Virtus Villaurbana: è emergenza dopo la quarta sconfitta stagionale

La Virtus Villaurbana, ancora a secco di vittorie, domenica è stata costretta ad incassare il quarto ko della stagione.
Con il passare delle giornate, aumentano le preoccupazioni per una classifica che si fa sempre più critica (peggio ha fatto solo la San Marco Cabras) e per una condizione psicologica sempre più difficile da superare.
La società, attraverso una nota pubblicata sul proprio profilo facebook, ha cercato di analizzare il periodo non proprio felicissimo, per cercare di trovare quanto prima una soluzione.

“Purtroppo anche oggi una sconfitta interna – si legge in un comunicato apparso poche ore dopo la fine del match contro la Freccia Mogoro -, immeritatissima, beffarda e pesantissima.
Non succedeva da anni che la Virtus iniziasse così male un campionato, con 3 sconfitte interne su 5 gare giocate, senza dimenticare che in 2 anni e mezzo al comunale Angelo Zucca si è persa solo una gara, giocata tra l'altro di giovedì.
Quest'inizio di stagione è da dimenticare. “

L'analisi del match contro la Freccia Mogoro - “La sconfitta di oggi, davvero difficile da digerire, ne è l'esempio più lampante.
Bruttissimo aver preso il 2-3 nei minuti finali in maniera sfortunata, dopo che poco prima avevi costruito nitide palle gol per vincerla e con merito, dopo aver rimontato e reagito con rabbia a una decisione arbitrale tanto decisiva quanto imbarazzante (il gol dell'1-2), ed essendo palesemente superiore al tuo diretto avversario.
Tralasciando l'arbitraggio, oggi abbiamo dimostrato che la Virtus non merita la penultima posizione in classifica e che finora non è stata inferiore a nessun avversario affrontato.
In un anno storto va tutto storto, e quando pensi che il peggio sia passato ecco che un fulmine a ciel sereno ti stordisce e quasi ti toglie la forza per risollevarti."

Luci puntati sui problemi: condizione atletica ancora non al meglio e poca cattiveria agonistica -  "Al di là di tutto ancora non siamo al top, forse non siamo sicuri dei nostri mezzi, non riusciamo a essere più furbi dell'avversario al momento decisivo, più cinici, più veloci col pensiero. Sicuramente ci sono diverse cose da limare, ma dobbiamo lavorare per farlo il più velocemente possibile."

Invertire la rotta il prima possibile e restare compatti - "Prima o poi la ruota girerà anche a nostro favore, torneremo a fare delle partite perfette e a non concedere NULLA al nostro avversario, ad essere più furbi e cinici del nemico di turno; ma dipende solo da noi, dipende da tutti nessuno escluso, dal presidente ai tifosi.
E via chi pensa al proprio tornaconto personale e chi non mette la squadra davanti a ogni cosa.
Torneremo ad essere temuti, perchè come si dice in "gergo", non è facile giocare contro la Virtus.
Torniamo ad essere la "Virtus" il prima possibile."