Villasimius sul velluto, Atletico Cagliari di misura, lo Jerzu cade contro il Vecchio Borgo Sant'Elia, goleada interna per il Città di Selargius

Il girone di ritorno si apre nel migliore dei modi, con una vittoria dunque, per le due battistrada del girone Villasimius e Atletico Cagliari.
I primi si sbarazzano del Tertenia, nel testa coda di giornata, con un netto 3 a 0: apre le danze Cireddu, a segno al 20'; il raddoppio, nonostante le numerose occasioni avute dai locali, arriva solanto a metà della ripresa, con Casu che deposita comodamente in rete dopo il palo clamoroso colpito da Boi dalla distanza. Per il Tertenia piove sul bagnato quando Biolchini butta alle ortiche un calcio di rigore; il tris che chiude definitivamente il discorso al 77', con Boi che appoggia in rete l'assist al bacio di Casu.
I secondi invece si aggiudicano i tre punti in palio nel confronto con il Barisardo, per 2 a 1: vantaggio per i ragazzi di mister Carletto Saba con Picciau, a segno dagli undici metri, per fallo su Sanyang; la partita rimane bella ed entusiasmante, ma per le reti bisogna aspettare il 70', quando Sanyang cala il raddoppio con una bella acrobazia. Nel finale, Boi rende la sconfitta meno amara per gli ogliastrini.
Battuta d'arresto, anche piuttosto pesante nel punteggio, per il Cannonau Jerzu, che sbatte contro il Vecchio Borgo Sant'Elia: i ragazzi di Murgia mandano in play una delle migliori prestazioni dall'inizio della stagione, contro una squadra di spessore. Le cose si mettono subito in discesa per i cagliaritani, che al 3' sono già in vantaggio grazie al guizzo di Flumini che capitalizza al massimo una disattenzione della retroguardia ospite; al 10' però Di Fiore rimette tutto in discussione, schiacciando in rete di testa il bell'assist di Mameli. I locali però si riportano in avanti con Casula, al 22'; nella ripresa l'allungo siglato da Flumini, poi c'è gloria anche per Pibiri, che fa centro con un calcio di punizione. Nel finale sale in cattedra Daddi che rispedisce indietro al mittente i tentativi di rimonta dei bianco-verdi di Guerriero.
Il Città di Selargius si porta così a due lunghezze dal terzo posto, grazie ai tre punti strappati in casa al Gerrei, sconfitto con un largo 5 a 2 finale: la partita entra subito nel vivo, ci provano Medda da una parte e Enis dall'altra, ma i due portieri sono attenti. Il punteggio si sblocca al 9', quando Medda approfitta di una sbavatura di un avversario e ha la possibilità per battere Anedda. Al 14' il raddoppio dei selargini: Falciani serve Cardia che scarica di prima intenzione la sua conclusione, con palla all'incrocio. Alla mezz'ora il tris di Felleca, che ad inizio ripresa regalerà un calcio di rigore, per fallo di mano, al Gerrei, con Lallai che realizza. Sempre dal dischetto Falciani ripristina le distanze, seguito dal secondo gol di giornata messo a sego da Cardia. Nel finale c'è spazio solo per il secondo gol di giornata di Lallai.
Il Seui si conferma la bestia nera del Sestu: i ragazzi di Grudina dopo aver vinto la gara d'esordio si ripetono anche in casa della compagine allenata da mister Loi e passano di misura, 1 a 0 il finale, grazie alla rete siglata da Vitellaro, nell'unica vera occasione concessa dal reparto arretrato dei locali, che provano in tutti i modi a ribaltare le sorti dell'incontro, ma Asunis e soci tengono duro sino al 90'.
Colpo esterno del Villagrande, vale per il successo numero otto in stagione, che si impone in casa della Frassinetti Elmas per 1 a 0: gli ogliastrini hanno la prima grande occasione per passare in vantaggio a cavallo della mezz'ora, ma Mereu sciupa un tiro dal dischetto; allo scadere Mereu ha l'occasione per il riscatto, ancora dagli undici metri, e questa volta riesce a superare Bonu. Nella ripresa poi sale in cattedra Mascia, che chiude la saracinesca davanti agli assalti dei locali.
In chiave salvezza, spicca il successo casalingo dell'Ulassai, che batte il Quartu 2000 per 4 a 3: gli ospiti passano in vantaggio per primi con Tassi, dopo appena 10' di gioco, ma alla mezz'ora arriva il pari di Cannas, a segno dagli undici metri. La ripresa è un susseguirsi continuo di emozioni: il copione è sempre lo stesso, con Tassi che firma nuovamente il vantaggio dei suoi, seguito dal tris servito da Cappai. Sembra fatta per i quartesi, ma a dieci dal termine Puddu riapre tutto, segnando un calcio di rigore. Il 3 a 3, al 90', porta la firma di Porcu. A quel punto i locali ci credono e in pieno  tempo di recupero trovano il guizzo giusto con Deplano.
Vittoria in trasferta pesantissima per l'Atletico Lotzorai, che tira un bruttissimo scherzo al Cus Cagliari, beffato dalla rete di Vincis, che al 25' trasforma un calcio di rigore. Gli universitari si buttano in avanti con Aversano e Muscau; ci prova anche il giovanissimo Meloni, ma Pischedda si salva con l'aiuto dei legni.