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Ardau: "La Fulgor c'è e con i baci di mio figlio!"
Il portiere ritorna in campo nella sua Senorbì

Ardau: "La Fulgor c'è e con i baci di mio figlio!"

Con 2 sole vittorie, 3 pareggi, 11 sconfitte e 33 gol subiti, la Fulgor è appesa ancora alla promozione. Il Cardedu penultimo sopra di lei, dista solo 3 punti e a quota 14 le ogliastrine Barisardo e Tortolì segnano il limite della zona retrocessione. Per i ragazzi della Trexenta freschissimi interpreti dell'altra Senorbì in promozione, non è ancora detta l'ultima parola. La compagine di Cirina, che vanta, nonostante la posizione in classifica, un reparto difensivo di categoria, con l'arrivo di Manuel Ardau e il suo esordio traccia una linea di demarcazione netta tra la fase 1 del torneo e quella 2 che ha già avuto un sapore diverso. Nonostante la sconfitta subita in casa dal lanciatissimo Lanuesi (diarisoportivo puntò sugli ogliastrini di Loi in tempi non sospetti. leggi) si son visti segnali positivi. Manuel Ardau 30enne portiere, agente di commercio, ci racconta del suo ritorno in campo e della nuova Fulgor.

Com è stato, Manuel, esordire con la tua Fulgor in promozione domenica contro il Lanusei?

Un'emozione particolarmente forte. Non tanto per la categoria, visto che ci avevo già giocato. Ho avuto la fortuna di conoscere sia la promozione (ndr con la Gialeto) che l'Eccellenza. L'emozione è stata farlo con la Fulgor. Perchè cinque anni fa con questa società eravamo in terza categoria, e grazie a tanti sacrifici del presidente Roberto Schirru, del suo vice Pino Dessi e del ds Roberto Argiolas (ndr il tecnico della scalata) siamo qui. Per non parlare di tutti i giocatori che hanno militato, in Trexenta, in questi anni.

Si, ma ragazzi sarebbe un peccato buttare al macero questi sacrifici con la retrocessione.

Lotteremo fino alla fine per salvarci. Non meritiamo l'ultima posizione in classifica, per noi il campionato inizia domenica. Contro l'Asseminese non possiamo più sbagliare. Nel mercato invernale sono arrivati Stefano Leoni ex Orrolese e Gigi Bornia un giocatore maturo e di grande esperienza. Sono sicuro che ci daranno una mano, il nostro unico pensiero è salvarci! Dobbiamo riprendere dall'ottima prestazione contro quel Lanusei, una grande squadra, alla quale abbiamo tenuto testa fino alla fine. Solamente al 90° ci ha castigato. Sfruttando l'unico errore difensivo nostro.

Ritieni di aver avuto responsabilità tu e la difesa?

Credo di aver fatto una buona gara, ero tranquillo anche se sarebbe impossibile non esserlo, considerata la fattura di difensori come Claudio Casti, Daniele Denotti e Mauro Palmas. Sono in un reparto talemte forte, col nostro capitano Massimo Mascia, dove, in porta potrebbe ben figurare perfino mia nonna.

Come credi si sviluppera questo girone di ritorno?

Il campionato secondo me sarà storia esclusiva di Samassi e Porto Corallo. Anche se alla fine la spunterà la squadra del medio campidano. Visti i giocatori che ha in rosa. Ma non sottovaluterei, stanno facendo un ottimo lavoro, il Siliqua di Titti Podda e, appunto il Lanusei di Francesco Loi.

Si è vero sulcitani i ogliastrini hanno anche un ottimo parco giovani, voi da questo punto di vista come siete messi?

Noi abbiamo tanti giovani in società. La Fulgor vanta una scuola calcio di ottimo livello. Alcuni nomi quali quelli di Giuseppe Visco, Luca Uccheddu, Nicola Perseu mi preme sottolinearli. E sopratutto fra i pali, i miei colleghi Andrea Anedda e Tomaso Pusceddu; due ottimi portieri che faranno parlare di sè. Ci credo fortemente.

Il tuo ritorno a Senorbì è strettamente legato al nome di un allenatore. Tu con chi ti sei trovato meglio in questi anni?

L'allenatore con cui sono più legato è naturalmente Roberto Argiolas. Non nascondo che la mia scelta sia stata condizionata dal rapporto che ci lega. Con lui ho vinto 2 campionati con la Fulgor. Un vero peccato che per motivi lavorativi non possa continuare ad allenare. Lui è molto preparato e la sua grinta la sa trasmettere con facilità!

Non dimentico, tra gli altri, Titi Podda attuale tecnico del Siliqua. Mi fece esordire in Eccelenza con la Gialeto. E poi (ndr sorride Manuel) se non lo cito, mister Cirina, non mi fa più giocare... Scherzo, Pierpaolo saprà tirarci fuori da questa situazione, vanta una tale esperienza nella categoria. La sua calma ci servirà per affrontare con criterio questo ritorno.

Nel tuo ruolo hai in mente qualche collega che meriterebbe altri palcoscenici?

Uno dei migliori portieri della promozione è Fabio Sitzia del Serramanna. Oltre che un collega è pure un amico, glielo dico sempre che non ci fà propio nulla in questa categoria. Poi cito pure il mio compaesano (ndr di Segariu) Antonio Fenu, un portiere che se gioca in prima categoria è solo per sua scelta. Dei cagliaritani Federico Cocco credo sia uno dei migliori, lui ha tecnica e sangue freddo, il top per un portiere.

Si Manuel, tecnica e sangue freddo, ma un "guardiano" come prepara la gara, ci son aneddoti prepartita che ci puoi raccontare?

Cosa faccio prima di ogni partita? Faccio scegliere a mio figlio Samuel il paio di guanti che dovrò indossare. Lo fa sempre lui, e naturalmente mi bacia. Un bacio portafortuna!

Ottima consuetudine Manuel, ma cosa hai rinchiuso nel cassetto. Quale altro desiderio nascondi?

Mi piacerebbe vincere un campionato con la squadra del mio paese, l'A.S. Segariu del presidente Antonio Vargiu. A un compare non si può negare questo.  

 

Ti auguriamo possa presto pronosticarlo, ma ora facci, seccamente la schedina del turno alle porte.

Arbus - PortoCorallo 2  

Asseminese - Fulgor 2 fisso ,

Barisardo - Quartu 2000  2,  

Cardedu - Sant'Elena X,  

Ferrini - Samassi X, sai c'è Federico..

Lanusei - La Palma X,

Siliqua - Serramanna 1,

Tortolì - Sant'Antioco 2

Tulai

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2011/2012
Tags:
2 Ritorno
Girone A