La punta a disposizione per Cremona: «Sarà dura, loro costruiti per vincere»
L'uruguaiano Juan Delgado si è inserito: «Gruppo di qualità, Olbia piazza ideale per crescere, sarò utile alla causa»
Se sei un giovane attaccante nato in Uruguay, come Juan Delgado, non puoi non ispirarti a Luis Suarez oppure a Diego Forlan («Non tanto per tipo di gioco quanto piuttosto per la cultura del lavoro che ha permesso loro di diventare due grandi giocatori migliorando anno dopo anno») ma se giochi nell'Olbia, in Sardegna, non puoi non conoscere le gesta di tanti altri uruguaiani famosi che si sono formati al Cagliari: «Tantissimi giocatori del mio Paese - si legge sul sito ufficiale del club gallurese - hanno fatto bene in Sardegna e sono maturati come calciatori negli anni facendo la storia del Cagliari o approdando a grandi club. Fonseca, Herrera, Lopez, Abeijon, O'Neill per fare qualche esempio. È indubbio che ci sia un rapporto speciale che ci lega alla Sardegna, ne siamo tutti consapevoli in Uruguay».
Nato a Montevideo nel 1994, è reduce dall'esperienza al Crotone in serie B e sta completando l'inserimento nel gruppo, della piazza e della categoria: «Ci sono giocatori di grandissima qualità, come Cossu, Pisano, Capello, Piredda. Ho scelto di venire a Olbia perché credo che, a livello calcistico, sia la piazza ideale per me per crescere, dopo un anno a Crotone in cui, anche per colpa di un infortunio, ho giocato poco. La Lega Pro è un campionato competitivo composto da grandi giocatori, chi arriva dal Sudamerica ci mette un po' di più ad ambientarsi perché in Italia si gioca in maniera più intensa e a ritmi elevati. In campo si ha meno tempo per eseguire il gesto tecnico». Delgado si è messo in luce nel Cerro - club di un quartiere di Montevideo - e si descrive così: «Sono una punta che ama attaccare la profondità e per il tipo di gioco che fa il mister Mignani sento di poter essere utile alla causa. In Uruguay, nel Cerro, giocavo al centro in un attacco a due, al Crotone invece da attaccante esterno». Dopo una settimana di allenamenti si sente pronto per essere utilizzato già dalla partita di domenica contro la Cremonese: «Sarà dura perché giocheremo in trasferta contro una squadra costruita per vincere il campionato». In trasferta i bianchi vogliono dare una svolta al loro rendimento: «Abbiamo forza e qualità per farlo».