Olbia quanta sfortuna, Dametto colpisce la traversa e il Siena salva la vittoria e il primato in classifica

La traversa si mette di traverso e l'Olbia perde in casa al cospetto di un Siena forte ma che ha preso dal Nespoli due punti in più rispetto a quelli che meritava ma sufficienti per issarsi da soli in vetta. Michele Mignani torna in Gallura da trionfatore dopo l'esonero della scorsa stagione e lo fa con una squadra che punta alla serie B trascinata dal sardo Guberti autore della seconda rete dei toscani prima del rigore di Ragatzu che ha riacceso le speranze dei bianchi infrantesi nel legno colpito da Dametto in pieno recupero. 

La gara. Parte bene la squadra di Mereu che ormai ha raggiunto una consapevolezza dei propri mezzi e non teme nessun avversario. Così il Siena va in difficoltà e rischia di capitolare al 23' sul colpo di testa di Feola ben imbeccato da Ragatzu ma Pane fa il miracolo. Al 34' anche il difensore Leverbe, in proiezione offensiva ha la possibilità di calciare in porta su palla poggiata da Pennington ma non inquadra di poco la porta. I toscani si vedono al 39' quando il tracciante di Guberti in area è raccolto da Campagnacci che in spaccata manda alto sulla traversa. Nella ripresa sono sempre i bianchi a rendersi efficaci con la bella palla di Murgia per Ragatzu anticipato d'un soffio dalla tempestiva uscita di Pane. Al 5' Pisano pesca Ogunseye sul secondo palo, palla per Ragatzu pronto per la girata a rete mancata d'un soffio. Il Siena improvvisamente passa in vantaggio su palla inattiva: al 7', sull'angolo di Guberti, Aresti calcola male i tempi d'uscita e si fa scavalcare dalla parabola, la palla finisce sulla testa di Marotta che insacca. L'Olbia tarda a reagire ma quando lo fa Ogunseye reclama un calcio di rigore dopo il suo atterramento in area, niente penalty e sul rovesciamento di fronte Campagnacci trova sulla sinistra Guberti che conclude al volo sul primo palo, Aresti sorpreso per la seconda volta. Potrebbe essere la fine dei bianchi che, invece, con orgoglio tornano in partita: al 28' Ragatzu con un destro a rientrare sfiora il palo, al 30' Pane manda gambe all'aria Pisano ed è calcio di rigore che Ragatzu trasforma spiazzando il portiere. Il Siena è sotto scacco e subisce la pressione della squadra di Mereu passata con il tridente dopo l'ingresso di Arras per Murgia. Il pari è sfiorato dal gran tiro di Pennington ma è nel recupero che si consuma la beffa perché il meritato pareggio non arriva per una traversa "amica" di Pane che salva il portiere senese sul colpo di testa di Dametto. Lì rimbalzano le speranze di un punto per l'Olbia, il Siena e l'ex Mignani si godono il primato. 

OLBIA: Aresti, Pisano, Dametto, Leverbe, Cotali, Pennington, Muroni, Feola, Murgia (27' st Arras), Ragatzu, Ogunseye. A disp. Idrissi, Van der Want, Pinna, Manca, Vasco Oliveira, Vispo, Senesi, Biancu, Marongiu. All. Bernardo Mereu

SIENA: Pane, Rondanini, Sbraga, Terigi, Iapichino, Bulevardi (46' st Guerri), Gerli, Vassallo (45' st Panariello), Guberti (28' st Cristiani), Campagnacci (41' st Lescano), Marotta. A disp. Rossi, Emmausso, Crisanto, Mahrous, Cruciani, Romagnoli, Neglia, Damian. All. Michele Mignani

ARBITRO: Gino Garofalo di Torre del Greco. Assistenti: Maurizio Cartaino di Pavia e Antonio Sono di Soverato

RETI: 7' st Marotta, 23' st Guberti, 31' st Ragatzu (rig)

NOTE: Ammoniti: Cotali, Sbraga, Pennington. Recupero: 0' + 4'. Spettatori: 1600 circa.