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Ferruccio Terrosu, allenatore, Buddusò
Gir B: punti d'oro per Sennori, Ovodda e Castelsardo, retrocesso l'Abbasanta

Usinese rimontata e il Buddusò allunga in classifica, il Coghinas passa al secondo posto, il Luogosanto vede i playoff

Il Buddusò fa altri tre passi verso l'Eccellenza. La capolista del girone B di Promozione si aggiudica la sfida delicatissima in casa del Tonara con un secco 2 a 0 e sale a quota 61 in classifica, con sei lunghezze di vantaggio nei confronti della nuova diretta inseguitrice, il Coghinas, vincente grazie al 2 a 0 interno rifilato alla Macomerese e sufficiente per il sorpasso all'Usinese, rimontata nel finale con due gol dalla mai doma Arzachena. E il 2 a 2 è il medesimo risultato del Bonorva in casa della Lanteri coi biancorossi che si allontanano ancora di più dalla vetta (-11) e dai playoff visto il sorpasso operato dal Luogosanto che, col 3 a 0 al Siniscola, centra la terza vittoria di fila portandosi a tre e quattro lunghezze dalle due piazze alle spalle del Buddusò. Un 2 a 2 testimonia la bella gara tra Stintino e Bosa con i nurresi che mantengono l'ottavo posto e la lunghezza di vantaggio sui planargiesi. 

Punti salvezza pesantissimi per il Sennori, che batte in rimonta per 2 a 1 l'Atletico Bono; continua l'ottimo momento dell'Ovodda, che supera anche il Tuttavista, di fronte al proprio pubblico, con un netto 3 a 1. Ottime notizie anche per il Castelsardo, che si aggiudica per 3 a 2 il confronto in casa del fanalino di coda Abbasanta, decretando la retrocessione aritmetica dei rossoneri quando mancano sei giornate alla fine.

 

Il Buddusò non fallisce l'appuntamento con la sesta vittoria di fila grazie alle due reti messe a segno nel match in casa del sempre ostico Tonara e consolida il proprio primo posto in classifica: gli ospiti sfondano con Balde, che colpisce di testa a cavallo della mezzora sugli sviluppi di un corner battuto da Giovanni Canu, poi il raddoppio di Nicol, al 10' della ripresa. I locali si proiettano in avanti a caccia del gol ma senza trovare il guizzo giusto e sono così costretti a sventolare bandiera bianca per la tredicesima volta in questa stagione e rientrando dentro la zona playout. Per gli azzurri di Ferruccio Terrosu (nella foto) si tratta della 18esima vittoria su 28 gare.

Sfuma nel finale quello che sarebbe stato un bel colpo in esterna per l'Usinese, che fa 2-2 in casa di un combattivo Arzachena e vede la capolista andare a +7 oltre che sfuggire dalle proprie mani anche il secondo posto: i rossoblù guidati dal neo tecnico Lecacovich scattano bene sul doppio vantaggio a cavallo dell'interevallo con il vantaggio firmato da Mura, in gol al 40', e il raddoppio del bomber Domenico Saba, a segno al 10' della ripresa. Gli smeraldini non demordono e nel finale mettono una rimonta di carattere facendo centro prima con Bonivardi, al 40', e poi con il solito Zela due minuti più tardi, che serve la classica doccia gelata agli avversari. Alla squadra di Spano, però, serviva una vittoria per lanciare nella volata playoff che ora prendono da posizioni di retrovia. 

Missione compiuta per il Coghinas che non lascia scampo alla Macomerese e si riprende la seconda posizione: ospiti vicinissimi al punto del vantaggio con l'incornata di Scigliano, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, ma la sfera va a sbattere sul palo. Poi Perez dice no ai tentativi di Irde e Vidili. Il primo dei due gol che valgono tre punti pesantissimi porta la firma del solito Radovanovic, che al 39' ribadisce in rete la sfera dopo la clamorosa traversa colpita da Burrelli (bello il pallonetto del serbo al termine di una rapida azione di contropiede). Il raddoppio è di Paganelli, in gol al 24' sugli sviluppi di un calcio piazzato battuto da Mateucci. Da segnalare una traversa colpita proprio da Mateucci al 9' della ripresa.

Quattro reti ed un punticino per parte anche per quanto riguarda il match tra Lanteri, in lotta per evitare i playout, e Bonorva, in ritardo nella corsa ai playoff. Eppure la doppietta griffata dal sempreverde Giuseppe Meloni, in gol al 30' e poi al 5' della ripresa vale per il doppio vantaggio della squadra dell'ex Pulina, che però incassa la rete di Babou, al 10', e quella pesantissima del pari di Florenzano, alla mezzora. Per i sassaresi il punto vale l'aggancio al quintultimo posto del Tonara a quota 30 col vantaggio degli scontri diretti sui barbaricini (vittoria all'andata e al ritorno).   

Il Luogosanto non lascia scampo al malcapitato Siniscola, colpito e affondato con un netto 3 a 0 finale: vantaggio di Fabio Occhioni già dopo 7' di gioco, poi il raddoppio di Fink alla mezz'ora della ripresa, con lo stesso attaccante argentino che, al 34', trasforma anche il calcio di rigore che chiude definitivamente la contesa. I baroniesi terminano la gara in dieci per l'espulsione rimediata da Todde, incassano la decima sconfitta di fila mentre da sei non fanno gol e vedono avvicinarsi l'aritmetica retrocessione.

Stintino e Bosa lottano per 90' e oltre e devono accontentarsi di un punto per parte al termine di un bel confronto giocato a viso aperto. Botta e risposta tra Marroquin, in gol per i padroni di casa al 23', e Pinna, che rimette tutto in equilibrio al 10' della ripresa, trasformando un calcio di rigore; Pischedda porta in vantaggio gli ospiti al 18', che vengono poi ripresi ancora da bomber Marroquin, che trova così la sua personalissima doppietta al 30' lasciando ai nurresi l'ottava piazza.

Giornata da incorniciare per il Sennori, che si impone in rimonta per 2 a 1 ai danni dell'Atletico Bono: sono gli ospiti a portarsi per primi in vantaggio grazie alla rete siglata da Molozzu dopo un quarto d'ora di gioco, ma Luiu, a segno al 23', e Silvetti, che colpisce al 27' della ripresa con un bel colpo di testa sugli sviluppi di un angolo per un successo pesantissimo che rianima i biancazzurri nella corsa per l'aggancio di un posto playout mettendo nel mirino il Tuttavista distante solo tre lunghezze.

L'Ovodda continua a correre a grandi falcate verso la salvezza, con il 3 a 1 rifilato al Tuttavista che vale per la decima vittoria in stagione: continua il momento tutto d'oro per bomber Deiana, 16 reti in stagione e ancora a segno con una doppietta dopo quella che è valsa il colpaccio in casa del Bonorva. Al 14' della prima frazione, l'attaccante segna dal dischetto per un fallo commesso ai danni di Edoardo Sedda, e poi fa il bis alla mezz'ora del secondo tempo. Di Ruggeri il gol degli ospiti al 3' di gioco del primo tempo. Sarà Bilea a chiudere in cassaforte il bottino pieno allo scadere del match.

Successo in esterna per il Castelsardo, che non lascia scampo all'Abbasanta, condannato anche dai numeri alla retrocessione in Prima categoria: con 9 punti in classifica e a sei giornate dal termine per i rossoblu diventa impossibile agganciare il quartultimo posto lontano 20 lunghezze. I rossoblù di Borrotzu si portano sullo 0 a 2 grazie alle reti realizzate da bomber Foddai, a segno all'11' della ripresa, e da Piras, che trasforma abilmente un calcio di rigore; i padroni di casa trovano la forza per sollevare la testa grazie alla doppietta messa a segno da Galetto, con i gol al 23' e al 30'; di Nieddu, al 38', il punto del definitivo sorpasso e dell'importantissima vittoria con il +5 sulla zona playout in un momento cruciale della stagione. 

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2024/2025
Tags:
Promozione
Girone B