«Sarà difficile fare punti contro l'Azzurra»
Quartucciu, l'ottimismo di Zizola: «Partire bene è sempre importante»
Punteggio pieno e primato in classifica per il nuovo Quartucciu, che con Uragano Pirri, Borgo Sant'Elia e Jupiter guida con sei punti il girone A del campionato di Seconda Categoria.
Dopo la convincete vittoria nel primo turno contro il Santo Stefano ( 3 - 0), i ragazzi di Marco Zizola hanno sconfitto il San Giorgio Flumini in trasferta, gara conclusasi con il risultato di 1 - 2.
Mister, partenza praticamente perfetta e primo posto in classifica, pur in compagnia di altre tre squadre. Se lo sarebbe mai aspettato?
«Partire bene è sempre importante perché si crea il giusto entusiasmo nel gruppo.
Abbiamo ottenuto due buoni risultati, ma è ancora troppo presto per fare delle valutazioni sul livello degli avversari che abbiamo incontrato e quindi anche sul nostro. Credo che ci vorranno ancora sei, sette giornate per capire i valori e quindi che tipo di campionato potremo fare, per il momento mi piace pensare che ci mancano 24 punti per mantenere la categoria, fatti quelli vedremo se saremo in grado di fare qualcosa in più».
L'anno scorso con il "vecchio" Calcio Cep avete raggiunto la salvezza matematica nelle ultime gare di campionato. Quest'anno si punta ad un piazzamento migliore?
«In realtà l'anno scorso non abbiamo mai rischiato di non salvarci.
Eravamo a pochi punti dal terzo posto sino a metà girone di ritorno, poi perdendo a Castiadas abbiamo avuto un calo di motivazioni che ci ha portato a fare un solo punto nelle ultime sette giornate, proprio perché eravamo già salvi e troppo distanti dalle prime. Credo che in questi campionati sarebbe utile introdurre i playoff per renderli combattuti fino alla fine. Quest'anno per ora viviamo alla giornata, dove può arrivare il Quartucciu lo capiremo fra qualche settimana».
Parliamo un attimo più nel dettaglio dell'organico che ha a disposizione quest'anno: soddisfatto della rosa e degli acquisti in questa sessione estiva?
«Quest'anno abbiamo un organico di venticique elementi, purtroppo solo dodici sono reduci dalla passata stagione. Pur non volendo, abbiamo dovuto rifondare e questo per me vuol dire ricominciare e non poter sfruttare appieno il lavoro fatto lo scorso anno. Abbiamo inserito giocatori d'esperienza come Doglio, Coiana, Curreli, Spanu, Piroddi, Casella e Milia affiancandoli ai vari Sarritzu, Matta, Vespa, Rais, e qualcuno più giovane come Roberto Ruggeri e Gigi Carboni. Siamo felici di aver recuperato il bomber Marco Sireus, ma siamo anche consapevoli di aver rinunciato a giocatori importanti che ci hanno lasciato per motivi di lavoro come Federico Piras, Paolo De Michele e il nostro ex capitano Cristiano Soddu che è entrato a far parte dello staff tecnico insieme a Enrico Mulliri e Mario Lapa.
Ad oggi non so se la squadra di quest'anno sia meglio di quella dello scorso anno, sicuramente siamo più completi in attacco».
Domenica vi troverete di fronte l'Azzurra Monserrato, gara che sulla carta vi vede favoriti. Quali sono le sue impressioni pre-partita?
«Per quanto detto prima, non ritengo che con l'Azzurra Monserrato siamo favoriti, sia perché l'anno scorso con loro abbiamo raccolto un solo punto, sia perché ho avuto modo di vederli e ho visto che hanno cambiato poco, questo vorrà dire che avranno un amalgama superiore alla nostra, visto che il loro mister e amico Marcello Salis lavora più o meno con lo stesso gruppo da diversi anni.
Certo, sarebbe bello per noi continuare a vincere ma sappiamo che più vinceremo e più le squadre avversarie raddoppieranno gli sforzi per batterci. Questo per noi è un anno particolare perché la società sta facendo grandi sforzi per portare avanti il progetto a Quartucciu e speriamo al più presto di avere un seguito di pubblico adeguato e di poter riportare entusiasmo calcistico nel paese».
Intervista realizzata da Pietro Piga