Solo un pari tra Cribbio78 e Santa Lucia
Poker dell'Orione 96: quattro reti al Flumini e quattro vittorie consecutive. Continua lo spendido momento di forma del Monserrato, perde terreno il Dolianova
Nel girone A, continua il cammino inarrestabile dell'Orione 96: finisce per 4 a 2 il match combattutissimo contro il Sg Flumini. I padroni di casa passano in vantaggio a un minuto dalla fine del primo tempo con Valdes ma gli ospiti, in appena 5 minuti, segnano due reti: al 48' Lennartz trasforma un calcio di rigore concesso dall'arbitro Nurchis; al 53' è il turno di Musa, che sfrutta ottimamente un calcio di punizione e riesce a beffare Falqui.
L'Orione reagisce però da grande squadra: trascinata da uno strepitoso Cocco riporta immediatamente il risultato in parità, prima di subire l'espulsione di Perra.
Nonostante l'inferiorità numerica riesce comunque a segnare ancora per ben due volte: al 73' è decisivo Piludu, all'85' il neo entrato N. Perra chiude definitivamente la partita.
Il Monserrato, pur soffrendo, riesce a mantenere il secondo posto in classifica, con il 2 a 1 inflitto fra le mura amiche ai danni del Castiadas 2008. Tutte le reti nel secondo tempo, dopo 45' avari di emozioni.
Gli ospiti passano sorprendentemente in vantaggio con Fois, ma prima Deiana su rigore e successivamente Ledda regalano i 3 punti ai padroni di casa.
Finisce con un pareggio per 2 a 2 l'avvincente confronto fra l'Uragano Pirri, che mantiene il quarto posto, e il Dolianova terzo in classifica.
La squadra di casa è costretta ad inseguire per tutto il match: ad Usai, suo il primo gol su calcio di rigore, risponde Borsetti proprio allo scadere della prima frazione.
ll nuovo vantaggio del Dolianova è firmato da Pala, che immediatamente dopo il suo ingresso in campo sfrutta cinicamente un'ingenuità commessa dalla difesa del Pirri.
La tensione fra le due squadre aumenta e la partita si incattivisce; l'Uragano non demorde e regala ai propri tifosi un finale da thriller: negli ultimi secondi dei 5 minuti di recupero concessi dal signor Orgiu, Fadda trova il pareggio evitando così ai suoi la seconda sconfitta consecutiva.
La Pineta vince di misura, per 2 a 1, l'importantissima sfida contro la Burcerese. Partita entusiasmante che ha regalato, in alcuni frangenti, sprazzi di gran calcio: Arbau sigla l'1 a 0 per la formazione di casa dopo 20'; la Burcerese trova il pareggio dopo appena 5' con un calcio di rigore messo a segno da Scuda.
La difesa degli ospiti si rivela impeccabile per gran parte del secondo tempo, ma all'88' non può nulla contro una vera e propria magia di Patteri, che regala così i 3 punti alla sua squadra.
Importantissimo successo della Ferrini Quartu che batte in trasferta il Calcio Cep, alla prima sconfitta casalinga, e lo scavalca in classifica portandosi a quota 16.
Il primo tempo concede poco allo spettaccolo e alle emozioni; il 2 a 1 finale matura nella ripresa: al 47' Milia porta in vantaggio gli ospiti, all'81' arriva il raddoppio di Mura.
Il punto della bandiera per il Calcio Cep è siglato da Porceddu a 4 minuti dal termine della gara, che insacca il pallone alle spalle di Cardia con un magnifico calcio di punizione.
Finisce con il risultato di 2 reti a 1 anche il confronto fra Samatzai 85 e Pgs Club San Paolo: 3 punti importantissimi per la classifica e soprattutto per il morale del Samatzai, reduce da due sconfitte rimediate negli ultimi due turni di campionato.
Gli ospiti passano prima in vantaggio con Pusceddu e poi raddoppiano grazie ad un gol siglato da Ledda. Il gol di Murgia a 10 minuti dalla fine riapre l'incontro: ma il veemente assalto e la grande determinazione mostrata dai padroni di casa tuttavia non bastano a riequilibrare le sorti dell'incontro.
In coda alla classifica, l'emozionante confronto fra Cribbio 78 e Santa Lucia termina con il punteggio di 2 a 2: un punto ciascuno che sicuramente lascia l'amaro in bocca ad entrambe le formazioni. Le marcature del Cribbio sono state siglate da Lai, dopo soli 5 minuti, e al 74' da E. Fois. Per il Santa lucia hanno segnato L. Casula su calcio di rigore e Muceli, bravo a risolvere un'azione confusa nell'aria di rigore avversaria.
Termina a reti inviolate il confronto fra Ussana e Rangers. Per i primi un punto è da considerarsi comunque prezioso, dopo 4 sconfitte consecutive; per i Rangers il pareggio conferma l'ottima tenuta della difesa ma evidenzia contemporaneamente la cronica sterilità in fase d'attacco.