Congelato il provvedimento delle due gare a porte chiuse
Tempio, accolta l'istanza della sospensiva: ci sarà il pubblico nel derby con il Calangianus
Il derby gallurese Tempio-Calangianus si giocherà con la presenza del pubblico al Nino Manconi e senza le restrizioni del Giudice Sportivo che aveva deliberato la disputa delle prossime due gare interne dei galletti a porte chiuse.
Il presidente Salvatore Sechi aveva annunciato che il club azzurro si sarebbe mosso prontamente (leggi qui) per presentare istanza di sospensione degli effetti del provvedimento impugnato in attesa della definizione del giudizio di appello, basando la medesima sul fumus boni iuris (ragionevole previsione di accoglimento del ricorso) e sul periculum in mora (rischio di grave e irreparabile danno ove la decisione dovesse essere eseguita prima della decisione finale). L'istanza è stata accolta e la sfida contro i giallorossi di Marini si giocherà a porte aperte in attesa della decisione che verrà presenza nell'udienza del prossimo 17 novembre.
Nell'odierno comunicato del Comitato Regionale si legge che:
«La Corte sportiva d’appello territoriale, vista la richiesta di sospensione cautelare dell’efficacia della sanzione inflitta alla US Tempio, visto il referto di gara da cui emerge difformità nella percezione dei fatti da parte degli assistenti dell’arbitro, ritenuto comunque necessario, sia per valutare la sussistenza dei fatti che per determinare la eventuale sanzione applicabile ex art. 28 C.G.S., dispone la convocazione degli assistenti del direttore di gara al fine di accertare la sussistenza del fatto attribuito alla reclamante nonché la sua dimensione e gravità e dispone la sospensione cautelare dell’efficacia della sanzione inflitta alla US Tempio, fissando per la decisione l’udienza del 17 novembre 2025 in cui saranno convocati gli Assistenti Arbitrali n.1 e n.2.»
