Porto Torres e Muravera vogliono ripartire in quarta

Il duello continua. Sempre tre punti separano Porto Torres e Muravera alla vigilia della sesta giornata di ritorno: la sfida a distanza tra capolista e inseguitrice è sempre il tema dominante dello spettacolare ed equilibrato campionato di Eccellenza di quest’anno. Entrambe le pretendenti hanno pareggiato nello scorso turno. In settimana il torneo si è arricchito delle nuove motivazioni del Muravera, che ha risolto (ufficialmente) i suoi problemi societari, la minaccia di sciopero è rientrata e si punta ora, senza più dubbi o alibi, al successo finale in campionato. Per riuscirci deve andare a vincere a Decimomannu e aspettare buone notizie da Porto Torres. L’Atletico di Sergio Fadda difficilmente riuscirà a sorprendere Lulù Oliveira e compagni, come successe un girone fa nel Sarrabus (avanti di due reti in trasferta i bianco verdi buttarono al vento un successo che sembrava certo), ma ha bisogno di punti e renderà la vita molto dura ai gialloblù di Marco Piras. Più agevole, sulla carta, il compito del Porto Torres, che ospiterà il Samassi. La squadra del Medio Campidano è stata rimessa in piedi da Paolo Busanca, come testimonia il 5-0 inflitto all’Olmedo. I ragazzi di Rosario Affuso sono, comunque, nettamente favoriti.

Non ci sono più parole per definire il campionato del Castiadas, la più grande sorpresa di questa stagione. I ragazzi di Piccareta hanno l’opportunità di confermare la terza piazza nell’incontro casalingo contro un Calangianus in leggera flessione dopo una grande rimonta. Attenzione, però, ai giallorossi servono punti, la sorpresa è dietro l’angolo. A un punto dai sarrabesi segue la coppia composta da Fertilia e San Teodoro. La favola dei giovani di Mauro Giorico sembra essersi interrotta, dopo aver accarezzato anche ambizioni di vertice, con una serie di risultati negativi (solo 4 punti nelle 5 gare, con ben 3 sconfitte). A Sassari contro una Torres tornata combattiva la serie nera potrebbe proseguire. Il San Teodoro, invece, seppure con qualche pausa (vedi la sconfitta di domenica scorsa a Ittiri), è in rimonta. Avvicinamento alla vetta, o almeno al terzo posto, che può proseguire nella gara interna contro il Carbonia, avversario in netta crescita ma sempre indecifrabile e imprevedibile.

A un posto nel playoff aspirano anche Tortolì e Progetto Sant’Elia. In Ogliastra va in scena un classico d’Eccellenza, i rossoblù affronteranno il Taloro.  Altalenante l’andamento delle due squadre nelle ultime giornate: i gavoesi vengono dal sorprendente successo a Fertilia, il Tortolì dal pareggio interno contro il Terralba. Il Progetto Sant’Elia verificherà le rinnovate ambizioni di spareggi – promozione a Valledoria. La squadra dell’Anglona è tanto puntuale in casa, quanto arrendevole in trasferta (2 successi interni e 3 batoste fuori casa nelle ultime 5 partite).

Il ventitreesimo turno mette di fronte a incrocio le ultime 4 della classifica: Olmedo–Ittiri, ultima contro quartultima, e Terralba–Villasimius, terzultima contro penultima. Inutile dire che tutte queste squadre si giocano una grande fetta di salvezza. La più in forma di tutte è l’Ittiri: 3 vittorie nelle ultime 4. Bene anche il Terralba: 13 punti nelle ultime 6. Sono decisamente favorite nei due spareggi–salvezza. Occhio, però, alla voglia di lottare del Villasimius, con Corsi in porta due pari consecutivi (e un solo gol subito).