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Lo scherzo del Latte Dolce al Taloro lancia la fuga dell'Olbia
Castiadas, P.Corallo e Muravera: show del Sarrabus

Lo scherzo del Latte Dolce al Taloro lancia la fuga dell'Olbia

L'Olbia non inciampa nel derby gallurese di Tempio, approfitta del regalo del Latte Dolce vittorioso a Gavoi e va in fuga. Nella quarta giornata i bianchi di Mauro Giorico lanciano un segnale importante specie nel momento in cui il Taloro scende dalla vetta dopo due settimane di gloria e ora vede avvicinarsi sia i sassaresi che il resto del plotone in lotta per i playoff. Il Castiadas cala il tris al Carbonia, il Porto Corallo fa ancora meglio col poker all'Alghero mentre il Muravera vince in casa del Fertilia e fa scivolare fuori dalla zona spareggi i giuliani di Massimiliano Paba. In coda solo il Pula muove la classifica tra le ultime quattro uscendo imbattuto dal campo del San Teodoro, importante il successo del Sanluri che pare condannare per il Castelsardo. Il Samassi che batte nettamente il Calangianus, invece, crea uno spartiacque tra chi può ambire ancora ai playoff essendo ben fuori dalla zona playout.

L'Olbia cancella il ko di Coppa, il Taloro scende dalla vetta - La finale di Coppa Italia persa mercoledì contro il Muravera aveva gettato ombre sulla tenuta dell'Olbia che già aveva appena patito la sconfitta-sorpasso del Taloro, invece il derby di Tempio è stato una chiara risposta che Di Gennaro e compagni ci sono e che, partiti per vincere il campionato, vogliono mantenere la promossa. Al Nino Manconi il bomber Siazzu parte in panchina ma ci pensano a timbrare il solito Aloia (5 gol di fila), il sempre presente Pozzebon (9° centro) e la novità Tedde, al primo gol coi bianchi. Soddisfatto il tecnico Giorico della risposta avuta dai suoi e dal risultato del Mariastiai che ha visto il Latte Dolce infliggere un duro ko al Taloro. I rossoblù di Ivan Cirinà erano riusciti a rimediare allo svantaggio di Usai con l'uno-due a fine primo tempo di Silvetti in rovesciata e del solito Cherchi. Ad inizio ripresa le occasioni di Piredda e Canessini il palo colpito da Zappino sono la scossa per i sassaresi di Pierluigi Scotto che, in 2', impattano il match con Usai - capocannoniere a quota 15 con Viani - e poi se lo aggiudicano con Andrea Mura. I gavoesi si fermano dopo sette risultati utili di fila, dimezzato il vantaggio in classifica dai biancoblù solitari al terzo posto anche perché il Fertilia si smarrisce in fondo alla gara contro il Muravera che, nel giro di 5', fa suo l'incontro grazie ai gol di Marci e Piludu. I giuliani di Paba perdono l'imbattibilità casalanga e scivolano al sesto posto, puniti eccessivamente dopo un primo tempo ben giocato ma con tanti errori sottoporta, ha pesato e non poco l'espulsione di Pinna, autore del vantaggio su rigore, i sarrabesi di Lulù Oliveira hanno sfruttato l'onda lunga del successo in Coppa Italia, credendo nel pari e poi nella vittoria, timbrata dal suo bomber principe giunto al 12° centro.

 

Castiadas e Porto Corallo completano la festa del Sarrabus - Il Castiadas del girone di ritorno sa solo vincere e lo fa anche al cospetto di un Carbonia annichilito nel primo tempo dalla doppietta di Mirko Onano e dai tanti errori sottoporta di Viani e compagni. Nella ripresa i minerari riaprono inaspettatamente il match grazie a Cosa, richiuso immediatamente da Manunza con un gol contestato dagli avversari. I sarrabesi di Marco Piras salgono un altro gradino - quarto posto - e sono ora attesi dalla prova del nove in casa della capolista Olbia. L'en-plein del Sarrabus è completato dalla rotonda vittoria del Porto Corallo ai danni dell'Alghero che riporta i gialloneri alla vittoria in casa dopo oltre due mesi. Il poker della squadra di Marco Cossu è ben distribuito nei due tempi, nel primo sono andati a segno Pichiri e Colombo, nel secondo Nuvoli e Dettori, i catalani si sono visti ad inizio gara con la traversa di Serra poi hanno cercato sempre di rientrare in partita pagando la vena realizzativa di Nuvoli e compagni e uno schieramento con tanti giovani. La classifica dei giallorossi di Gigi Nuoto si fa pesante perché è salito a sei il distacco dalla quintultima piazza occupata da Sanluri e Tempio, un altro punto e lo spareggio non si farebbe.

 

Samassi inarrestabile in casa, il Sanluri condanna il Castelsardo - Il Samassi è la capolista tra le squadre che vogliono evitare i playout, una leadership confermata con la quaterna secca rifilata al Calangianus presa a colpi di testa da Pilleri e Atzei e dal sinistro di D'Agostino, il gol di Casu è solo un'illusione che svanisce al poker firmato da Lorusso al primo centro in biancazzurro. I mediocampidanesi di Nunzio Falco si dimostrano micidiali in casa - unica squadra imbattuta in casa con l'Olbia - e restano a 5 punti dalla zona playoff. I galluresi di Tore Mamia vengono agganciati dal San Teodoro che non riesce a piegare il "nuovo" Pula di Riccardo Spini. Lo 0-0 in trasferta, grazie anche alle parate di Cinus, mantiene i biancorossi ancora imbattuti nel girone di ritorno ma il terzo pari di fila non dà il vero senso della rimonta-salvezza che resta sempre difficilissima alla luce della larga vittoria del Sanluri in casa del Castelsardo. Un 4-0 che vede il bomber Fanni aprire e chiudere le danze (10 gol in campionato), in mezzo un'autogol di Cimino e la rete di Nicola Lai che segnano in modo inesorabile il futuro dei rossoblù di Claudio Gazzano all'ottava sconfitta nelle ultime nove gare con 13 reti subite in tre gare. I mediocampidanesi di Antonio Prastaro chiudono un lungo periodo di crisi che durava da 8 giornate (solo 2 punti) e trovano un valido rinforzo nell'attaccante Grano.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2012/2013
Tags:
Sardegna
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