Alla scoperta del GhiviBorgo, avversaria del Castiadas per la conquista della finale playoff

Castiadas contro Ghivizzano-Borgo a Mozzano, meglio conosciuto come GhiviBorgo. Il primo turno della fase nazionale dei playoff mette a confronto due piccole realtà della Sardegna e Toscana. Il comune sarrabese, si sa, tocca appena i 1.500 abitanti mentre gli avversari della squadra di Giampaolo Zaccheddu sono frutto dell'unione di due frazioni - Ghivizzano-Piano di Coreglia - che arrivano a 2.700 abitanti all'interno del comune di Coreglia Antelminelli in provincia di Lucca. Il lungo nome del club toscano è il frutto della fusione nel 2012 tra il Ghivizzano - che militava in Eccellenza - e il Borgo a Mozzano - che stava in Prima categoria - cioè due realtà minori della Media Valle del Serchio che, insieme, ora sognano la promozione in serie D. Una categoria non sconosciuta, invece, al Castiadas che quand'era in mano alla famiglia Onano arrivò nel 2010 alla finale nazionale dei playoff di Eccellenza e poi fu ripescato.

E se il club biancoverde del presidente Pierpaolo Piu era partito ad inizio stagione per ottenere la promozione in serie D, il GhiviBorgo voleva arrivare nelle prime cinque posizioni della classifica del girone A dell'Eccellenza toscana, il girone versiliese da sempre con alti contenuti tecnici. La squadra allenata dal quasi 43enne Pacifico Fanani, ex difensore in serie C2 con Forlì, Poggibonsi, Pontedera e, soprattutto, Castelnuovo Garfagnana, alla prima stagione in biancorosso (la maglia riprende quella dell'Atletico Madrid), ad inizio febbraio ha creduto di poter dire la sua. Si giocava infatti lo scontro diretto tra Viareggio e Camaiore, all'epoca divise da due punti (42 a 40), finito in parità di fronte ad un ospite di eccezione in tribuna, Marcello Lippi, mentre il GhiviBorgo vinse 2-1 a Pietrasanta e si portò a -3 dalla vetta, conquistando la seconda piazza la giornata successiva dopo il pareggio del Camaiore. I lucchesi sono stati anche in testa alla 27ª giornata approfittando del pareggio del Viareggio in casa del Pro Livorno, la settimana dopo però la squadra biancorossa ha pareggiato col Forcoli e i bianconeri l'hanno riagganciata in vetta. I due pareggi seguenti, quello contro Marina La Portuale e l'altro dello scontro diretto a Camaiore, hanno favorito la fuga del Viareggio, salito a +4 e in grado di festeggiare la promozione nella 32ª giornata con la vittoria col Lammari perché il distacco era sufficiente per l'aritmetica visto che alla penultima giornata il GhiviBorgo riposava mentre il Viareggio l'avrebbe fatto all'ultima.

Il GhiviBorgo è una società composta da imprenditori locali (il presidente Sandro Pieri, la famiglia Bellandi, Volpi e Remaschi) che si sta strutturando anche col settore giovanile mentre la squadra Juniores affidata a Riccardo Contadini ha primeggiato nel campionato di categoria. Pacifico Fanani, reduce dalla vittoria in Promozione con il Castelnuovo, guida una squadra compatta che ha chiuso il torneo con 3 vittorie di fila e con la miglior difesa (26 gol subiti) e che a dicembre ha cambiato di molto il reparto offensivo stravolto dalla partenza di Mammetti (passato al Viareggio) e dagli arrivi di Vanni e Colombi. Entrambi i nuovi acquisti hanno chiuso con 11 reti a testa in una ventina di gare, Buono l'apporto anche di Angelotti con 9 marcature, la più importante nel big-match col Viareggio vinto 1-0. La differenza tra GhiviBorgo e Castiadas sta anche nel terreno di gioco: il campo "Carraia" è piccolo e in erba naturale tendente alla terra battuta specie d'inverno; il pubblico segue numeroso la squadra biancorossa e si fa sentire perché la tribuna è attaccata alla rete. Ma non è detto che i ragazzi di Fanani possano trovarsi male nel sintetico de "L'Annunziata" perché sono una squadra tecnica e che spinge tantissimo già con gli esterni difensivi, Simone Angeli e Borgia. Il primo è il capitano, ha 37 anni, ci mette gamba e un bel piede sinistro visti i trascorsi in serie C1 con Perugia, Teramo e Sorrento. Negli ultimi due anni è stato nella "risorta" Lucchese vincendo i campionati di Eccellenza e serie D, l'ultimo dei quali avendo come compagni di squadra i sardi Luca Caboni e Mattia Floris. Le chiavi del centrocampo sono affidate ad Alessio Sireno, ex compagno di mister Fanani al Castelnuovo Garfagnana quando il regista classe 1987 giocò in C2 tra il 2005 e il 2008. In difesa i centrali titolari sono Vita e Barretta, mentre i centrocampisti utilizzati più spesso con Sireno sono Cecchini, Colombi e due tra diversi fuoriquota come Cecchetti, Alfredini, Saviozzi, Carignani, Lelli.

Nell'amichevole giocata contro la Lucchese dello scorso 23 aprile, in vista della finale playoff contro il Camaiore vinta domenica scorsa grazie ad un gol per tempo di Vanni e Sireno, il tecnico Pacifico Fanani si espresse così sul campionato del GhiviBorgo terminato ad un punto dal neo-promosso Viareggio, partito con l'obiettivo di vincere dopo l'esclusione dalla Lega Pro dello scorso anno: «Non parlerei di rammarico - disse il tecnico ai microfoni di Noitv - mi piacerebbe parlare di un gran campionato fatto dal Ghiviborgo. All'inizio della stagione era impensabile una posizione di classifica finale come poi lo è stata. Abbiamo dato noia fino in fondo alla corazzata Viareggio, però noi abbiamo detto la nostra e con merito siamo arrivati al secondo posto. Ora cercheremo di fare benissimo nei playoff giocandocela con tutti come abbiamo fatto per tutta la stagione». L'andata della semifinale si giocherà il 17 maggio sul campo del GhiviBorgo, il ritorno sarà la domenica successiva, il 24, a Castiadas.