Melis e la prodezza del fuoriclasse: «Un bel gol, vittoria fondamentale per la salvezza»

Chi ha classe può rompere gli equilibri in qualsiasi momento della partita. Emiliano Melis ne ha da vendere e questa volta l’ha utilizzata per la giocata risolutiva, intorno al 90’ di Selargius-Viribus Unitis che si avviava verso un 1-1 al quanto "strettino" per la squadra di Virgilio Perra. Caldo torrido, si giocava alle 11, stanchezza galoppante ma, dallo scarpetta sinistra, l’ex trequartista del Cagliari pesca la giocata risolutiva: pallonetto d’esterno, spalle alla porta, a scavalcare il portiere avversario uscito troppo avventatamente al limite dell’area.  «È stato un bel gol – dice Emiliano – e quello scatto al 90’ mi è costato tanto perché c’erano 40 gradi». Un briciolo di energia ancora per la corsa verso la tribuna con una dedica speciale. «Per mia figlia, glielo avevo promesso – continua il 31enne selargino – Era la prima volta che veniva a vedere la partita, perché lei di pomeriggio dorme» (foto Alessandra Porru)

Emiliano, il 2-1 è arrivato alla fine quasi a voler restituire lo sgarbo dell’andata quando fu la Viribus a far suo l’incontro ad un passo dal triplice fischio

«In quella gara io non c’ero perché squalificato, questa volta è capitato a noi fare gol al 90’ e siamo felicissimi perché sono tre punti importanti per il cammino salvezza»

Giocare alle 11 del mattino porta bene al Selargius

«È vero, anche contro il Castiadas vincemmo la volta scorsa (l’8 dicembre, ndr) ma c’è troppo caldo alle 11, meglio giocare alle 20.30…»

Una vittoria arrivata per il rotto della cuffia dopo aver rischiato il ko, appena dopo aver subito il gol del pareggio

«Abbiamo disputato un grande secondo tempo, soffrendo, ma ci sta. Il primo tempo è stato equilibrato, con un leggero predominio nostro. Dopo il gol dell’1-0, magari avremmo dovuto difendere il vantaggio con più caparbietà perché alla fine stavamo rischiando di non vincere una partita che voleva dire tanto per noi»

Anche l’1-0 di Garau è stata una prodezza

«Il gol di Giacomo è stato bellissimo, perché su questo campo tirare così di prima intenzione a pelo d’erba non è per nulla facile. Il terreno di gioco è al limite della praticabilità ed è quasi impossibile giocare a calcio»

Siete stati tutti bravi però due giovani si sono distinti. Sarritzu ('92), che ha giocato molto bene gli ultimi 20', e Mainas ('93) che era all'esordio in porta

«Sarritzu è entrato col piglio giusto e ha provocato l’espulsione di un loro difensore agevolandoci il compito negli ultimi minuti di gara giocata con l’uomo in più. Mainas ci ha dato tanta sicurezza e ha mostrato un’ottima personalità, un’ottima prestazione sua come quella di tutti gli altri»

Non ci voleva la sconfitta del Porto Torres in casa dell’Astrea che quasi ha annullato la vostra vittoria

«Infatti, la quota salvezza si è innalzata. Per noi è stato comunque fondamentale aver conquistato i tre punti, penso che aver battuto la Viribus rappresenti una grossa fetta di quella salvezza diretta che vogliamo conquistare»

Fabio Salis