Salta al contenuto principale
Danilo Piredda
«Non subire gol è primo passo per stagione di vertice»

Campanedda a punteggio pieno, Piredda: «Cercheremo di stare attaccati al treno di testa»

Per un allenatore costretto anzitempo a fare le valigie (parliamo di Emanuele Riu del Castelsardo) ce n'è un altro che si gode l'aria di alta classifica, in solitaria, a punteggio pieno, con nove punti già al sicuro in cassaforte: grazie alla terza vittoria consecutiva, conquistata in casa del Trinità, il Campanedda di mister Danilo Piredda continua a correre forte. I rosso-blu hanno mandato in play una partenza formidabile, con la condizione atletica e psicologica che cresce a vista d'occhio, giornata dopo giornata. Il tecnico può continuare a lavorare con il pieno di serenità e di fiducia e si concentra già sul prossimo, delicatissimo banco di prova rappresentato dal match interno contro il quotato Ploaghe, staccato già di cinque lunghezze.

«Possiamo dire che, almeno per quanto concerne i risultati, siamo partiti piuttosto bene — dichiara mister Danilo Piredda mentre sotto il profilo delle prestazioni invece possiamo migliorare ancora molto ma è normale; serviranno almeno 4-5 gare, come al solito, per completare il rodaggio ed esprimerci con fluidità. A questo bisogna aggiungere che domenica scorsa a Trinità c'erano 30 gradi e noi, invece, ci alleniamo alle sette di sera, con una temperatura di 15 gradi; giocare in quelle condizioni non è sicuramente il massimo, ma vale anche per i nostri avversari del resto. I ragazzi comunque sanno rispondendo bene e siamo contenti per come ci stanno andando le cose».

Il tecnico può ritenersi assolutamente soddisfatto per l'avvio di stagione.
«Il gruppo è stato totalmente rinnovato rispetto all'anno scorso; ora stiamo lavorando proprio per trovare l'affiatamento e la compattezza; sappiamo bene quanto possa risultare decisivo avere uno spogliatoio unito. Nelle prime due gare, poi, ci siamo trovati davanti due ottime formazioni, come l'Ittiri e il Valledoria: abbiamo affrontato gli impegni con grandissimo spirito di sacrificio; parliamo di due squadre che secondo me hanno tutte le carte in regola per stare nelle primissime posizioni».

Piredda stila un bilancio dopo circa due mesi dall'inizio del suo lavoro.
«Ho fatto i complimenti ai ragazzi: molti di loro hanno diversi campionati alle spalle ormai, anche in categorie superiori alla Prima, ma si sono messi a disposizione dello staff tecnico con tanta professionalità, per tutti i trenta giorni di preparazione; si sono veramente allenati benissimo, c'è davvero poco altro da aggiungere: speriamo di proseguire su questa strada».

Il prossimo turno, intanto, riserva la sfida interna contro il forte Ploaghe.
«Sarà un bel banco di prova per noi: di fronte ci troveremo una squadra ben attrezzata, che è reduce dall'ottimo campionato fatto l'anno scorso; in estate si sono ulteriormente rinforzati e sono sicuro che si ritaglieranno un ruolo importane nel torneo. Mi aspetto che possa venire fuori una buona gara, soprattutto sotto il profilo del gioco: noi ci presentiamo al confronto con un ottimo biglietto da visita, ma ora mi aspetto qualche passo in avanti sul piano della prestazione, le qualità del resto non ci mancano di sicuro. Come raggiungeremo, finalmente, una condizione atletica adeguata sono convinto che riusciremo ad esprimerci con maggiore efficacia. Sembrerà paradossale, ma quando affrontiamo squadre che offrono un bel calcio, come appunto il Ploaghe, ci viene più semplice far emergere le nostre caratteristiche».

Il Campanedda è riuscito a mantenere la propria porta inviolata per due turni di seguito.
«Ci siamo concentrati molto su quest'aspetto, sia dai primi giorni della preparazione; non subire gol è importante, è il primo passo per fare bene e per disputare una stagione al vertice.
Dietro possiamo contare su un difensore centrale come Antonio Cocco, che non ha di sicuro bisogno di presentazioni, oltre a Valenti e Piredda, tra gli altri, ma Cocco è quello che dirige il reparto, dall'alto della sua grandissima esperienza. Per ora non possiamo che essere soddisfatti ma ovviamente ci auguriamo di poter continuare così; devo aggiungere, inoltre, che in fase di copertura si sacrifica tutta la squadra, dunque i complimenti non vanno fatti solo al pacchetto arretrato».

Anche in avanti stanno arrivando già ottime notizie per il tecnico, con Muglia e Farina che hanno già tirato su un bottino di quattro cifre.
«Siamo sicuramente ben assortiti: Franco è uno che mette nelle condizioni migliori i suoi compagni per andare a rete; Farina invece sta facendo valere la sua velocità e la sua freschezza atletica, considerando che è molto giovane. Non dimentichiamoci però di Fabrizio Serra, che è uno degli elementi di maggior spessore ed esperienza; pur avendo 39 anni sono sorpreso dal suo stato fisico, mi auguro ovviamente che possa continuare su questi ritmi. La rosa comunque è composta da tanti altri ragazzi che, provvisoriamente, stanno trovando poco spazio, ma sono convinto che durante l'anno ci sarà bisogno anche di loro e dovranno farsi trovare pronti».

Gli obiettivi dei rosso-blu sono chiari.
«La società mi ha chiesto di rimanere agganciato al treno delle prime della classe: noi ce la metteremo tutta ma sappiamo già che non sarà facile, perché parliamo di compagini davvero ben strutturate come Alghero, Siligo, Ittiri. Per ora dobbiamo soltanto pensare al nostro percorso di crescita, cercando di migliorare giorno dopo giorno, anche perché sappiamo bene che la classifica in questo periodo è provvisoria e tutte le squadre nella sessione invernale del mercato si rinforzano ulteriormente. Proveremo a farci trovare in alto a gennaio e febbraio per poi tentare il tutto per tutto nel rush finale e provare a fare qualcosa di bello».

In questo articolo
Squadre:
Allenatori:
Campionato:
Stagione:
2022/2023
Tags:
Prima Categoria
Girone E