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L'Orione parte in quarta; Zucca si prende in spalla la Ferrini Quartu; Quartu 2000 corsaro a Cardedu; il La Pineta conquista un ottimo pari
Sorridono Barisardo e Vecchio Borgo

L'Orione parte in quarta; Zucca si prende in spalla la Ferrini Quartu; Quartu 2000 corsaro a Cardedu; il La Pineta conquista un ottimo pari

L'Orione non tradisce le tantissime attese, normale dopo un mercato eccezionale come quello messo a segno dai selargini, e in casa non stecca all'esordio, superando con il punteggio di 4 a 1 il Cardedu: le reti arrivano tutte nella ripresa, con Piludu che porta avanti i suoi trasformando un calcio di rigore; passano pochi minuti e Porceddu bagna con gol l'esordio con la sua nuova maglia. Il Cardedu tenta di rimettere in carreggiata la propria gara, Lorrai a segno per il momentaneo 2 a 1, ma la voglia di vincere dell'Orione è troppa e i locali passano ancora con Pilleri e pochi minuti più tardi con Palmas, che mette la ciliegina su una partita di grande personalità.

Farinola portiere del Cardedu e Paolo Piludu bomber dell'OrioneTermina con il medesimo punteggio l'incontro tra i padroni di casa del Barisardo e il Villasimius: esordio con i fiocchi per mister Piras che si gode l'ottima prestazione dei suoi, nulla da fare al contrario per i ragazzi allenati da Madeddu, costretti a sventolare bandiera bianca: Salerno apre le danze alla mezz'ora, nella ripresa raddoppio di Angioni su rigore; il Villasimius manda timidi segnali di ripresa con il solito Cireddu ma non basta ad arginare la furia dei padroni di casa che passano ancora con Angioni e mettono in cassaforte i primi tre punti della stagione.

 

Partono benissimo anche le due compagini di Quartu, impegnate in due impegnative trasferte in Ogliastra: il Quartu 2000 strappa tre punti dalla sfida contro il rinnovato Triei, a cui non basta una rete di Monni per tener testa ai quartesi, scatenatissimi con Cogotti, suo il gol del vantaggio,Piu e Zucca.

Buona la prima anche per la Ferrini Quartu di Panarello, che torna a casa con il pieno di punti ed entusiasmo dopo la trasferta a lieto fine sul campo ostico, sarà difficile per tutti fare punti, del Villagrande: un match in bilico sino all'ultimo, il pareggio probabilmente sarebbe stato il risultato più giusto per quanto fatto vedere dalle due squadre, risolto in extremis da un calcio di rigore trasformato dal neo acquisto Zucca.
La partita è piacevole sin dalle prime battute: gli ospiti provano a pungere con Marzia e Zucca, ma Bonicelli non si fa sorprendere. I locali non stanno a guardare e si fanno vivi dalle parti di Frau, bravo e freddo in più di un'occasione. L'ultima azione del primo tempo è degli ospiti: iniziativa di Zucca che si presenta contro Bonicelli ma anziché la conclusione sceglie l'assistenza per Marcia, favorendo l'intervento della difesa avversaria.
Nella ripresa, arrivano i gol, grandi assenti della prima frazione: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Carta devia sulla traversa, ma Marcia è il più lesto di tutti e trasforma la palla vagante in gol.
La Ferrini si complica la vita e tre minuti dopo è costretta a subire il pareggio: ripartenza ficcante del Villagrande, Pisu cerca di mettere una pezza ma commette fallo e viene espulso; sugli sviluppi della punizione conseguente, Staffa centra il bersaglio grosso. Panarello manda in campo Marongiu per Marcia e la gara si mantiene interessante: è il Villagrande a passare nuovamente con un'azione travolgente di Mario Melis che beffa Curreli, si presenta di fronte a Frau e lo fulmina con un perfetto diagonale.
Per la Ferrini sembra finita, ma gli innesti di Leo e Ammirevole danno nuova linfa alla compagine quartese; sugli sviluppi di un angolo, siamo al 23', Boi viene steso in area; per l'arbitro è rigore che Zucca trasforma magistralmente.
Le due squadre si affrontano a viso aperto, creando diverse occasioni: sfortunato Boi per i quartesi che colpisce un clamoroso palo.
La partita sembra ormai destinata a terminare in parità, ma Pani sulla fascia pesca dal cilindro un'azione spettavolare, serve per Carta che conclude sul palo, sulla sfera si avventa Ammirevole che viene steso in piena area di rigore: Zucca per la seconda volta trasforma il penalty e regala tre punti d'oro ai suoi.

 

Vittoria di misura per la Baunese che ha la meglio, 1 a 0, nei confronti della matricola Quartucciu di Zizola: buona comunque, a dispetto del risultato, la prova della matricola quartuccese che resistono agli assalti di una delle squadre rivelazione della scorsa stagione e capitolano solo nel finale: gran tiro di Pusceddu, Matta è battuto e mister Porcu può sorridere.

 

Parte forte, anzi fortissimo considerando il grande valore degli avversari, il Borgo Sant'Elia di mister Miro Murgia, 1 a 0 rifilato di fronte al proprio pubblico al Tortolì di Guerriero, che probabilmente aveva in mente tutt'altro esordio: i granata avrebbero forse potuto raggranellare qualcosa in più, ma tornano a casa a mani vuote, condannate dal gol allo scadere siglato da Lugas.

Prezioso pareggio per gli universitati del Cus di Cagliari che grazie ad un blitz di Matta rovinano sul più bello la festa dell'Idolo di Podda, fermato sul pari all'esordio casalingo: non basta la rete di Arras per partire con il piede giusto in questa nuova avventura.

 

Pareggio preziosissimo per il La Pineta di Sinnai che ha tutta l'intenzione di ripetere l'ottimo campionato dell'anno scorso, candidandosi come una delle più belle sorprese dell'intero girone: il confronto con un buon Jerzu termina sull'1 a 1.
Gli uomini allenati da Corona si presentano nel palcoscenico della Prima Categoria con un gioco spumeggiante, ma non riescono a concretizzare. Per i gol bisogna aspettare la ripresa: Solla nel finale, dopo un clamoroso palo colpito dai locali, trasforma magistralmente un calcio di punizione; il vantaggio dura pochi minuti: ci pensa Langiu infatti a ripristinare gli equilibri.
Il La Pineta archivia nel migliore dei modi una trasferta su un campo in cui in molti avranno grosse difficoltà a fare punti.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2014/2015
Tags:
Sardegna
1 Andata
Girone A