Solo un pari per il Sadali, l'Atletico sbanca Tertenia, il Cardedu passa in rimonta ad Osini
Villasor di misura con Piras, Gemini a valanga sull'Azzurra: tripletta per Ledda: il testa a testa in vetta non regala sorprese
In pratica, niente di nuovo sotto il sole dopo la quarta giornata di ritorno: il ritornello è sempre lo stesso, con il Villasor di Soru che mantiene un punto di vantaggio nei confronti della Gemini Pirri. I sorresi passano di misura nel delicato confronto casalingo contro il Villagrande: in avvio gli ospiti mettono i brividi a Palla e soci con la conclusione di Langiu che termina però alta sulla traversa; scampato il pericolo, la capolista inizia a macinare il proprio gioco, trascinata dal solito Mingoia, che si presenta dalle parti di Masia ma non riesce a superarlo. Il capocannoniere del girone serve a Mura la palla del possibile vantaggio, ma la deviazione del centrocampista non gode di sufficiente fortuna. Al 25', la combinazione giusta che risolve il match: Mingoia direttamente su punizione serve Piras che di testa fa centro. I giallo-neri spingono forte a caccia del raddoppio: Campagnola sfiora il bersaglio grosso per una questione di centimetri; nella ripresa ancora Mingoia per Piras ma questa volta il Villagrande si salva.
La Gemini fa una vera e propria scorpacciata di gol nella trasferta contro l'Azzurra e non molla neppure di un centimetro: a prescindere da come andranno poi le cose nel finale i ragazzi di Loi meritano un applauso anche e solo per come stanno riuscendo a tenere vivo l'interesse di un campionato che altrimenti avrebbe avuto ben poco da dire, ed invece i pirresi si stanno rendendo co-protagonisti di un testa a testa a dir poco entusiasmante. Ledda sblocca il punteggio per i suoi in avvio, nel finale di frazione arriva anche il raddoppio firmato da Farci. L'espulsione di Diop, poco prima del riposo, spiana definitivamente la strada agli ospiti che passano ancora grazie ad altri due gol di Ledda, tripletta da urlo per lui, poi c'è gloria anche per Baryoul. Chiude i conti la rete di Napoli nel finale.
Chi perde ancora e probabilmente in maniera definitiva il passo rispetto al duo di testa è il Sadali di mister Marci che non va oltre il pari per 0 a 0 nel confronto con il Cannonau: dopo un primo tempo avarissimo di emozioni la gara ha un leggero sussulto nella seconda parte, anche complice l'espulsione di Stara. Gli ospiti ci provano in tutti i modi, con Dettori, chiuso da Cossu sul più bello; lo Jerzu si affida alle incursioni del giovanissimo e altrettanto talentuoso Federico Serra che mette più di un brivido a Piga ma il punteggio non si schioda.
L'Atletico Settimo si aggiudica la sfida d'alta quota contro il Tertenia e aggancia i ragazzi di Salerno al quarto posto: partono bene i locali che però non riescono a concretizzare, con il passare dei minuti escono fuori gli ospiti che con grande cinismo si portano sul doppio vantaggio grazie alle reti di Medda e Cocco, su rigore; i bianco-rossi di casa riescono a rimettere in piedi il confronto con Deiana, alla mezz'ora, e Di Fiore, nei primi minuti della ripresa. Mascia però punisce ancora la difesa di casa riportando in avanti i suoi. Il Tertenia sfiora il pari nel finale, ma Demurtas si deve accontentare di una clamorosa traversa.
Colpo esterno anche per il Cardedu, che passa con il punteggio di 4 a 3 sul campo dell'Osini e continua a volare lontano dalla zona calda della classifica; discorso diverso per i ragazzi di Porcu, sempre inchiodati all'ultimo posto. Eppure le cose, soprattutto nel primo tempo, si erano messe piuttosto bene per i padroni di casa, che chiudono in vantaggio di ben tre reti grazie alla doppietta messa a segno da Vacca e alla staffilata dalla distanza di Sibide. Nella ripresa Muceli e Arras rimettono in discussione il confronto, poi sale in cattedra Lorrai che con una doppietta risolve le cose a favore dei suoi.
Giornata stortissima per l'Uragano Pirri che subisce una delle sconfitte più cocenti dell'ultimo periodo, con una prestazione decisamente opaca rispetto al solito. A far festa dunque sono gli ospiti del Cus Cagliari, forti del 3 a 0 finale che permette il sorpasso in classifica proprio nei confronti dei diretti avversari. Grande protagonista dell'incontro è stato Tassi, autore di una doppietta, direttamente dagli undici metri. Vantaggio, invece, messo a segno da Muscau. I locali escono dal campo con qualche dubbio e diverse recriminazioni per alcune decisioni arbitrali nei momenti chiave del match.
L'Ilbono non fa sconti al Sestu e si impone con un sonoro 4 a 0: Marras apre le ostilità poco prima della mezz'ora, poi nella ripresa arrivano le reti messe a segno da Pili, Mucaria e Pistis.
Colpo esterno per la Virtus San Sperate che si aggiudica l'importantissimo confronto salvezza contro la Baunese per 3 a 1: i locali passano per primi con Patteri, ma nella seconda frazione gli ospiti giocano meglio e impattano con Arrai, bomber Pilloni firma il sorpasso su calcio di rigore, poi nel finale Yuri Spiga legittima la vittoria con una perla direttamente da calcio piazzato.