Dal 20 al 24 a casa di Deliperi con Ambrosio & co
1Lab riparte da Valledoria, aspiranti portieri 4 giorni a "scuola" con i migliori maestri del ruolo
Non è periodo di vacanza per i portieri la cui scuola torna in campo con 1Lab come da 7 anni a questa parte e si dedicherà ancora una volta ai numeri uno del pallone con un camp nazionale dedicato ai portieri dal 20 al 23 giugno al campo comunale Bayslak di Valledoria. Il centro addestramento itinerante - che avrà altri appuntamenti in estate a Sassari, Porto Cervo, San Teodoro, Macomer, Carbonia, Decimo con la chiusura al Mariotti di Alghero - del presidente Silvana Cabula e del manager Giancarlo Peana (uno dei fondatori di 1 Lab) metterà a disposizione dei nuovi interpreti del ruolo più difficile e specifico che c'è nel calcio i migliori maestri della porta che affiancheranno i giovani allievi insegnando loro tecniche e segreti dell'arte della parata.
Il team dei professori dei guantoni è di altissimo livello, come ogni anno ci saranno alcuni dei più accreditati preparatori della Sardegna, coordinati da Michele Pintauro e sotto la supervisione di Renato Copparoni, come Nino Marcomini, Nando Angioi, Roberto Scripoli, Giovanni Casali, Tore Stangoni, Tommaso Pes, Mario Pompili, Tore Pippia e Giancarlo Peana. Al fianco degli istruttori, una serie di portieri sardi di grande esperienza come Tore Pinna (Porto Torres ma ex Pescara), Pippo Zani (Alghero ed ex Torres), Simone Deliperi (San Teodoro ed ex Torres), Pierpaolo Garau (Ploaghe ed ex Nuorese), Davide Capello (Budoni ed ex Cagliari), Silvio Solimeno (ex Torres) e Alfonso Malune (Budoni ed ex Nuorese). «Ad oggi, ci sono già 50 portieri iscritti – sottolinea Giancarlo Peana, uno dei fondatori di 1Lab – il più giovane per ora è un classe 2003». Il laboratorio dei portieri ha un po' rivoluzionato l'organizzazione rispetto agli altri anni: si inizia subito con il camp di 4 giorni e poi gli stage unici pomeridiani anziché il contrario. «Offriamo subito l'aragosta sapendo che dopo verranno comunque a prendersi il caffè», dice col sorriso Peana. Che ci tiene a ringraziare chi ha reso possibile tutto questo: «Io come uno dei fondatori di 1Lab ma anche la presidente Silvana Cabula e tutto lo staff ringraziamo l’amministrazione comunale di Valledoria per l'accoglienza che ci ha dedicato e tutti gli sforzi fatti per permetterci di organizzare un camp di 4 giorni in casa di Simone Deliperi il quale non è mai mancato a tutti i 33 stage fatti. E non possiamo non dire grazie a due aziende sarde come Sportissimo e Pts che ci consentono di attrezzare a dovere quelli che io chiamo i "gatti volanti" del calcio».
L'organizzazione non lascia nulla al caso. Giovedì ci sarà l'accoglienza alle 14.30 con il benvenuto dato dall'intero staff di 1Lab, ci sarà la vestizione dei portieri e la consegna degli alloggi all'Hotel Montiruju alle Terme di Castelsardo. Dalle 17.30 alle 19.30 la prima seduta di allenamento, poi il rientro in albergo per la cena e a seguire la lezione di tecnica attraverso la visione di alcuni dvd e la presenza di uno staff sanitario che spiegherà come prevenire e curare i più comuni infortuni che colpiscono i portieri. Dal venerdì alla domenica ci sarà una doppia seduta con quella mattutina dalle 9.15 alle 11.15, poi il ritorno in albergo per il pranzo e riposo prima della seduta pomeridiana che va dalle 17.30 alle 19.30.
E se i migliori portieri sardi saranno i primi attori che mostreranno le tecniche della parata, dall'altra parte ci saranno una serie di giocatori che li dovranno mettere alla prova, fra i tanti che hanno detto sì a 1Lab ci saranno alcuni dei migliori esponenti del calcio sardo come Mario Fadda, Alessandro Frau, Gigi Lavecchia, Antonio Borrotzu, Stefano Medda, Cristian Sias, Pierluigi Porcu, Simone Stocchino. Nella quattro giorni di Valledoria non mancheranno sugli spalti del comunale Bayslak anche tecnici importanti come Gianluca Festa, Mauro Giorico, Bernardo Mereu, Giuseppe Bacciu, Giovanni Pittalis e numerosi direttori sportivi come Fabio Albieri e Antonello Zucchi attenti a visionare quei portieri che potrebbero fare al caso delle società sarde di serie D, Eccellenza e Promozione che hanno l'obbligo di schierare i 4 fuoriquota dall'inizio. Non mancheranno poi le sorprese che ogni anno nobilitano gli stage, ospiti di spessore nazionale e internazionale. Assicurata la presenza dell’ex portiere di Chievo e Chelsea, Marco Ambrosio, si spera possa arrivare anche Christian Puggioni, 17 presenze in serie A nell'ultima stagione con la maglia del Chievo. Quasi certa la presenza di due portieri sardi professionisti come Simone Aresti, vincitore del campionato di Seconda Divisione col Savona, e Mauro Vigorito, riscattato dal Cagliari dopo l'anno con il Lumezzane. La ciliegina sulla torta potrebbe essere la presenza di Matteo Sereni, ex portiere di Torino, Lazio e Sampdoria, che arriverebbe in compagnia di un campionissimo del Bayern Monaco recente vincitore della Champions League.