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Chessa guastafeste, l'Olbia rimanda l'appuntamento per la serie D
Al 94' il difensore pareggia i due gol di Siazzu

Chessa guastafeste, l'Olbia rimanda l'appuntamento per la serie D

Muravera guastafeste e l'Olbia rimanda la promozione in serie D. Un gol al 94' di Chessa su punizione ricaccia l'urlo in gola dei galluresi pronti ad esultare per l'aritmetica vittoria del campionato a 4 giornate dalla fine e, invece, il 2-2 nel Sarrabus sposta la festa a dopo Pasqua. Alla squadra di Mauro Giorico basterà fare anche un solo punto contro il Calangianus. I gialloblù di Lulù Oliveira si confermano, invece, bestia nera della capolista: imbattuti in campionato dopo l'1-1 al Nespoli e la vittoria in finale di Coppa Italia. Non è bastato un super Siazzu, autore di due gol, per consumare la "vendetta" ai bianchi che hanno trovato nel difensore-capitano muraverese Chessa un improvvisato bomber con la pregevole doppietta. Il suo gol al 4° dei 5' di recupero ammutolisce i 40 tifosi galluresi che hanno seguito in trasferta la squadra.

Formazioni. In vista della gara di ritorno di mercoledì in Coppa Italia (ritorno dei quarti) contro il Casalincontrada mister Oliveira fa rifiatare Piludu, Usai e Todde,  mentre Marci è squalificato. Giocano Di Fiore in attacco con Corona, Cotza è in regia con Concas (esterni Farci e Nicola Vacca) mentre in difesa ci sono Di Laura e Nughedu terzini perché Alessandro Vacca passa al centro con Chessa. Il tecnico Giorico lascia in panchina Pozzebon e schiera il 4-2-3-1: con Masia e Malesa esterni e Melino e Di Gennaro centrali. Due mediani Pala e La Rosa, unica punta Siazzu supportato dai tre trequartisti Capuano, Tedde e Aloia.

 

Primo tempo. Gara aperta e vivace sin dalle prime battute. Al 3’ Corona si catapulta sul retropassaggio di Di Gennaro ma viene fermato dalla tempestiva uscita di Manis. Identica azione al 6’ ma dall'altra porte con il bell'esterno sinistro Siazzu in verticale per Tedde anticipato dal tackle scivolato di Toro. Il Muravera si chiude bene e prova a pungere in velocità, l'Olbia fa gioco e sfonda spesso da destra quando Tedde si allarga dalla parte di Capuano, Masia invece ha le antenne dritte quando dalle sue parti si sposta Corona. Al 9' Vacca trova di testa Di Fiore il cui diagonale dal limite non inquadra lo specchio di porta. Al secondo angolo dell'incontro il Muravera passa in vantaggio: batte Corona, Farci rimette in mezzo per Chessa che, da consumato bomber, stoppa, si gira e piazza un sinistro basso angolato imprendibile per Manis. L'Olbia non ci sta e aumenta la pressione, Pala e La Rosa recuperano e lavoranotanti palloni. Al 21' Toro anticipa Siazzu pronto alla battuta a rete. Il bomber di Torpè, però, si rifà al 33' siglando il pareggio su punizione: dal vertice destro dell'area di rigore manda la palla sotto l'incrocio dei pali. Il Muravera non accusa il colpo, Cotza e Concas fanno girare bene palla e i gialloblù sfiorano il raddoppio in chiusura di tempo: angolo di Corona, palla nell'area piccola e Manis da terra salva sul tiro ravvicinato di Nicola Vacca, poi Farci manda alto. Si va al riposo sull'1-1 mentre il Castiadas pareggia a Calangianus

Secondo tempo. All'Olbia serve un gol per la serie D e, dopo 27 secondi della ripresa, ci pensa Siazzu a fare il sorpasso: il 37enne attaccante si avventa come un falco sulla respinta di Toro sul diagonale di Pala, con un tocco d'esterno sinistro scavalca il portiere. A questo punto la capolista controlla la gara, Giorico mette Loddo per Aloia a sinistra, Oliveira mette prima Motzo per Concas e poi Piludu per Di Fiore infortunatosi al polso. I padroni di casa cercano il pari senza scoprirsi troppo, Di Gennaro e Melino fanno buona guardia. Poche le emozioni, al 31' la regala il solito Siazzu con un gran sinistro che Toro disinnesca in volo deviando in angolo. Giorico vuole chiudere i conti e getta Pozzebon nella mischia. Al 36' ci prova Pala in diagonale, ben più pericoloso, manco a dirlo, è Siazzu che al 42’, ancora su punizione: questa volta la palla è sul palo coperto dalla barriera ma va a pizzicare l’incrocio dei pali. Si arriva nel recupero, freme la panchina gallurese e i tifosi inneggiano alla serie D visto che da Calangianus le notizie sono dello 0-0 del Castiadas. Al 49' la doccia fredda: Cotza viene steso al limite dell'area, Chessa su punizione manda la palla a morire sotto l'incrocio alla sinistra di un Manis immobile. Apoteosi gialloblù. Sconforto in casa Olbia che già pregustava la celebrazione del campionato vinto sotto Pasqua, gioia per il Muravera che conserva il posto nei playoff e parte gasato alla volta di Casalincontrada convinto di conquistare la semifinale ribaltando lo 0-1 dell'andata.

MURAVERA: Toro, Vacca A., Di Laura, Chessa, Concas (18’ st Motzo), Nughedu, Vacca N., Cotza, Di Fiore (29’ st Murru), Corona (24’ st Piludu), Farci. A disp. Lecca, Deias, Littera, Usai. All. Luis Oliveira.

OLBIA: Manis, Masia, Malesa, Pala (36’ st Varrucciu), Di Gennaro, Melino, Tedde, La Rosa (32’ st Pozzebon), Capuano, Siazzu, Aloia (14’ st Loddo). A disp. Depperu, Spano, Lartey, Mulas. All. Mauro Giorico.

ARBITRO: Eros Daniele Carta di Cagliari.

RETI: 11’ pt Chessa, 32’ pt Siazzu 1’ st Siazzu, 49’ st Chessa.

NOTE: Ammoniti: Vacca A., Vacca N., Nughedu, Chessa Pala, Siazzu. Angoli: 5-4. Spettatori: 350.

In questo articolo
Giocatori:
Campionato:
Stagione:
2012/2013
Tags:
Sardegna
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