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Santa Giusta, Sau è pronto per lo sprint finale: «La trasferta di Oliena sarà decisiva»
«Possiamo vincere e perdere con chiunque»

Santa Giusta, Sau è pronto per lo sprint finale: «La trasferta di Oliena sarà decisiva»

Il Santa Giusta cerca di smaltire in fretta l'abbuffata dell'ultimo turno di campionato, con il sontuoso 9 a 1 rifilato alla malcapitata Lulese, e pensa già alla prossima sfida di Oliena contro la Corrasi in lenta e progressiva risalita: per i ragazzi allenati da mister Sau si tratta di uno degli ultimi ostacoli da affrontare in chiave salvezza, con i due impegni casalinghi contro Ichnos e Samugheo che potrebbero chiudere definitivamente il discorso, peraltro in anticipo rispetto all'anno scorso.

 

«Devo fare i complimenti alla Lulese – esordisce il tecnico commentando la clamorosa goleada inflitta agli avversari -, perché hanno tenuto il campo sempre con molta dignità nonostante si trovino in una situazione di evidente difficoltà, determinata soprattutto dai tanti infortuni. Stanno cercando di ripartire puntando sugli elementi locali, una scelta che pagherà soprattutto in futuro.
Alla vigilia –
continua - c'era un po' di paura da parte nostra: siamo sempre bravissimi a rivitalizzare le squadre in difficoltà, ma questa volta siamo entrati in campo con la giusta determinazione, riuscendo a chiudere il discorso già nei primi 45'».

 

State piazzando gli ultimi tasselli che con tutta probabilità vi consentiranno di raggiungere, per il secondo anno consecutivo, la permanenza in Prima Categoria.
«Ottima la reazione dopo quelle quattro sconfitte consecutive: gli ultimi risultati sono importantissimi, anche se potevamo avere qualche punto in più all'attivo.
Contro l'Atletico siamo passati in vantaggio a cinque dalla fine, poteva essere il gol del ko ma il pareggio è arrivato dopo appena 40 secondi.
C'è un po' di rammarico anche per la sfida di Abbasanta: conducevamo la gara per 2 a 0 ma non è bastato, visto che abbiamo incassato 5 reti».

 

Il problema più grande al momento sembra essere legato alla grande vulnerabilità della difesa: «L'analsi è corretta, vantiamo uno dei migliori attacchi del girone ma dietro subiamo ancora troppo.
«Il motivo è semplice – continua Sau – nelle ultime quindici partite non ho mai avuto quattro difensori di ruolo disponibili allo stesso tempo, eppure in rosa ce ne sono ben nove.
Gli infortuni ci stanno tartassando, e ogni domenica devo ripiegare su scelte dettate dall'emergenza, spesso schierando giocatori fuori ruolo».

 

La sconfitta rimediata in casa contro l'Ovodda invece è stato un fulmine a ciel sereno che vi ha complicato notevolmente i piani.
«E' stata sicuramente la peggior partita di questa stagione: siamo scesi in campo svogliati, ho visto una squadra spenta.
L'Ovodda, che conosco bene avendoci giocato per due anni, ha messo in campo la proverbiale grinta, per sopperire alle tante assenze. Nonostante schierassero tantissimi giovani, hanno vinto meritatamente ma noi – ammette il tecnico - sicuramente siamo stati inguardabili».

 

Un passo falso che non ha comunque compromesso il vostro cammino: le cose sembrano andare decisamente meglio in questo senso rispetto all'anno scorso.
«Sicuramente si, visto che eravamo ultimi a nove giornate dalla fine; la situazione al momento è più serena, ma ora la nostra stagione entra nel vivo, con una serie di scontri diretti fondamentali».

 

A cominciare dalla trasferta di Oliena.
«Sarà decisiva, i nostri avversari si giocheranno probabilmente il tutto per tutto. In palio c'è molto di più dei classici tre punti.
Sappiamo che non sarà facile, perchè in casa loro si esprimono al massimo, anche contro le cosiddette big del girone. Speriamo di tornare a casa con un risultato positivo».

 

Sarà importante per voi chiudere il discorso salvezza in anticipo, considerando che nell'ultima giornata andrete a giocare sul campo della Montalbo, in piena corsa per il titolo.
«Conosco la mia squadra, possiamo vincere e perdere contro di tutti, ma ritengo che ci siano le premesse per arrivare a Siniscola con la permanenza già in tasca e fare festa con loro».

 

In questo articolo
Allenatori:
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Stagione:
2013/2014
Tags:
Sardegna
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Girone C