Oggi Sant'Elia-Sant’Elena e Taloro-Villacidro
Carbonia-Torres, torna il sapore delle sfide in C2 degli anni Ottanta
Se Fertilia e Torres usciranno da questo turno con lo svantaggio immutato dalla vetta sarà già un grosso successo perché la 4ª giornata di ritorno si apre oggi (ore 15) con l’anticipo Progetto Sant'Elia-Sant’Elena. Un testa-coda che difficilmente regalerà grosse sorprese. L’altro anticipo di questo pomeriggio è Taloro Gavoi-Villacidro.
A Sant'Elia di scena il testa-coda, Ibba ritrova il Sant'Elena - Solo un atteggiamento sufficiente della capolista, unito ad una giornata stratosferica dei quartesi, tipo quella avuta contro il Fertilia quattro partite fa (3-3 a Is Arenas), potrà cambiare l’uno fisso in schedina. Il tecnico dei cagliaritani Massimiliano Pani, imabttuto da 13 partite, conosce benissimo le insidie di questi incontri e caricherà a dovere i suoi. Tornerà Manunza dalla squalifica e si creerà il solito ballottaggio con Atzori; l’altro dubbio riguarda se schierare titolare Frongia e togliere uno dei tre centrali di difesa tra Lantieri, Recano e Chessa o dirottare quest’ultimo in fascia così come è accaduto a Tortolì. Il divario tecnico e di classifica è abissale: 38 punti di differenza (44 a 6), imbarazzante il conto delle vittorie (14-0), col secondo miglior attacco dei cagliaritani (37) che sfida la peggior difesa dei quartesi (42). Il bomber Ibba ritrova il club che lo ha lanciato nell’Eccellenza, campionato che lo ha sempre visto protagonista negli ultimi 10 anni rendendolo probabilmente il più prolifico di sempre, e punta a rimpinguare la classifica cannonieri che lo vede al comando con 14 reti.
Carbonia-Torres, torna il sapore delle sfide in C2 degli anni Ottanta - E se il Fertilia, reduce dal roboante 4-0 di Villacidro, vuole dare conitnuità alle vittorie incontrando il San Teodoro, che in settimana ha sollevato dall’incarico il tecnico Mureddu affidando la squadra al giocatore Pittalis, l’incontro di cartello è Carbonia-Torres. Il fatto che i biancoblù di Graziano Mannu abbiano infilato 4 vittorie di seguito e i rossoblù di Angelino Fiori siano imbattuti da 19 partite serve a dare ulteriore interesse ad una gara che riporta la mente alle memorabili sfide degli anni Ottanta in serie C2. A partire dal campionato 1982/83, con la Torres che chiude al terzo posto alle spalle di Prato e Foligno mentre il Carbonia si salva insieme con il Quartu Sant’Elena, fino a quel 17 maggio 1987 quando la Torres, di fronte a quasi 5mila spettatori al Comunale di Carbonia, conquista un punto utile per la promozione in C1 (che verrà festeggiata all'ultima giornata nell'1-0 di Alessandria) con i minerari ancora salvi a fine campionato. Il Carbonia retrocederà l’anno seguente dopo aver perso 4-3 lo spareggio con il Pontedera. Cinque anni di sfide nel professionismo con protagonisti i calciatori che hanno fatto la storia delle due società: tra i sassaresi si ricordano, tra gli altri, Demarcus, Palmisano, Coghene, Trudu, Canessa, Pinna, Tolu, Ennas, Tamponi, Cariola, Piga, Zola; tra i minerari c’erano Zaccheddu, Floriano e Marco Congiu, Sapochetti, Ibba, Melis, Mura, Todde, Zaccolo, Rivetta. All’epoca, come oggi, presidente della Torres era Lorenzoni che cedette la società a Bruno Rubattu nell’anno della promozione; i rossoblù sono ora allenati da Angelino Fiori che nella stagione 1981/82 fu vice alla Torres del tecnico Vanni Sanna. Il rossoblù Fabio Puggioni ritrova la sua ex squadra, Simone Deliperi che ha subito finora 18 gol, sfida Marco Cinus, il portiere meno battuto del girone con 15 reti.
La prima di Zottoli al Samassi, a Olbia Ferreli incontra il "suo" Tortolì - Il resto della giornata vede gli scontri incrociati playoff-salvezza in Valledoria-Ghilarza (un derby per Roberto Puggioni, ex Tharros) e Muravera-Castelsardo. Calangianus-Atletico Elmas dirà quale squadra starà nel limbo del centro-classifica e quale proverà ad inserirsi nel discorso play-off. La Nuorese di Tatti riceve il Samassi che in settimana ha cambiato guida tecnica (Zottoli ha preso il posto di Erbì), il neo-attaccante verdazzurro Mingoia ritrova la sua ex squadra. Un altro ex sarà protagonista di Olbia-Tortolì: Romeo Ferreli sfida il suo recentissimo passato in Ogliastra dove per due anni e mezzo ha segnato valanghe di gol. Sfida delicatissima in chiave-salvezza.
Fabio Salis