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Serie D
Dopo i tagli di Melis, Porcu, Nuvoli e Di Prisco

Mister Perra resta alla guida dell'Arzachena: «Squadra competitiva per la salvezza e i playoff non sono lontani»

Non poteva che trattarsi di un ridimensionamento. E così è stato. Dopo aver liberato di punto in bianco quattro giocatori, Emiliano Melis, Porcu, Nuvoli e Di Prisco, l'Arzachena rivede i programmi di inizio stagione volti ad un campionato di vertice con i playoff da centrare. Marcia indietro: salvezza e valorizzazione dei giovani. Perché, se il salto di categoria è difficile a prescindere, l'aver inserito il Salerno nel girone G lo ha reso quasi impossibile, e tentare la seconda via attraverso gli spareggi invece non dà nessuna certezza secondo i nuovi regolamenti della Lega Nazionale Dilettanti. Ecco che, in prossimità della riapertura del mercato di dicembre, il club del presidente Tonino Ragnedda ha operato i pesanti tagli sia al bilancio che dal punto di vista tecnico perché rinunciare a quattro colonne del gruppo allenato da Virgilio Perra impoverirà, gioco forza, la qualità della squadra. 

 

Il tecnico Virgilio Perra resta: la squadra è ancora competitiva - L'ex tecnico del Selargius resta comunque al centro del progetto triennale varato dalla società quest'estate seppur con l'improvvisa correzione resasi necessaria dopo un avvio stagione non esaltante, complice soprattutto i tanti infortuni che non hanno permesso all'Arzachena di giocarsi le proprie carte al 100% delle proprie possibilità. «La stampa ha creato un battage pubblicitario nei nostri confronti esagerato - dice subito Virgilio Perra - creando attese superiori in tutto l'ambiente». Il tecnico degli smeraldini spiega la sua posizione alla luce della decisione del club di fare a meno di Emiliano Melis, Porcu, Nuvoli e Di Prisco: «Sono dispiaciuto perché si tratta di giocatori che conosco, ragazzi seri e ottimi calciatori. I programmi li fa la società che poi li sottopone all'allenatore il quale può trovarsi o meno d'accordo. Dal punto di vista professionale io porto avanti il progetto avendo a disposizione una rosa che reputo ancora competitiva in virtù del nuovo obiettivo. Di fatto, è dall'inizio del campionato che facciamo a meno ogni domenica di quattro o cinque elementi e, ora come ora, siamo a metà classifica a tre punti dai playout e altrettanti dai playoff. Poi, d'accordo con la società, a dicembre si potrà rinforzare numericamente l'organico con l'arrivo di qualche valido giovane».

 

Un cambio di programmi già vissuto al Selargius e poi vinse - Una virata di programmi che ricorda quella già vissuta da Virgilio Perra tre anni fa in Eccellenza col Selargius quando, con l'uscita di diversi giocatori importanti, si parlò di un ridimensionamento che però non impedì al tecnico di raggiungere i playoff regionali, vincerli, e approdare in serie D superando anche gli spareggi nazionali. «Sì, è una situazione simile - ricorda Perra - anche se all'epoca il Selargius era in difficoltà dal punto di vista economico. Me lo auguro che ciò accada di nuovo io non mi spavento a lavorare nelle difficoltà e con una squadra giovane. La squadra è competitiva e la distanza dai playoff non è così lontana, vedremo ora di cosa saremo capaci».

In questo articolo
Allenatori:
Campionato:
Stagione:
2011/2012
Tags:
12 Andata
Girone G