Grande gara dei bianchi di Filippi con la super prova del colombiano
L'Olbia mette paura al Piacenza, la capolista rimedia alla doppietta di Ceter e ora vede la serie B
L'Olbia veste i panni del guastafeste fino a 6' dal termine quando il Piacenza trova il guizzo con Terrani che fa esplodere i quasi 8mila tifosi del "Garilli" che hanno temuto di veder sfumare il sogno della serie B nel testa a testa con la Virtus Entella. Il 3-2 finale non cancella la bella prova dei ragazzi di Filippi, due volte in fuga con le reti di Ceter e poi ripresi la seconda volta su calcio di rigore dell'attaccante biancorosso prima del tap-in conclusivo, importantissimo per mantenere i due punti di vantaggio sui liguri battuti martedì nel recupero-sorpasso deciso da Sestu.
La gara. Dopo una buona partenza del Piacenza, l'Olbia punisce la capolista al primo affondo. Al 13' perfetto cross di Ragatzu da sinistra, sul secondo palo Ceter incorna bene e batte Fumagalli. La squadra di Filippi mette in grande difficoltà i biancorossi specie sulle progressioni di Ceter che mette i brividi ai tifosi di casa. Asta cambia dopo la mezz'ora con Terrani al posto di Silva e il passaggio al 4-3-3. Al 37' ecco i frutti del cambio: Muroni perde palla sulla trequarti, Perez serve Sestu che pesca in area Corradi, sul diagonale col mancino nulla può Van der Want. Che, prima del riposo, salva sul colpo di testa di Dalla Latta togliendo la palla dall'incrocio.
Ad inizio ripresa il portiere olandese ancora in evidenza sul tiro di Sestu ma, al 3', la nuova zampata di Ceter che ruba palla a Porcari va in progressione, poi sterza e fredda Fumagalli con un destro a rientrare. Il Piacenza è stordito ma riesce ad impattare al 15' con lo spunto di Di Molfetta fermato fallosamente in area da Iotti, calcio di rigore che Terrani trasforma con un tiro centrale. Passano 5' ed è ancora l'imprendibile Ceter che, su assist di Gemmi, grazia Fumagalli alzando la mira col sinistro. Gara apertissima, al 28' Barlocco ferma Pennington pronto a presentarsi il tu per tu con il portiere avversario mentre al 33', sugli sviluppi di una punizione, Porcari calcio alto un rigore in movimento. Passa 1' e Corazza spreca tutto mandando a lato la palla colpita di testa. Al 39' l'episodio che decide la gara a favore del Piacenza: Corradi su punizione calcia forte e costringe Van der Want alla respinta, Terrani è il più lesto di tutti e insacca di testa. Esplode il Garilli e l'Olbia ci prova fino all'ultimo facendo passare qualche minuto di apprensione in casa biancorossa. Al triplice fischio l'urlo liberatorio, a 90' dalla fine la serie B si avvicina. Ai bianchi tanti applausi e zero punti.
PIACENZA: Fumagalli, Della Latta, Pergreffi, Porcari, Di Molfetta, Corradi, Silva (33' pt Terrani), Nicco, Barlocco (28' st Cauz), Sestu (44' stBachini), Perez (28' st Corazza). A disp. Calore, Calzetta, Sylla, Mulas, Marotta, Corsinelli, Ferrari. All. Arnaldo Franzini
OLBIA: Van der Want, Pisano (13' st Pinna), Bellodi, Iotti, Cotali, Pennington (42' st Peralta), Muroni, Biancu (13' st Gemmi), Ragatzu, Ceter, Ogunseye (31' st Maffei). A disp. Romboli, Marson, Pitzalis, Dalla Bernardina, Cusumano, Belloni. All. Michele Filippi
ARBITRO: Francesco Meraviglia di Pistoia.
RETI: 13’ pt Ceter, 37’ pt Corradi, 3’ st Ceter, 15’ st Terrani (rig), 39’ st Terrani.
NOTE: Ammoniti: Perez, Corradi, Ceter, Pergreffi, Ogunseye, Pinna, Terrani, Cauz. Recupero: 1’ + 3’. Spettatori: 7600 circa.