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Andrea Cossu
Inutile la rete di Cossu nel recupero

L'Olbia gioca bene ma è punita dagli episodi, gol annullato a Kouko e palo di Capello, vince il Piacenza

Terza sconfitta esterna su quattro per l'Olbia che, dopo aver vinto col Livorno, si lascia sfuggire la chance di conquistare almeno un punto sul campo di un Piacenza cinico e concreto nello sfruttare gli errori difensivi dei bianchi. Nell'economia della gara pesano sicuramente alcuni episodi chiave come il gol annullato a Kouko e il palo colpito da Capello in entrambi i casi sul punteggio di 1-0. La squadra di Mignani è piaciuta per la reazione al gol iniziale di Matteassi fino al raddoppio a metà ripresa di Razzitti, poi ha rischiato di subire il terzo gol prima di dimezzare lo svantaggio nel recupero.

 

La gara. Franzini presenta la stessa formazione che ha vinto con la Cremonese con Miori in porta, Sciacca, Pergreffi, Silva e Agostinone in difesa, Cazzamalli, Taugordeau e Barba a centrocampo; Matteassi, Razzitti e Franchi in attacco, a Mignani manca Ragatzu e schiera Montaperto tra i pali, in difesa Pinna, Dametto, Miceli e Cotali, in regia Geroni tra Muroni e Piredda, trequartist Cossu dietro Kouko e Capello. Partenza all'attacco del Piacenza che al 2' mettono scompiglio alla difesa gallurese con la veloce ripartenza di Franchi e il servizio per Razzitti fermato in angolo da Miceli. Al 9' gli emiliani passano in vantaggio, Sciacca cavalca la fascia destra e crossa in area, Montaperto si avventa sulla palla ma non trattiene, Dametto in spaccata non ci arriva e Matteassi non può fallire la conclusione ravvicinata a porta vuota. Passano 3' e nell'azione in area di Razzitti, cade Matteassi spinto da Cotali ma l'arbitro Viotti lascia correre. L'Olbia si sveglia e segna il pari, al 17' veloce ripartenza di Piredda, servizio per Cossu che, anziché calciare in porta, vede in area il liberissimo Kouko e lo serve per il comodo appoggio in rete, l'ivoriano è in linea ma non per l'assistente di Viotti che sbandiera il fuorigioco. I celesti insistono, al 26' scambio sulla destra Cossu-Pinna, l'ex Cagliari trova in area Capello anticipato al momento della girata a rete. Al 40' è ancora lo scatenato trequartista che, servito a destra da Geroni, si beve Agostinone, entra in area e calcia forte in mezzo, Miori respinge col guantone. Ad inizio ripresa il secondo episodio contrario all'Olbia, al 6' Muroni verticalizza benissimo per Capello, girata di prima dell'attaccante e palla che si stampa sul palo, poi Miori salva sul sinistro dello stesso giocatore gallurese. Al 9' dribbling ubriacante di Cossu e sinistro deviato in angolo. Il Piacenza è alle corde ma piazza il colpo risolutivo al 21', Franchi salta due uomini (prima Piredda e poi Miceli) al limite dell'area, si allunga la palla che finisce sui piedi di Razzitti che resiste al ritorno di Dametto e batte Montaperto. Rinfrancati dal gol i biancorossi cercano il tris, al 26' Franchi di nuovo in evidenza, dribbling e destro alto sulla traversa. Tridente di casa pericoloso al 33', Matteassi va via a sinistra, entra in area e serve Razzitti, conclusione murata, la palla s'impenna e Franchi tenta la rovesciata acrobatica ma fuori misura. Mignani cerca nuove soluzioni dalla panchina, dopo l'ingresso di Senesi è la volta di Tetteh e Auriemma. Al 37' ancora Razzitti pericoloso con un'incursione in area chiusa con un tiro-cross che attraversa tutto lo specchio di porta. Al 44' si fa rivedere l'Olbia con il suo uomo migliore, Cossu disorienta gli avversari con una serie di finte e poi scarica un destro appena alto sulla traversa. Il gol l'Olbia lo merita e lo trova nel recupero, punizione dalla trequarti centrale di Cossu, palla non toccata da Auriemma, Miori è disorientato e la palla si infila all'angolo alla sinistra del portiere emiliano. La sconfitta è meno e nel tabellino entra il giocatore che più ha impensierito il Piacenza. Domenica al Nespoli la possibilità del riscatto contro il Giana Erminio che potrebbe valere l'aggancio ai lombardi a quota 11.

 

PIACENZA: Miori; Sciacca, Pergreffi, Silva, Agostinone; Cazzamalli, Taugordeau (25' st Saber) Barba; Matteassi, Razzitti (42' st Di Cecco), Franchi (24' st Titone). A disp. Kastrati, Colombini, Segre, La Vigna, Castellana, Debelijuh, Abbate. All. Franzini

OLBIA 1905: Montaperto; Pinna, Dametto, Miceli, Cotali; Muroni (30' st Tetteh), Geroni, Piredda (22' st Senesi); Cossu; Kouko (33' st Auriemma), Capello. A disp. Deiana, Van der Want, Murgia, Russu, Pisano, Scanu, Quaranta. All. Mignani

ARBITRO: Viotti di Tivoli.

RETI: 9' pt Matteassi, 21' st Razzitti, 47' st Cossu

NOTE: Ammoniti: Agostinone, Piredda, Cotali, Dametto. Angoli: 4-7. Spettatori: 2000 circa. 

 

Serigne 

In questo articolo
Squadre:
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Campionato:
Stagione:
2016/2017
Tags:
Sardegna
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