«Ora c'è il Guspini? Se la dovrà sudare»
L'Orrolese in testa, Marcialis: «A Castiadas una grande vittoria, il primato porterà un po' di entusiasmo»
Due partite e due vittorie: 3-1 nel quasi derby con l'Andromeda e lo 0-1 a Castiadas. L'inizio dell'Orrolese è stato fulmineo pensando che lo scorso campionato la seconda vittoria arrivò alla settima giornata e i biancorossi di Marco Marcialis non hanno disputato gli incontri ufficiali della Coppa Italia per la rinuncia dell'Asseminese: «Avevamo un po' di paura ma i ragazzi hanno sempre risposto bene durante la settimana e anche in campo. L'anno scorso la classifica era cortissima, ci siamo inguaiati nella parte finale del campionato perché ci sono venuti a mancare parecchi giocatori per infortunio, ora ci godiamo il momento questi altri tre punti. A Castiadas è stata una grande vittoria, i ragazzi sapevano che non poteva essere facile contro una squadra messa bene in campo, che lottava su tutti i palloni avendo davanti delle grosse potenzialità tecniche e con un allenatore che è il 12esimo uomo in campo. Dessì l'ho affrontato da giocatore e già lì era un allenatore in campo, poi è un maestro sulle palle inattive e avevo parecchia paura che da lì potesse nascere qualcosa di buono per loro».
Il primato, con Villasimius e Villamassargia, non dà alla testa e sabato arriva il Guspini, una delle pretendenti al salto di categoria: «Rimaniamo coi piedi per terra perché il nostro obiettivo è la salvezza e prima arriva e meglio è anche per via delle quattro retrocessioni. Ma sono convinto che questo primato porterà un po' di entusiasmo e spero che possa arrivare anche più gente al campo. Il Guspini se la dovrà sudare, hanno grosse potenzialità per andare a vincere il campionato ma noi daremo tutto quello che abbiamo».