Torres ko, Sottili: «Le assenze ci stanno penalizzando tanto, mai vista una cosa del genere in 35 anni»

La sconfitta della Torres in casa dell'Aquila Montevarchi, ultima della classe e a digiuno di successi da due mesi e mezzo, è grave perché è la terza di fila e perché non permette alla squadra di Stefano Sottili di rilanciarsi in classifica. Restano i due punti di vantaggio sui playout perché perdono anche le immediati inseguitrici me per il tecnico dei rossoblù l'analisi della sconfitta non può non partire con la situazione paradassole che stanno vivendo i sassaresi alle prese con una serie di assenze continue e continuate: in Toscana non c'erano gli squalificati Masala, Urso e Liviero, con Campagna e Heinz al rientro dal lungo infortunio ma rimasti in hotel perché colpiti da un attacco febbrile, ai quali vanno ad aggiungersi gli altri infortunati di lungo corso come Lombardo, Sanat e Diakité.

«In 35 anni fra calciatore ed allenatore di attività agonistica - osserva Sottili in sala stampa - quello che ho visto in due mesi e mezzo a Sassari non era mai successo. Tutti quelli che avevamo in panchina erano con la febbre: ne abbiamo lasciati tre in albergo e tre a Sassari con 38-39 di febbre. Oltre agli squalificati e agli infortuni di più lunga data, tipo Lombardo, Sanat e Diakité che, obiettivamente, in questo momento ci stanno penalizzando tanto. Tra l’altro arrivano in un momento in cui abbiamo anche tre partite in una settimana. Non sono scusanti, perché mai le ho trovate. In due mesi e mezzo non ho mai parlato degli assenti però obiettivamente ci troviamo in una condizione del genere e adesso, andando via da qua, andiamo a riprendere i tre ragazzi che abbiamo lasciato all’hotel perché stamattina avevano 39 e mezzo di febbre».

Per Sottili il bilancio è negativo in termini di punti: «La situazione è questa ma la prestazione c’è stata. In questo momento, purtroppo, non riusciamo mai a raccogliere quel qualcosa in più che magari meriteremmo: anche nella gara di domenica contro il Pontedera non avremmo assolutamente meritato di perdere, però in questo momento gira così. Dobbiamo avere la forza morale di stare lì e non abbatterci perché è troppo poco il tempo che manca alla prossima gara. Abbiamo bisogno di recuperare le energie e speriamo di recuperare qualche giocatore perché così diventa molto, molto complicato».