Santo Stefano, Emanuele Scano non si accontenta: «Domenica mi aspetto un'altra bella prestazione»

Tra i risultati più eclatanti della dodicesima giornata c'è sicuramente la vittoria esterna del Santo Stefano, capace di superare la corazzata Vecchio Borgo Sant'Elia con il punteggio di 2 a 1 al termine di una partita spettacolare: tre punti importanti per la compagine guidata da Emanuele Scano che sale così a quota 16; la scalata verso la salvezza, a tre giornate dal termine del girone di andata, è già a buon punto.

L'allenatore commenta la bella vittoria ottenuta dai suoi nell'ultima uscita:
«Per noi si tratta di un risultato assolutamente straordinario; sono felice per i ragazzi, perché se lo meritavano.
Venivamo da un periodo non splendido: dopo la sconfitta di tre domeniche fa ci siamo guardati in faccia e abbiamo deciso di reagire tutti insieme; la buona prova offerta domenica contro il Sant'Elia, una squadra costruita per vincere il campionato, ci regala nuovo slancio e rinnova la convinzione nelle nostre potenzialità; ci siamo fatti valere e siamo riusciti a portare a casa i tre punti».

Il Santo Stefano ha affrontato la gara con grande determinazione, mettendo in seria difficoltà la squadra allenata da Miro Murgia.
«E' stata una partita giocata a viso aperto da entrambe le squadre: noi nel primo tempo abbiamo avuto più di un'occasione per raddoppiare, ma è stato bravo il loro portiere sopratutto su una bella iniziativa di Strazzera.
Per i primi venti minuti del secondo tempo invece, abbiamo subito giustamente la loro pressione: sono arrivati al pareggio con un bellissimo gol di Brignone, che in queste categorie fa la differenza, poi a cinque minuti dalla fine abbiamo trovato il gol del 2 a 1 in contropiede».

Un successo che è arrivato grazie anche ad una mossa tattica di Scano.
«Ho fatto una sostituzione mirata, inserendo un ragazzo molto veloce in davanti, perchè vedevo che loro spingevano alla ricerca della vittoria ma allo stesso tempo si sbilanciavano e ci lasciavano campo; ci è andata bene».

Terzo risultato di fila e traguardo della salvezza che continua ad avvicinarsi rapidamente.
«La nostra situazione non cambia dopo la vittoria di domenica: questo è un campionato molto livellato, non ci si dovrebbe più sorprendere se il Santo Stefano batte il Sant'Elia; non c'è un risultato scontato. La strada è ancora molto lunga, non illudiamoci, anche perché chi sta dietro di noi vorrà giocarsi le sue carte fino alla fine».

La sconfitta contro il Flumini vi ha dato la sveglia: il Santo Stefano ha cambiato letteralmente marcia.
«Abbiamo risalito la china andando a pareggiare a Burcei, campo dove è molto difficile fare punti, e noi addirittura abbiamo sfiorato la vittoria, giocando per 70 minuti in 10 uomini.
Sino a sette minuti della fine eravamo in vantaggio, stavamo per fare il colpaccio.
Poi è arrivato il pareggio in casa con l'Azzurra: una partita ostica, loro si sono chiusi molto bene in difesa, non ci hanno lasciato spazi; è la classica squadra che come noi si deve salvare e spesso ci si accontenta di un punto, a discapito dello spettacolo».

Domenica avete confermato che potete togliervi grandi soddisfazioni quest'anno.
«Sarà una coincidenza, però con le squadre più blasonate che ci stanno davanti non abbiamo mai sfigurato, come conferma ad esempio il pareggio ottenuto con l'Uragano».

La sfida casalinga contro la Cribbio vi offre la possibilità di tentare di allungare la vostra striscia positiva, anche se le insidie non mancano.
«Ci aspetta, sotto certi aspetti, una partita più difficile di quella con il Sant'Elia, sopratutto perché per le sfide di cartello gli stimoli arrivano da soli, in tutti gli altri casi bisogna prepararsi molto bene a livello mentale.
L'anno scorso – continua Scano -, con la classifica praticamente analoga, la Cribbio venne da noi e vinse 4 a 1, e da quel momento iniziò la sua risalita.
Per quanto mi riguarda quindi, domenica sarà una partita molto difficile: affronteremo un avversario che verrà per fare punti, perché la loro classifica non è delle migliori.
Dal canto nostro vorremo tornare alla vittoria in casa, perché manca già da tre domeniche: mi auguro di poter fare bottino pieno, per noi sarebbe un bel passo in avanti».