«L'arrivo di Rassu è stato importantissimo»
Siligo, cresce la fiducia; Mari: «Possiamo centrare una salvezza tranquilla»
Il Siligo cala il bis di vittorie consecutive grazie al rotondo 3 a 0 rifilato in casa al malcapitato Thiesi e conferma quanto di buono fatto vedere nella trasferta contro la quotatissima Pietraia: la forza dei ragazzi allenati da mister Gianni Mari è stata sicuramente, come già accaduto nella passata stagione, la caparbietà e la determinazione dimostrata anche nei momenti meno felici, con il gruppo che ha fatto quadrato attorno al tecnico e ha saputo quindi ripartire alla grande.
«Dopo alcune partite in cui abbiamo perso con un solo gol di scarto – dichiara il tecnico -, ora le cose stanno girando decisamente meglio; non possiamo che essere soddisfatti per queste ultime due vittorie, dove non abbiamo preso gol e ne abbiamo segnati addirittura cinque.
Il nostro problema più grande – continua Mari - era proprio che non riuscivamo a concretizzare tutto il lavoro fatto dalla squadra, gli attaccanti non riuscivano a sbloccarsi.
Con l'aiuto del nuovo acquisto, Vincenzo Rassu, che da domenica è venuto a darci una mano, siamo riusciti a ribaltare questa situazione, grazie anche ad un po' di fortuna che ci sta finalmente sorridendo».
Nonostante le cose non girassero nel verso giusto, soprattutto nelle prime uscite stagionali, il Siligo ha sempre tenuto alto il morale e la concentrazione.
«Il carattere nei ragazzi non è mai mancato: le cause della nostra partenza non proprio brillantissima sono diverse, forse un po' di sfortuna, ma soprattutto pesa il nuovo sistema di gioco che ho cercato di introdurre e ha creato un po' di difficoltà in avvio; ora si stanno iniziando a vedere i frutti di tutto il lavoro iniziato il 19 agosto con la preparazione».
Il supporto dei vostri sostenitori non è mai mancato, neppure quando farsi prendere dallo sconforto sembrava inevitabile.
«Il pubblico per noi è determinante, l'uomo in più.
La Brigata Veleno è sempre presente sia in casa che fuori, ci da un grande sostegno per tutta la partita».
A parte nel carattere, la squadra sta crescendo anche nel rendimento in difesa.
«Nelle prime tre gare abbiamo subito 7 gol, invece adesso va meglio, stiamo trovando i giusti equilibri.
Quando l'attacco va bene comunque, anche dietro si sta più tranquilli».
Il tecnico è consapevole che nell'arco di quindici giorni il suo Siligo si giocherà tanto in chiave salvezza.
«Le prossime con Lanteri e Borutta, come la scorsa col Thiesi, perché anche con loro eravamo a pari punti, saranno delle partite importanti, decisive, dove spero che i ragazzi confermino la nostra grande determinazione.
Finire nel modo migliore il girone di andata ci permetterebbe di affrontare la seconda parte del campionato con più convinzione nei nostri mezzi; la rosa che abbiamo allestito quest'anno è di buon livello, possiamo fare ancora molto».
Le sensazioni in vista del futuro sono assolutamente positive.
«Siamo fiduciosi, il nostro obbiettivo è agganciare una salvezza tranquilla: certo, rimane la paura, considerando che l'anno scorso ci siamo salvati solo all'ultimo; vorremo evitare di soffrire così tanto, sinceramente».