Il presidente: «La stagione è comunque strepitosa»
Stintino, Schiaffino ci crede ancora: «Dobbiamo vincere le ultime due partite»
Lo Stintino incassa un pareggio dolce – amaro nella difficilissima trasferta contro il Malaspina: di positivo c'è sicuramente la grande grinta di una squadra che ha confermato per l'ennesima volta di non mollare mai, nonostante le difficoltà; di negativo rimane, di contro, il secondo mezzo passo falso consecutivo che allontana sensibilmente, e forse in maniera decisiva, la vetta della classifica, distante 4 lunghezze, un vero e proprio abisso a 180' dal termine, anche se nella sfida d'alta classifica in programma nel prossimo turno contro l'Uri, i ragazzi del presidente Schiaffino, possono sparare una delle ultime cartucce per riaprire incredibilmente i giochi.
Il presidente cerca di mantenere alto il morale della truppa, con la vittoria che manca ormai da tre turni: sul piano psicologico però, lo Stintino ha lanciato segnali importanti, perchè «la reazione della squadra comunque c'è stata: in svantaggio di due reti siamo riusciti comunque a pareggiare, per poi sfiorare il gol della vittoria nel finale; sul piano del carattere non abbiamo niente da rimproverarci».
Il rammarico più grande probabilmente è per l'avvio di gara non proprio all'altezza:
«Il primo gol ce lo siamo fatti praticamente da soli, la partita si è messa subito in salita, giocare in trasferta contro una squadra a caccia di punti salvezza non è mai semplice, ancora peggio se la sorte ti rema contro; c'è poco da aggiungere: significa che le cose dovevano andare così».
Il direttore di gara ha giocato, suo malgrado, un ruolo fondamentale.
«Ha sbagliato molto, sia da una parte che dall'altra; detto ciò è altrettanto vero che alcuni episodi particolari hanno condizionato sensibilmente la nostra gara.
E' riduttivo scaricare le nostre colpe su terzi, potevamo sicuramente fare qualcosa in più».
Il presidente poi rincara la dose e precisa:
«Fa comunque riflettere il fatto che una squadra di alta classifica riceva solamente cinque rigori in tutto l'arco del campionato, di cui due nell'ultimo turno, nonostante le situazioni dubbie, in questo senso, non siano mai mancate».
Nonostante la squadra si stia complicando notevolmente la vita in queste ultime settimane, Schiaffino ha solo parole al miele per i suoi.
«Quanto fatto sino a questo momento non può essere cancellato: per noi si tratta di un cammino straordinario, abbiamo battuto tutti i record positivi della nostra società».
Centrare l'impresa sarebbe un colpo grosso per lo Stintino, la vera ciliegina sulla torta, a coronamento di una stagione fantastica.
«E' ovvio che quando occupi costantemente le prime posizioni come è capitato a noi, un pensiero alla vittoria finale lo fai: sono convinto però che lo Stintino deve arrivare in Promozione per merito, e non sicuramente per aiuto o per fortuna; dobbiamo puntare esclusivamente sulle nostre forze».
Forze che sembrano venire meno, almeno stando ai risultati.
«La squadra ha speso molto nelle nove partite precedenti, in cui sono arrivate altrettante vittorie; nel momento decisivo abbiamo dovuto fare i conti con assenze molto pesanti, ciò ha irrimediabilmente alterato gli equilibri che si erano creati, e ci è costato caro».
Non tutto è perduto però, con la sfida all'Atletico Uri che potrebbe riaprire clamorosamente i giochi e lasciare tutto in sospeso sino all'ultimo.
«Cercheremo di onorare al meglio quella che sarà l'ultima gara in casa, probabilmente l'ultima nel vecchio impianto.
Ci crediamo ancora, ma per mantenere vive le nostre speranze serve vincere le prossime due partite; in ogni caso, a prescindere da come andranno a finire le cose, per noi sarà un successo».