Il presidente Marino: «La squadra merita solo lodi, mi aspetto più pubblico»
L'Olbia soddisfa il tecnico Mignani: «Abbiamo avuto un ottimo approccio, la vittoria ci dà morale e ci rinfranca dopo il ko»
Come cambia l'Olbia da una settimana all'altra e come è contento il tecnico Michele Mignani della prova dei suoi che hanno strapazzato il Racing Roma per 3-0. «Sono soddisfatto - ammette il tecnico nelle parole riportate dal sito ufficiale del club - Oggi la partita si è messa subito nel modo giusto e abbiamo avuto un ottimo approccio alla gara giocando i primi 20' molto bene. Mi sono piaciute la voglia di vincere e la gestione della palla, anche se abbiamo sbagliato qualche passaggio di troppo. Segno che possiamo e dobbiamo fare ancora meglio».
IL RISCATTO. Una prestazione che ha cancellato il ko col Prato di una settimana fa: «Sicuramente il risultato fa piacere perché ci dà morale e ci rinfranca dopo una sconfitta nella quale la squadra aveva comunque giocato secondo le istruzioni. E quando io vedo che i ragazzi cercano di fare quello che si prova in settimana posso guardare avanti con fiducia». Mignani ha cambiato qualcosa rispetto all'ultima gara ridando la maglia da titolare a Dametto, Russu, Muroni e Kouko. «Credo non ci sia più bisogno di sottolineare quanto questo gruppo sia unito - osserva il tecnico - Oggi abbiamo cambiato qualcosa e tutti hanno risposto bene. I ragazzi devono farsi trovare pronti in ogni momento. Russu è un giocatore che può giocare su entrambe le fasce, questo lo sapevamo. Il suo percorso in stagione aveva subito un'interruzione ma nelle ultime settimane è cresciuto molto allenandosi bene. Avevamo la certezza che, chiamato in causa, ci avrebbe dato una grossa mano. Sono contentissimo della gara, di Kouko, è il leone della squadra». Mignani chiude pensando alla gara di sabato prossimo in trasferta contro la Carrarese: «Dobbiamo restare con i piedi per terra e mantenere equilibrio anche fuori dal campo. Sarà una nuova battaglia».
Soddisfatto anche il presidente Alessandro Marino: «È stata una delle nostre solite partite, l'Olbia sa offrire sempre grandi prestazioni. Oggi siamo stati bravi a far finire la gara psicologicamente dopo il nostro vantaggio. Qualche volta abbiamo sbagliato l'approccio ma gli incidenti di percorso sono fisiologici. Se miglioriamo sotto questo aspetto la continuità dei risultati sarà una diretta conseguenza. I nostri obiettivi stagionali sono ampiamente alla portata». L'Olbia tiene lontana la zona calda e torna dentro i posti playoff. «La squadra merita solo lodi - continua Marino - sta dimostrando di essere di un livello importante, ora sta venendo fuori tutto il potenziale di cui disponiamo. Mi aspetto però che la città dia risposte migliori in termini di presenze allo stadio. Forse abbiamo bruciato le tappe. In un anno abbiamo corso tantissimo e forse la gente ha bisogno di un po' di tempo per rendersi conto di quello che sta succedendo. La curva, ancora una volta eccezionale, se n'è accorta. Faremo di tutto perché anche gli altri, a partire dai più giovani che forse hanno bisogno di più tempo, se ne rendano conto. Dobbiamo vedere un'escalation di seguito all'altezza di quello che sta offrendo la domenica la squadra».