Carta applaude il suo Cargeghe: «Bella reazione al ko di Alghero»

Grazie alla vittoria interna per 3 a 2 ai danni del Thiesi il Cargeghe mette in cassaforte i primi tre punti stagionali e incomincia la sua lunga scalata verso la salvezza: il cammino non sarà dei più facili, ma mister Carta è assolutamente convinto che l'obbiettivo potrà essere raggiunto, a differenza della passata stagione, con un pizzico di tranquillità in più, senza peraltro rinunciare a levarsi qualche bella soddisfazione nel corso del torneo.

Il tecnico analizza la prima vittoria in questo campionato.
«Sono molto felice per la prova che ha offerto la squadra domenica; il risultato finale ci sta un po' stretto, sotto porta forse dobbiamo correggere il tiro perchè non riusciamo a concretizzare tutto quello che costruiamo, però sono soddisfattissimo dei ragazzi: per l'intensità, per il carattere, per come abbiamo reagito a una sconfitta pesante come il 4 a 0 rimediato con la Pietraia nel turno precedente».

Gli algheresi hanno confermato sin da subito di essere tra le candidate principali per la vittoria finale, anche se Carta ha qualcosa da rimproverarsi.
«Gli avversari sono di tutto rispetto, sono una squadra tosta, quadrata, già da due anni si piazzano tra le prime tre posizioni, però probabilmente ho commesso degli errori per quanto riguarda la disposizione in campo, forse non perfettamente consona alla gara.
Mi assumo tutte le responsabilità di quello che poi è successo».

Quello che scenderà in campo contro la Lanteri sarà un Cargeghe con il coltello fra i denti.
«Io sono sicuro che la squadra darà delle risposte positive per quanto riguarda sopratutto il carattere e l'organizzazione tattica che stiamo cercando di raggiungere.
Dovremo sempre scendere in campo con il dovuto rispetto per gli avversari: noi andiamo li per fare risultato, poi ci mancherebbe altro, dovremo fare i conti con la Lanteri; io li conosco, sono una squadra che in casa ci darà del filo da torcere, andremo a giocarcela e cercheremo in tutti i modi di portare a casa il bottino pieno».

I tre punti messi in cascina domenica sono il primo passo verso il traguardo minimo stagionale.
«La dirigenza è stata chiara, puntiamo a una salvezza un po' più tranquilla rispetto a quella dell'anno scorso, dove ci siamo salvati all'ultimo turno ed è stato troppo faticoso, anche per il morale. Quello che verrà dopo sarà tutto di guadagnato.
Ci sono squadre molto più attrezzate, però noi con il carattere, con l'organizzazione e sopratutto con la passione che i miei ragazzi ci stanno mettendo, sono tutti da elogiare per questo, cercheremo di raggiungere il traguardo che ci siamo prefissati».