Mister Simula traccia la rotta in vista del Buddusò: “Dovremo essere bravi a limitare i loro attaccanti”

Otto punti in classifica, frutto di due vittorie e altrettanti pareggi in 4 gare sin qui disputate, 9 gol fatti e 6 subiti: sono queste le credenziali con cui il Pozzomaggiore di mister Michele Simula si presenta alla super sfida contro il Buddusò, vera e propria corazzata del girone F che nel prossimo turno cercherà di guadagnare la quinta vittoria consecutiva.

Mister Simula, siete reduci dal pareggio per 2 a 2 contro il Silanus: si tratta di due punti persi o di un ottimo punto guadagnato?
«Per come si era messa la partita, il risultato ci soddisfa sicuramente, anche perchè abbiamo incontrato una squadra che non merita i punti in classifica che si ritrova.
Si poteva vincere, certo, ma potevamo anche uscire dal confronto a mani vuote, quindi in questi casi il pareggio va sempre bene.»

Cosa le è piaciuto di più della sua squadra e cosa, eventualmente, non l'ha convinta sufficientemente?
«Non mi è piaciuto l'approccio alla partita perchè probabilmente abbiamo sottovalutato l'avversario; ci siamo fatti ingannare dal fatto che loro avevano 0 punti in classifica, magari abbiamo pensato di trovarci una squadra più abbordabile di quella che poi in realtà ci siamo trovati di fronte.
Al contrario, mi è piaciuta la reazione che abbiamo avuto nel secondo tempo, perchè siamo passati in svantaggio due volte ma siamo stati bravi a reagire e ad ottenere il definitivo pareggio.»

Otto punti dopo 4 giornate sono un ottimo bottino: siete soddisfatti o potevate fare qualcosa in più?
«Secondo me va bene, soprattutto se consideriamo gli obbiettivi che si è prefissata la società ad inizio stagione.
La prima cosa che dobbiamo raggiungere è ricreare il giusto entusiasmo attorno alla squadra e naturalmente all'interno dello spogliatoio, soprattutto dopo la brutta annata dell'anno scorso.
Siamo ancora imbattuti, toccando ferro, quindi per il momento va più che bene»

Domenica andrete a sfidare in trasferta la capolista Buddusò, a punteggio pieno dopo 4 gare, con dieci reti fate e appena tre subite; probabilmente si tratta di uno dei momenti peggiori per affrontarli, considerando proprio il loro ottimo stato di forma attuale.
«Noi puntiamo a giocarci la partita; probabilmente andiamo ad incontrare la squadra più forte del campionato, considerando i nomi che hanno in organico e gli obbiettivi dichiarati dalla società.
Ripeto: cercheremo di sviluppare il nostro gioco e vedremo un po' cosa dirà il campo; sappiamo bene che troveremo una compagine molto organizzata, sia dal punto di vista atletico che tattico; loro possono disporre di tanti elementi di esperienza.
Non posso di certo dire che andiamo li per vincere a tutti i costi; noi affronteremo la gara con determinazione e voglia di fare bene, poi si vedrà.»

C'è qualcosa in particolare che teme degli avversari?
«Il Buddusò ha organizzato la squadra per cercare di risalire subito di categoria; hanno in organico giocatori che hanno militato in categorie superiori e quindi hanno una notevole esperienza; i numeri ci raccontano di una squadra che subisce poco e segna tanto.
Noi dobbiamo affrontare la partita con la massima concentrazione, cercando di limitare il più possibile il loro potenziale offensivo.
Io non conosco personalmente il loro duo d'attacco ma mi dicono che sono davvero una grande coppia; dobbiamo cercare di limitarli e provare a sviluppare il nostro gioco.
Penso che anche il Pozzomaggiore non sia messo male, anche loro insomma dovranno stare attenti.»

Come sta la sua squadra, a livello atletico, alla vigilia di questo confronto?
Avete particolari assenze?
«Dovremmo essere abbastanza a buon punto dal punto di vista atletico; probabilmente però dovremo fare i conti con alcune assenze: Michele Pani si è fatto male al ginocchio e dovrà stare fuori praticamente per tutto l'anno; al 99% mancherà anche Filippo Mancosu che si è stirato e difficilmente potrà recuperare per domenica.»