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Eccellenza
L'Alghero stoppa il Castelsardo, playout possibili

L'Olbia sull'ottovolante, il Taloro rallenta ma il Castiadas non si ferma più

L'Olbia si avvicina alla meta. A cinque giornate dal termine la capolista conserva 12 punti di vantaggio sull'immediata inseguitrice che resta il Castiadas dopo che il Taloro si è staccato ulteriormente. I galluresi potrebbero già festeggiare la promozione in serie D domenica prossima in caso di vittoria a Muravera e i sarrabesi fermati a Calangianus. Resta apertissima la lotta playoff che ora vede dentro Latte Dolce e Muravera e ai margini Porto Corallo e Fertilia. In coda l'Alghero ha dato un primo strattone per evitare la retrocessione diretta e potrebbe riaprire anche i giochi per i playout.

 

L'Olbia sull'ottovolante e il Castiadas non si ferma - L'Olbia inanella l'ottava vittoria di fila e vede il traguardo avvicinarsi molto, la squadra di Mauro Giorico ha la meglio sul Latte Dolce grazie alla 17esima rete stagionale di Gianluca Siazzu che raggiunge quota 95 in maglia bianca. miglior realizzatore della storia del club. I galluresi vendicano così il primo ko stagionale che giunse nella gara d'andata a Sassari e che costò la panchina a Massimo Mariani, pericò mister Giorico festeggia un girone sulla panchina olbiese con numeri da paura: 12 vittorie, 2 pareggi (Calangianus e Muravera) e 1 sola sconfitta (Taloro). Proprio i gavoesi, che ad inizio gennaio festeggiarono il sorpasso in vetta si ritrovano a 14 punti dalla capolista dopo il pareggio in casa del Fertilia, un buon punto per i rossoblù di Ivan Cirinà contro una rivale alla corsa playoff e giunto in rimonta con Mele che ha rispostao al rigore trasformato da Piga. I giuliani di Massimiliano Paba, che hanno chiuso in dieci il match per l'affrettata espulsione di Carboni, sono crollati nel rendimento al girone di ritorno conquistando appena 11 punti in 10 gare, spiegabili con infortuni, sfortuna ma una imprevista sterilità sotto rete (appena 8 gol segnati). Chi non smette di sorprendere è il Castiadas, l'unica squadra che nel girone di ritorno viaggia al passo dell'Olbia (25 punti contro 27). Gli uomini di Marco Piras hanno dato l'ennesima prova di forza battendo in rimonta il Samassi passato in vantaggio con Pilleri, nella ripresa si scatena Viani che serve l'assist del pareggio a Congiu e firma la vittoria con un fendente che vale la leadership solitaria nella classifica cannonieri con 20 reti. Per i mediocampidanesi di Nunzio Falco era il test da superare per l'ingresso ai playoff ma lo scoglio affrontato era tra quelli più duri che potesse superare, non tutto è perduto ma il gap di 7 punti in 5 gare non è facile da colmare.

 

Muravera rischia, il Porto Corallo ci crede - Il pazzo Muravera, con la testa al match di Coppa Italia di mercoledì e privo di diversi titolari, rischia di gettare al vento una vittoria che sembrava acquisita dopo i gol di Corona e Piludu, poi l'espulsione di Marci dà morale al Carbonia che torna in partita con Sabiu, il quale replica ancora al 3-1 di Piludu mentre Elias coglie il pari, solo al 95' arriva la zampata di Corona, un gol contestato dai padroni di casa, che consente alla squadra di Oliveira di agganciare al quarto posto il Latte Dolce staccando il Fertilia. Il Porto Corallo di Marco Cossu resta agganciato al treno dei playoff ritrovando contro il San Teodoro la vittoria dopo 4 turni (3 pareggi) e, soprattutto, i gol: a segno l'argentino Rivera, il bomber Marini e il giovane De Martino. Per i viola di Giovanni Pittalis, a segno con Kozeli e Degortes, è la resa per i sogni d'alta classifica, il finale di torneo servirà a puntellare la classifica.

 

L'Alghero respinge l'attacco del Castelsardo - In coda c'è stato un importante scossone dato dall'Alghero che è andato a vincere sul campo del Castelsardo grazie alla doppietta del suo uomo migliore, il bomber Fabrizio Serra. Ai rossoblù di Claudio Gazzano, che con Abozzi erano riusciti a trovare il pari, non è riuscito l'aggancio in classifica che avrebbe significato evitare la zona della retrocessione diretta. Pippo Zani ottiene la prima vittoria della sua nuova avventura alla guida dei catalani che poi è la prima in assoluto dei giallorossi nel girone di ritorno, uno zero che non ha ancora cancellato il Carbonia ad un passo dalla retrocessione in Promozione. Il Pula non trova la vittoria che cercava a Sanluri e che sperava di ottenere dopo il bel gol di Floris, un ex per due giornate, ad inizio ripresa, poi il bomber Fanni mette le cose a posto dal dischetto. I biancorossi di Riccardo Spini scivolano a -5 dal quartultimo posto. Sabato nel derby dell'Alta Gallura il Calangianus ha ottenuto un'importante vittoria ai danni del Tempio piegato dalla punizione-cross del baby Magri. La prossima giornata sarà indicativa per i giochi retrocessione: l'Alghero ospita il Carbonia e non può fallire l'appuntamento con la vittoria, il Pula riceve il Tempio e deve assolutamente vincere, i galletti sono quintultimi e se dovessero perdere si troverebbero i catalani a -6 perciò entro i limiti del distacco affinché si disputi la gara dei playout.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2012/2013
Tags:
Sardegna
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