quota 23.
L'Antiochense fa ampiamente il proprio dovere aggiudicandosi il confronto interno contro la Don Bosco Fortitudo, con un netto 3 a 0 finale: vantaggio dei locali al 18' con Momo Cosa, poi il raddoppio di Madeddu, di testa, al 28', sugli sviluppi di un calcio di punizione. Gli ospiti cercano di rientrare in partita, ma a trovare la via del gol sono sempre i locali, con Alessandro Cosa che chiude virtualmente il discorso al 57'. L'Antiochense sale a quota 24, a tre lunghezze dalla vetta.
Gironata estremamente positiva anche per l'Arbus di Pani, 24 punti all'attivo che valgono per il secondo posto, seppur in coabitazione con l'Antiochense. Il match casalingo contro il Sadali si chiude con un sontuoso 4 a 2 per i granata, che aprono subito le danze, dopo appena 2' di gioco, con Samuel Concas che fa centro con una bellissima conclusione che si insacca sotto alla traversa. Palla e soci barcollano sotto la pressione degli avversari, con gli ospiti che si salvano anche grazie ai legni. L'Arbus esce fuori dal match nella seconda parte della prima frazione, con gli ospiti che ne approfittano e colpiscono per ben due volte con Carcangiu, a segno al 34', e poi con Asunis, che firma il momentaneo sorpasso. Nella ripresa mister Pani spedisce in campo Andrade, Atzori e Ruggeri: l'Arbus trova il pari con Collu, ma il Sadali continua a difendersi con ordine e determinazione. Nel finale Aramu trova il gol che vale per il sorpasso, poi in pieno tempo di recupero Andrade trasforma un calcio di rigore.
Colpo grosso, e settimo successo in questo campionato, per il Perdaxius, che ha la meglio sul Gonnosfanadiga, che si vede costretto ad interrompere una striscia di risultati positivi che andava avanti da ben nove giornate. I locali si impongono con un secco 2 a 0, firmato da Pinna, a segno al 55' su invito di Bacchis, e da Pessiu, che spegne le velleità di rimonta degli ospiti colpendo al 77'. Il Perdaxius sale a quota 21, portandosi ad una sola lunghezza dagli avversari diretti.
Semaforo verde per la Virtus Furtei, che si prende i tre punti in palio nel confronto con il Santa Giusta, vincendo di misura, per 2 a 1: il primo tempo scorre via sui binari dell'equilibrio, per nella ripresa arrivano tutte le reti, con Congia che apre le danze al 74', di testa, su cross di Nonnis, poi dopo un fallo di Nje Moutomba gli animi dei 22 in campo si incendiano, con l'arbitro che lascia le due squadre in nove contro nove. Il raddoppio del Furtei arriva con una deviazione sotto misura di Lodeiro Lauaro, poi Scano firma il punto della bandiera per i suoi in piena zona Cesarini.
Si chiude in parità, con quattro reti in totale, il match tra il Villamassargia e il Segariu: i padroni di casa scendono in campo con il coltello tra i denti e chiamano subito in causa Pusceddu, provvidenziale in almeno tre occasioni. Alla mezz'ora, il Segariu sfonda con Mulvoni, che trasforma un calcio di rigore; il raddoppio arriva nella ripresa, con Garramone che fa centro direttamente con una punizione dal limite. Ci pensa Cocco a rimettere in corsa i suoi, poi al 91', a tempo regolamentare ormai scaduto, Cuccu evita la beffa ai suoi, con il Segariu ridotto in dieci per l'espulsione rimediata da Nicola Meloni.
La Verde Isola piazza uno dei colpi più grossi della dodicesima giornata, andando a vincere in casa della Libertas Barumini con un sontuoso 4 a 0 finale, per tre punti che rappresentano la classica boccata d'aria fresca per mister Melis e i suoi ragazzi. Il vantaggio dei tabarchini al 40', con Curreli che trasforma un calcio di rigore, poi o stesso Curreli si ripete 2' più tardi. Al 50' Mastromarino piazza il terzo gol per i suoi, con un tiro dagli undici metri, poi Mendoza chiude i giochi ad un minuto dallo scadere. La Verde Isola sale così a quota 14, con quattro lunghezze di vantaggio nei confronti degli avversari diretti.
 

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2025/2026
Tags:
Prima Categoria
Girone B