L'Olbia chiude l'andata con una vittoria, Capello e Ragatzu stendono l'Arezzo

L'Olbia cercava il bis e l'ha ottenuto con una prova convincente. I bianchi hanno steso meritatamente l'Arezzo, terza forza del girone che mai era stata sconfitta con due gol di scarto. Hanno segnato Capello su rigore e Ragatzu nei primi 20', approfittando di due distrazioni dei toscani, dopo aver rischiato sulle iniziali occasioni di Polidori e Foglia per i granata di Sottili. Nella ripresa i ragazzi di Mignani hanno sfiorato il tris con Kouko e si sono fatti il primo regalo di Natale che potrebbe essere arricchito venerdì nella contro il Renate. 

La gara. Mignani non può disporre dello squalificato Geroni più Cossu e Pisano in panchina da acciaccati e schiera un undici più giovane a centrocampo con Tettehe Muroni e un tridente d'attacco veloce e mobile con Ragatzu, Capello e Kouko. La difesa è identica a quella della scorsa stagione in serie D. Ad inizio gara l'Arezzo si rendere pericoloso con due tentativi. Nella prima Polidori, al 1', sfiora la traversa, nella seconda Foglia (6') costringe Carboni alla deviazione in angolo. L'Olbia è spietata nell'approfittare degli errori difensivi dei toscani. Al 10' Masciangelo cerca l'appoggio di testa verso Benassi, la palla è lenta e Kouko si inserisce e viene fermato fallosamente dal portiere, è calcio di rigore che Capello trasforma. L'Arezzo si fa ancora male al 18', errore di Milesi su pressione di Ragatzu, la punta prende palla, si accentra e batte ancora Benassi con un tiro in diagonale deviato dallo stesso Milesi. I toscani provano a riaprire la gara, al 29' Corradi manca il tocco sottoporta sull'angolo di Erpen, al 41' Polidori di testa manda la palla sopra la traversa. Prima del riposo Capello potrebbe firmare il tris con una rovesciata di poco alta. Nella ripresa l'Olbia potrebbe arrotondare al 17' quando Sabatino interviene in extremis su Kouko lanciato a rete. Alla mezzora Benassi dice no a Capello. Nel finale di gara di nuovo l'Arezzo alla ricerca del gol, al 33' Sirri manca il bersaglio di testa a porta vuota, nel recupero ci prova su punizione Grossi che aveva rilevato Erpen. Al triplice fischio solo applausi dai mille spettatori del Nespoli soddisfatti dalla vittoria che porta l'Olbia al giro di boa a quota 27 punti in piena corsa playoff. L'Arezzo si ferma dopo quattro risultati utili consecutivi. 

OLBIA 1905: Carboni, Pinna, Dametto, Miceli, Cotali, Tetteh, Muroni, Piredda (36' st Murgia), Capello (42' st Senesi), Ragatzu (28' st Feola), Kouko. A disp. Montaperto, Van der Want, Cossu, Pisano, Auriemma, Scanu, Quaranta, Delgado. All. Michele Mignani

AREZZO: Benassi, Masciangelo (14' st D'Ursi), Milesi, Sirri, Sabatini, De Feudis, Corradi, Bearzotti, Erpen (20' st Grossi), Foglia, Polidori. A disp. Garbinesi, Muscat, Demba Pape, Luciani, Ba, Borra, Rosseti. All. Sottili

ARBITRO: Davide Curti di Milano.

RETI: 10' pt Capello (rig), 19' pt Ragatzu

NOTE: Ammoniti: Bearzotti, Piredda. Recupero: 2' + 4'. Spettatori: 1000 circa.