Appuntamento con la vittoria rimandato per la Verde Isola, il Cus Cagliari non si fa domare; il Sestu cala la cinquina e vola al terzo posto

La Verde Isola non riesce a dare la stoccata finale al duello per il salto in Promozione: il big-match dell'undicesima giornata di ritorno contro i cagliaritani del Cus si chiude infatti in parità, a reti bianche: onore, dunque, agli ospiti guidati da mister Meloni che hanno saputo difendersi ottimamente dagli attacchi degli avversari, riuscendo ad affacciarsi con pericolosità dalle parti di Grosso. I padroni di casa ci provano con Lazzaro, per due volte, e con Cosa, che calcia dalla distanza, ma senza esiti. Nella ripresa Dessena chiama in causa il portiere locale con l'occasione più pericolosa del match. Per la capolista, comunque, la festa potrebbe essere soltanto rimandata di sette giorni.

Al terzo posto sale il Sestu, che rifila cinque sberle a domicilio alla Frassinetti di Elmas: gli ospiti disputano una buona gara ma riescono a sbloccare il punteggio soltanto nel finale della prima frazione con Murgia; di Casula il raddoppio all'inizio della ripresa. A segno anche Delchiappa, Farci e Pirastu. Di Mattana il punto della bandiera per i locali.
Colpo grosso del Domusnovas, che batte l'Antiochense di misura, per 2 a 1, e continua così a sgomitare nelle zone basse della classifica, a caccia della salvezza. I padroni di casa passano in vantaggio al 20' della prima frazione grazie alla rete di Pillola; il raddoppio di Marongiu arriva a metà della ripresa; nel finale di gara, Congiu rende meno amara la sconfitta per i suoi trovando il punto della bandiera.
Il Calcio Pirri si aggiudica il confronto contro il Città di Selargius, con il punteggio di 2 a 1: gli ospiti passano in vantaggio per primi grazie alla rete siglata da Mario Piras, sugli sviluppi di un calcio di punizione. La reazione dei pirresi non si fa attendere, ma Palla respinge al mittente i tentativi di Berlucchi, Licciardò e Porceddu. A cinque dal riposo il Città di Selargius rimane in dieci uomini a causa dell'espulsione rimediata da Manconi, per un fallo sul lanciatissimo Sanna. Il Pirri pareggia in occasione del calcio di punizione seguente: sul punto di battuta va Porceddu, con Palla che compie un miracolo intercettando la conclusione destinata all'incrocio dei pali, ma Licciardò è ben appostato e ribadisce la sfera in fondo al sacco. Nella ripresa il Pirri cinge d'assedio la retroguardia avversaria, che capitola al 92' sotto il colpo di Darboe. Il Città di Selargius chiude l'incontro in nove uomini.
Va ai cagliaritani del Vecchio Borgo Sant'Elia il confronto-verità contro la Gialeto, con la sfida che si chiude con il risultato di 1 a 0 in favore della compagine allenata da mister Murgia: nella prima frazione i serramannesi giocano bene e tengono ottimamente il campo; ad inizio della ripresa però Floris brucia il portiere avversario Boassa con un guizzo dei suoi. La gara si chiude con il Vecchio Borgo pericoloso in avanti con le punizioni di Feboli, ma il punteggio non cambierà più.
Il Villaperuccio continua ad allontanarsi dalla zona calda della classifica grazie al 5 a 3 rifilato a domicilio al Capoterra: mattatore dell'incontro è stato Trogu, con una tripletta da urlo; completano il quadro, per gli ospiti, le reti di Pinna, doppietta per lui. Di Caboni, Cardia e Marras le tre reti per i padroni di casa, ma non bastano.
Prima vittoria stagionale per la Virtus San Sperate che tra le mura amiche manda al tappeto il Pula, con i ragazzi allenati da mister Taglialatela che escono a mani vuote dal confronto. I sansperatini si aggiudicano il bottino pieno con il punteggio di 2 a 1 grazie alla doppietta firmata da Ragatzu. Di Piroddi, in pieno tempo di recupero, il gol della bandiera per gli ospiti, che rimangono ancorati al penultimo posto della classifica in compagnia della Frassinetti di Elmas.