Lombardi lancia la fuga del San Vito; Scudu e Loi mettono in crisi la Baunese, ma Muggianu acciuffa il pari

Il San Vito non fallisce l'appuntamento con la nona vittoria consecutiva e complice il mezzo passo falso della Baunese vola in vetta al campionato in solitaria: il confronto contro un ottimo Triei si chiude con il punteggio di 1 a 0 in favore dei padroni di casa.
Gli ospiti partono con grande determinazione e si affacciano pericolosamente dalle parti di Piroddi con Tegas, che calcia dal limite dell'area e sfiora il bersaglio.
Il San Vito risponde con una conclusione alta di Cuccu, ma gli ospiti non sono da meno: al 25' Muggianu approfitta di un calo di concentrazione di Piroddi per battere di testa, ma i padroni di casa si salvano. Il Triei è ancora pericolosissimo con Simone Monni, che direttamente su calcio di punizione colpisce il palo alla destra di Bangoni
I ragazzi di Padiglia vanno vicinissimi al vantaggio alla mezz'ora con Mulas, ma la sua conclusione termina sul palo; sulla respinta ci prova Luca Padiglia ma Bangoni si salva.
Nella ripresa, il San Vito cerca di aumentare il ritmo e tenta di sfondare con Piccarretta, ma gli ospiti si difendono bene e provano a pungere in contropiede con Murru e Simone Monni.
A quindici minuti dal termine però, i padroni di casa passano in vantaggio con un bel colpo di testa di Mattia Lombardi.
Nel finale, il Triei prova il tutto per tutto ma Muggianu prima e Marco Monni poi non sono fortunati.

Termina in parità l'acesissimo derby tra Baunese e Villagrande, 2 a 2 il finale, con i padroni di casa che fermano a 8 la serie di vittoria consecutive.
Le reti arrivano tutte nella ripresa, dopo un bel primo tempo giocato a viso aperto da entrambe le compagini: al 65' Eric Scudu porta in vantaggio gli ospiti; cinque minuti più tardi però la Baunese pareggia con Pusceddu.
Il Villagrande non si scompone e a cinque minuti dal termine passa ancora con Donatello Loi; ci pensa Muggianu ad evitare, a tre minuti dalla fine, la beffa per i locali.

L'Idolo di mister Podda rialza immediatamente la testa superando per 3 a 0 la Decimo 07: gli ospiti giocano una buona partita ma tornano a casa a mani vuote, nonostante abbiano costruito, e fallito, diverse occasioni da rete, in particolare con Sanna che sciupa un calcio di rigore che avrebbe potuto cambiare la gara.
I padroni di casa passano in vantaggio nella ripresa con Caria; di Cseke la doppietta che chiude definitivamente il discorso e punisce oltremisura i decimesi, fermi a quota 6 in classifica.

L'Orione si deve accontentare di un punto dal confronto con il Capoterra, che strappa un pareggio preziosissimo in extremis: Cocco porta in vantaggio i suoi nella ripresa, ma nel finale Lucchesu firma il definitivo 1 a 1.

Il Girasole continua a volare e mette a segno la quinta vittoria consecutiva battendo il Cardedu per 4 a 2: padroni di casa intraprendenti già dalle prime battute, con Muggianu che sblocca il punteggio con un preciso diagonale, ma a dieci minuti dal riposo Cabras ripristina gli equilibri, ma Stefano Mameli prima e Giolitti poi mandano le due squadre sul 3 a 1 in favore degli uomini di Tore Mereu.
Nella ripresa, Giolitti chiude virtualmente il discorso, doppietta per lui; nel finale Sonis rende meno amara la sconfitta per i suoi.

Quarto ko delle ultime cinque uscite per il Barisardo di Guerriero che subisce un pesantissimo 5 a 0 ad opera dei padroni di casa del Villasimius, a segno con Maccioni, Andrea Cireddu, Michele Cireddu, doppietta, e Luca Cireddu.
Il Villasimius sale così a quota 12 punti.

Seconda sconfitta consecutiva, la quarta delle ultime 5 gare, per l'Halley Assemini che cede di fronte al proprio pubblico contro laGemini Pirri, 2 a 1 il finale: Cicarelli porta in vantaggio gli ospiti a metà del primo tempo, ma Melis nella ripresa ripristina gli equilibri.
Nel finale però, ancora Cicarelli, doppietta per lui, gela i locali e regala la seconda vittoria stagionale ai pirresi.

La Castor Tortolì vince il delicatissimo derby salvezza contro lo Jerzu superando gli avversari con il punteggio di 2 a 0: padroni di casa in vantaggio con Di Santo alla mezz'ora, direttamente su calcio di rigore; a tre minuti dal riposo Muggittu sigla il raddoppio.
Allo Jerzu non basta una buona prestazione per evitare il sesto ko in 9 gare.