Dietro solo pareggi, Muravera ko, bene Castiadas
Poker del Taloro all'Olbia e Gavoi festeggia la vetta
Anno nuovo capolista nuova. Il torneo di Eccellenza pensava di aver trovato a fine 2012 la regina definitiva, l'Olbia, senza fare i conti con il Taloro e la sua voglia di stupire tutti. A Gavoi i rossoblù vincono 4-2 lo scontro diretto e scalzano dalla vetta i galluresi che tornano ad inseguire dopo quattro giornate. Nessuno dietro ne approfitta perché Fertilia, Latte Dolce e Porto Corallo vengono inchiodate sul pari da Sanluri, Pula e Tempio, il Muravera cade a Calangianus e così ne approfitta il Castiadas che rifila un poker al Castelsardo e si porta a tre lunghezze dal terzo posto. In coda la novità è che il Pula non è più ultimo e cede la scomoda piazza al Castelsardo, dando quei segnali di ripresa che non si vedono nel Carbonia, invariato il discorso playout con Alghero, Sanluri e Tempio che fanno un passettino a differenza del San Teodoro che ne fa tre in una volta.
Poker del Taloro all'Olbia, Gavoi festeggia la vetta - Il match clou regala una domenica da sogno per il Taloro e una da incubo per l'Olbia. La capolista per due volte si porta in vantaggio, prima con Aloia e poi con Di Gennaro, ma viene raggiunta con il colpo di testa di Canessini e la splendida punizione di Cherchi. Nella ripresa l'apoteosi rossoblù con le reti di Pinna e Mele e la favorita del campionato deve inchinarsi. Per Mauro Giorico si tratta della prima sconfitta alla guida dei bianchi dopo sei gare utili, con l'Olbia che mostra una inaspettata fragilità esterna visto che la precedente sconfitta - che costò la panchina a Massimo Mariani - arrivò a Sassari in casa di un Latte Dolce che mostrò la stessa intensità e voglia di vincere dei gavoesi. Il Taloro si insedia meritatamente in vetta in virtù di una striscia importante di vittorie - ben sette - che costringe la squadra di Ivan Cirinà a gettare la maschera per la corsa alla serie D. Anche contro l'ex capolista viene confermata la bontà del collettivo che ha mandato a segno quattro giocatori diversi benché Sandro Cherchi abbia fatto la parte da leone con un gol e tre assist.
Le inseguitrici non ne approfittano, tre pareggi - Fertilia, Latte Dolce e Porto Corallo non approfittano del cambio in vetta per accorciare le distanze dal primato. I giuliani di Massimiliano Paba si fanno imporre lo 0-0 casalingo dal Sanluri voglioso di arrestare la striscia negativa di tre sconfitte di seguito, non agevola per il gioco dei canarini lo stato pietoso del fondo del Mariotti, per di più Carboni e compagni non sfruttano per oltre mezzora la superiorità numerica (espulso Davide Puddu). Si rammaricano anche i sassaresi di Pierluigi Scotto bloccati da un Pula mai domo e costretto ad inseguire dall'inizio del secondo tempo per la rete di Mura, i biancorossi di Spini recuperano il match con la rete in mischia di Melis e dimostrano di credere ancora nella salvezza. I sarrabesi di Marco Cossu trovano uno scoglio duro nel Tempio, intenzionato più che mai a far punti dopo tre ko di fila. Nel primo tempo i galletti sciupano un calcio di rigore con Nativi (para Galasso) e passano in vantaggio nella ripresa con la punzione di Foresti, il pari è immediato e arriva dal dischetto con il primo gol in maglia giallonera dell'uruguiano Colombo. Nel finale, le occasioni di Colombo e Lorico, così come i legni colpiti nel primo tempo da Marielli e Sigismondo, confermano che la bilancia poteva pendere da una parte o dall'altra.
Muravera ko dopo 5 vittorie e scavalcato dal Castiadas - Il Muravera conosce a Calangianus la sconfitta dopo cinque vittorie di fila. La squadra di Lulù Oliveira si illude con la rete del vantaggio del difensore Chessa ma non fanno i conti con la ritrovata forma del bomber Casu, autore della doppietta-sorpasso per un successo dei giallorossi di Tore Mamia tornati a splendere dopo un periodo di appannamento e più forti in difesa con l'arrivo di Romano ex Isola Liri. I gialloblù perdono la sesta piazza a vantaggio dei cugini del Castiadas che sfruttano il turno casalingo per calare il poker al Castelsardo. Sblocca subito la gara Arvai ma si deve attendere la ripresa per chiudere il match con il raddoppio di Congiu e la doppietta di Viani, cannoniere solitario del torneo con 13 reti. Per il tecnico Marco Piras si tratta del secondo successo di fila, le prossime due gare con Sanluri e Carbonia diranno se i sarrabesi potranno insidiare la terza piazza distante ormai solo tre lunghezze.
L'Alghero non trova l'exploit a Samassi, vola il San Teodoro - L'Alghero non riesce proprio a dare la svolta al proprio campionato e resta pericolosamente al quart'ultimo posto. Eppure i catalani erano stati capaci di segnare due gol in mezzora in casa del Samassi con Mattiello e Nuoto, nella ripresa esce tutto il carattere della squadra di Nunzio Falco che rimedia con le reti di Falciani e Pilleri per poi sfiorare anche la vittoria. Ottimo l'esordio tra i mediocampidanesi dell'esterno Lorusso. Fa un bel balzo in avanti il San Teodoro - al terzo successo di fila - che gioca un grandissimo primo tempo contro il Carbonia sepolto da quattro gol. Mattatore dell'incontro Cristian Sias, autore di una tripletta (il quarto gol è di Degortes) e di nuovo a segno dopo la rete all'esordio con i viola a fine ottobre. Nella ripresa arriva la rete della bandiera dei minerari con Di Meglio che rende meno amara la sconfitta ma che preoccupa in chiave salvezza, obiettivo sempre più difficile da raggiungere dopo il quarto ko di fila.