«Corona è un lusso per la categoria, felici di averlo con noi»
Villacidrese in rampa di lancio, Marroccu: «La rosa è competitiva, mister Torrigiani può riportarci in alto»
La Villacidrese fa davvero le cose in grande, a partire da una campagna acquisti di primo livello, orchestrata alla perfezione dal nuovo DS Luca Pittau, che in estate ha piazzato, tra gli altri, il colpo grosso rappresentato dall'ingaggio di un pezzo da novanta come Giuseppe Corona, sino ad arrivare al settore giovanile, in continua, costante crescita, che di fatto ha tutte le carte in regola per diventare un'eccellenza nel panorama sardo.
Nel frattempo mister Stefano Torrigiani si concentra nel suo lavoro sul campo, con i primi risultati, decisamente incoraggianti, che stanno già arrivando, come testimonia il successo per 3 a 2 ottenuto all'esordio casalingo contro il Sadali.
L'allenatore preferisce mantenere un profilo basso e la concentrazione al massimo; spetta dunque al presidente Matteo Marroccu fare il punto della situazione e presentare le novità più importanti del sodalizio bianco-celeste.
«Quella di domenica è stata un'ottima gara per noi — dichiara Marroccu —, nel primo tempo abbiamo dominato, segnando tre gol. Nel secondo tempo c'è stato il ritorno del Sadali, una compagine molto fisica, con tanti elementi di esperienza; sono riusciti ad accorciare le distanze andando a segno con due calci di rigore e ci hanno messo un po' in difficoltà, ma non abbiamo mai rischiato più di tanto, considerando poi che abbiamo colpito diversi legni. La squadra si è espressa piuttosto bene, per ora siamo assolutamente soddisfatti».
Giuseppe Corona ha messo a segno la sua prima doppietta stagionale: il ragazzo sta già ripagando la fiducia del club a suon di gol.
«Stiamo parlando di un attaccante di altissimo spessore, che potrebbe giocare in categorie ben superiori alla Prima. Ha sposato il progetto Villacidrese con tanto entusiasmo, per lui in un certo senso si tratta di un ritorno, perchè era stato con noi già ai tempi della Lega Pro con Bernanrdo Mereu. Per il suo ingaggio è risultato fondamentale il lavoro di convincimento portato avanti dal nostro nuovo DS Luca Pittau».
La prestazione del classe '89 è stata a dir poco strepitosa. «Ha avuto almeno quattro occasioni importanti; per due volte è stato sfortunato, colpendo i legni; nelle altre invece si è confermato letale. Un elemento fondamentale per capitalizzare tutte le azioni costruite dalla squadra».
La Villacidrese è stata costruita per puntare alle prime posizioni. «Siamo convinti di aver allestito una rosa che può giocarsela con tutte ed esprimere un calcio ad ottimi livelli; chiaramente abbiamo intenzione di giocarci tutte le nostre chance per la vittoria finale. Per il momento non abbiamo ancora il quadro preciso di tutte le forze in campo, ma sappiamo che ci sono altre squadre attrezzate quanto noi». Il gruppo è già molto affiatato. «Alcuni ragazzi giocano assieme già da diversi anni, tra di loro poi c'è un solido rapporto di amicizia, una cosa che aiuta, senza dubbio; si tratta sicuramente di una delle nostre armi in più. Tutti i nostri tesserati sono persone di spessore, oltre che ottimi giocatori».
Quello della Villacidrese è un progetto in continua espansione. «Stiamo definendo tutti i passaggi per la fusione con il Villacidro Calcio, un accordo molto importante per lo sport nel nostro paese, che si concretizzerà proprio nei prossimi mesi. Sono molto felice che le parti in causa abbiano deciso di unire le forze».
Questo permetterà di pianificare il futuro con margini di intervento più ampi, a partire dal settore giovanile.
«Assieme all'altro presidente, Nicola Saiu, stiamo creando un progetto ambizioso e molto importante, con un vivaio che in pratica copre tutte le categorie e vanta già 220 iscrizioni: credo che si tratti di un risultato eccezionale nell'intero panorama sardo.
I tornei regionali stanno partendo proprio ora, ma più che a vincere pensiamo agli aspetti sociali e ai vantaggi che può ricavarne la comunità; un discorso che, di questi tempi, è piuttosto raro e per questo ancora più importante rispetto al passato».
Alla guida della prima squadra è stato riconfermato mister Stefano Torrigiani.
«Siamo veramente molto contenti per il lavoro che ha fatto sino ad ora con noi, è una persona che ha valori professionali indiscutibili, oltre a grandi doti sul piano umano. Dal punto di vista tecnico poi è una garanzia; la persona ideale per valorizzare al massimo le potenzialità della rosa e, ce lo auguriamo, per riportare la Villacidrese in Promozione. Da parte nostra c'è grande stima e affetto nei suoi confronti, ha la capacità di farsi voler bene e rispettare da tutti».
Con la riforma dei campionati il livello medio e, di conseguenza la competitività, è decisamente aumentata. «Una delle sorprese più liete, comunque, è stata la reintroduzione dei play-off, che concede ai club che si piazzano al secondo posto un'ulteriore opportunità».
Nel prossimo turno la Villacidrese affronterà la Tharros: tra l'altro gli oristanesi nelle scorse ore hanno fatto registrare l'addio con il tecnico Carlo Deriu. «Giochiamo contro una società storica del calcio isolano che vuole ripartire dopo la retrocessione. Ci sarà sicuramente da lottare, l'obbiettivo è andare a fare la nostra gara, ma con grande rispetto per gli avversari».