Scudu ispira, Peddoni non perdona: il Fonni fa già la voce grossa; Tharros, vittoria nel finale; Floris riporta sulla terra il Bosa di Nieddu

Il girone D vede due squadre sole in vetta alla classifica, a punteggio pieno con nove punti: non sorprende più, dopo un avvio di stagione assolutamente strepitoso, il Fonni di Coinu che schianta con un perentorio 5 a 0 il Monterra. Grandissimo protagonista del match è stato Scudu, autore di una prestazione maiuscola assieme al compagno Peddoni, cecchino infallibile, a segno con una tripletta.
Pronti via e il Fonni mette subito nel binario giusto la gara: fallo in area su Scudu, per l'arbitro è calcio di rigore: dal dischetto si presenta Peddoni che trasforma.
Il raddoppio si materializza alla mezz'ora: calcio di punizione magico di Angius e palla in fondo al sacco.
Il Monterra accusa il colpo e fatica a reagire, così nella ripresa il Fonni dilaga: Scudu cala il tris, poi c'è gloria ancora per Peddoni, su cross di Nonne prima, e poi su assist di Lai per una prestazione stratosferica da parte di tutta la squadra.
Continua nel suo momento positivo anche la Tharros che sbanca il campo del Macomer portando a casa tre punti che definire pesantissimi è un eufemismo: agli oristanesi, che in questo periodo stanno probabilmente ottenendo il massimo, capitalizzando al massimo ogni minimo sforzo, basta un calcio di rigore trasformato da Atzeni nel finale.

Il Bosa si deve accontentare di un punto dalla delicatissima trasferta contro il Gennargentu, 1 a 1 il finale, al termine di una gara piacevole e combattuta a viso aperto da entrambe le compagini: sblocca il punteggio Nieddu al secondo minuto della ripresa in favore degli ospiti; il Desulo non ci sta e pareggia su calcio di rigore trasformato da Floris.
Torna alla vittoria anche il Posada che in casa fatica per tenere a bada l'Atletico Cabras ma alla fine la spunta sugli avversari, apparsi in decisa crescita, almeno per quanto riguarda la determinazione, rispetto alle prime due giornate: pronti-via e i padroni di casa sbloccano la gara con Pietro Marras, che servito magistralmente da Danilo Raspitzu sigla il suo primo gol stagionale con la nuova maglia.
Gli ospiti non ci stanno e acciuffano immediatamente il pari con Manca.
Nella ripresa, la partita si infiamma: Danilo Raspitzu segna la rete del nuovo vantaggio, ma un calcio di rigore battuto da Manca riporta le due squadre sul 2 a 2.
Ancora Posada in avanti: Pau scambia con Cadau che dal limite lascia partire una conclusione spettacolare che non lascia scampo al portiere avversario. Partita finita? Manco per sogno, perchè Manca in contropiede sigla la sua personalissima tripletta e acciuffa il nuovo pari, ma nel finale un calcio di rigore trasformato da Raspitzu regala definitivamente l'intera posta in palio ai locali che tengono il passo del treno di testa.

Ritorno al successo per l'Abbasanta che dopo la sfortunatissima sconfitta di otto giorni fa supera di misura la Bittese: decide la gara una rete di Puddu nella ripresa, che condanna gli avversari al primo stop stagionale.
Primo punto per l'Arborea che strappa un preziosissimo pari sull'ostico campo del La Caletta e manda importanti segnali di ripresa, a partire dal pacchetto arretrato, apparso attento e compatto: Lasi porta in vantaggio gli ospiti, ma una doppietta di Pinna, in occasione di un primo gol pesa la deviazione involontaria di un difensore, ribalta la situazione.
Nel finale, un calcio di rigore di Atzeni chiude di fatto la contesa.
Primi sorrisi per l'Oristanese di mister Costella che riesce nell'impresa di portare a casa tre punti pesantissimi dalla difficile trasferta di Ovodda: nel primo tempo le due squadre si annullano, ma a passare poco prima del riposo sono gli ospiti grazie ad una giocata di Pisu; nella ripresa, l'Ovodda parte con grande foga e sfiora il pareggio con Matteo e Gianluca Littarru; Marras su punizione poi mette i brividi al portiere avversario.
Sembra il preludio del pari, ma i padroni di casa rimangono in dieci per l'espulsione di Ladu, fatale il secondo giallo: l'Oristanese così legittima il risultatocon Muru e Cossu.
Sorride il Santa Giusta che in casa batte l'Ichnos di Nuoro con il punteggio di 3 a 1: per Gianoglio e soci latitano ancora i risultati, nonostante le prestazioni comunque discrete.
Perra, Atzori e Cuccus mettono le firme sulla vittoria; di Sanna la rete della bandiera per gli ospiti.