L'Olbia tiene a bada la Carrarese per un tempo ma poi si sgretola nella ripresa e subisce tre gol

Una sconfitta pesante e maturata nella ripresa che non rende merito alla gara dell'Olbia sempre in partita fino al 2-0 della Carrarese al 70'. Il secondo gol di Coralli segna la resa della squadra di Mereu che ben aveva iniziato il secondo tempo almeno fino al primo vantaggio dell'attaccante toscano. Il 3-0 di Tavano, a 5' dal termine, è eccessivo per i bianchi alla prima sconfitta in campionato. 

La gara. Mereu deve fare a meno di Piredda e ancora di Biancu, poi c'è lo squalificato Pennington e salta all'ultimo momento il portiere Van der Want per influenza. L'Olbia controlla bene il match sin dalle prime battute, il primo squillo del match è il suo al 12' con una bell'azione manovrata con Geroni che innesca Ragatzu, bel cross per Ogunseye che manda al lato di poco. La corazzata Carrarese si vede solo in una occasione, al 37', quando Dametto, perde palla sulla pressione di Tavano, l'attaccante si invola verso Aresti ma il difensore ex Primavera del Cagliari recupera nello sprint e disturba la conclusione dell'attaccante il cui sinistro si perde sul fondo. 

Nella ripresa il cambio di mister Baldini è azzeccato con l'ingresso al 6' di Biasci al posto di Piscopo. Bastano 3' al nuovo entrato per propiziare la rete del vantaggio, sul tiro-cross si inserisce bene Coralli che deve spingere in rete la palla calciata dal compagno. La squadra di Mereu reagisce e al 14' sfiora il pari: numero di Ragatzu e palla col sinistro per la testa di Ogunseye, il portiere Moschin si supera e respinge, sulla palla arriva Pisano che calcia a botta sicura ma sfiora il palo. La Carrarese cerca di colpire in contropiede, al 16' Aresti si inarca per mandare in angolo un sinistro di Biasci al termine di una ripartenza partita dai piedi di Bentivegna. Il raddoppio arriva al 25', Tavano si traveste in uomo-assist, palla in area per Coralli che batte Aresti. Murgia prima e Arras dopo non danno la svolta all'Olbia comunque orgogliosa nel tentare la via del gol con il colpo di testa di Ragatzu. Non perdona, invece, la Sarrarese che al 40' mette fine alla contesa con Tavano che poi si becca l'applauso di tutto lo stadio quando dà spazio a Vassallo. I toscani volano al primo posto a quota 9 insieme con la Viterbese mentre i galluresi rimangono a 7 punti. 

CARRARESE: Moschin; Tentoni, Cason, Benedetti, Possenti; Rosaia, Cardoselli (35’ st Agyei); Bentivegna (44’ st Andrei), Piscopo (5’ st Biasci), Tavano (44’ st Vassallo); Coralli (35’ st Cais). A disp. Lagomarsini, Cazè, Maccabruni, Benedini, Saporetti, Foresta, Marchionni. All. Baldini.

OLBIA: Aresti; Pisano, Iotti, Dametto, Cotali; Feola, Geroni, Muroni; Murgia (16’ st Senesi); Ragatzu, Ogunseye (28’ st Arras). A disp. Idrissi, Pinna, Manca, Vasco Oliveira, Vispo, Leverbe. All. Mereu.

ARBITRO: Michele Di Cairano di Ariano Irpino.

RETI: 9’ st Coralli, 25’ st Coralli, 40’ st Tavano.

NOTE: Ammoniti: Iotti, Ogunseye, Rosaia, Benedetti, Muroni. Angoli: 4-1. Recupero: 0' + 4’. Spettatori: 1500 circa.