Picciau, Amorati e Suella stendono il Cardedu: l'Uta si riprende la vetta; trasferta amarognola per la Baunese: contro l'Azzurra arriva solo un punto

Continua il testa a testa in vetta alla classifica tra Uta e Baunese, con i campidanesi che si riprendono la prima piazza grazie al nettissimo 5 a 0 rifilato, in casa, al malcapitato Cardedu; solo un pari, invece, per la Baunese, impegnata contro l'Azzurra Monserrato.

I ragazzi allenati da mister Carletto Saba mandano in play la classica prestazione perfetta, con capitan Picciau sugli scudi, autore di ben tre reti, tutte nel corso della prima frazione; nelle battute finali c'è gloria anche per Amorati, di nuovo in campo dopo la sosta ai box per infortunio, e Suella. Ottima la prova del pacchetto difensivo dei locali, con gli ogliastrini costretti a sventolare bandiera bianca.
Domenica dal sapore amarognolo, invece, per la Baunese, che torna a casa con un punticino in tasca dopo l'1 a 1 maturato in casa della sempre ostica Azzurra Monserrato: ospiti in gol per primi al 17' con Usai; replica dei locali con il colpo di testa, in tuffo, di Anziani, ma Serra ci mette una pezza. Ad inizio ripresa Spiga fa tremare la traversa della porta difesa da Serra; il pari arriva al 62', quando Farci capitalizza alla perfezione una bella azione manovrata.
Giornata da incorniciare per il Cannonau di Jerzu, che si prende i tre punti grazie alle tre reti rifilate, tra le proprie mura amiche, alla Castor: il vantaggio arriva già al 15', quando Umberto Festa trasforma alla perfezione un calcio di rigore concesso per fallo su Daniel Muceli. Il raddoppio nasce, ancora, da un'idea di Muceli che manda al tiro Festa, bravo a centrare così la sua personalissima doppietta. Nella ripresa il pallino del gioco rimane saldamente nelle mani degli uomini di Piccarreta: al 73' Ridolfi chiude virtualmente il confronto. Biancoverdi ad una lunghezza dal secondo posto.

Anche il Città di Selargius-Dolianova tiene il passo del trenino di testa, grazie al 3 a 1 rifilato al Sestu di Madau, per una delle sfide più attese della quinta giornata di ritorno: gli ospiti partono bene e mettono più di un brivido ad Ambu, che si salva con l'aiuto del palo; scampato il pericolo, i locali prendono campo e sfondano al 21' grazie a Cannas, ma nella ripresa, Sestu di nuovo in corsa con la zampata di Mattana. Passano appena 10' e al 75' Piras riporta in avanti i suoi. Di Melis, quasi allo scadere, il punto che blinda definitivamente il bottino.
Si chiude con un pirotecnico 2 a 2 finale il match tra l'Asseminese e il La Palma: la partita entra subito nel vivo, con i locali che, dopo aver colpito l'incrocio dei pali, passano in vantaggio grazie all'incornata di bomber Fanni. Proprio allo scadere della prima frazione, Ladu trova il varco giusto per superare Palla. Nella ripresa Asseminese di nuovo in avanti con Zanda, che fa centro con una bellissima conclusione ad effetto dalla distanza, con la sfera che termina la sua corsa all'angolino. Sembra fatta per i locali, ma l'autogol di Cannella vale per la classica doccia gelata, con il La Palma che ringrazia e si mette in tasca un buon punto.

Pari e patta, sempre con il punteggio di 2 a 2, anche nel match tra Settimo e Quartu 2000: padroni di casa in vantaggio per primi, al 9', con Murru; al 34' Alessandro Mela cala addirittura il raddoppio. Il Quartu non ci sta e rialza la testa con Tuveri, in gol nelle ultime battute della prima frazione. Nel recupero, arriva anche il secondo gol per i bianco-verdi, griffato da Piras. Ospiti in dieci dal 38' della ripresa per il rosso di Schinardi.
Quinto successo in campionato, e tre punti d'oro, per la Frassinetti, che in casa ha la meglio sull'Ulassai, di misura, con il risultato finale di 2 a 1: locali in gol al 25' con Sanna, che piazza la classica ciliegina sulla torta al termine di una bella azione manovrata. Cannas però rimette tutto in equilibrio allo scadere della prima frazione, trasformando un calcio di rigore. Nella ripresa Figus sigla il definitivo sorpasso per la compagine di Elmas.
Colpo in esterna del San Vito, che colpisce e affonda l'Uragano Pirri: il 2 a 0 finale arriva grazie al gol di Dettori, a segno a cinque dal riposo, e con Oliveira, in gol giusto tre minuti più tardi.