Il presidente Mulas: «Interruzione del rapporto consensuale»
Clamoroso al Siliqua, è già divorzio con il tecnico Vittorio Corsini e in panchina torna Titti Podda
Dopo due settimane di preparazione al Siliqua già si cambia. Vittorio Corsini non è più l'allenatore dei biancoblù (girone A di Promozione) e al suo posto arriva Titti Podda, un addio improvviso che il neo-presidente Valentino Mulas (nella foto col neo-acquisto Chessa) spiega così: «Per dei problemi sorti in questo periodo di preparazione si è deciso di interrompere il rapporto consensualmente, ringraziamo Corsini per l'operato della scorsa stagione augurandogli di ottenere in futuro altri risultati positivi». È stato contattato Marco Piras, ex Muravera e già tecnico del Siliqua nel 2014-15, che però ha declinato l'offerta e la società campidanese è rimasta nell'ambito degli ex tecnici affidando la squadra a Titti Podda. «Conosce bene l'ambiente - spiega il presidente - e quasi tutti i giocatori della rosa, sui giocatori che compongono il gruppo ne ha allenati almeno una ventina. Per lui oggi inizia ufficialmente l'avventura». Corsini era arrivato al Siliqua la scorsa stagione in sostituzione di Bartoli, con la squadra a 0 punti dopo 4 giornate, ed è riuscito a chiudere la stagione al settimo posto. Il suo tesseramento non era stato ancora depositato perciò il tecnico iglesiente potrà allenare in un'altra squadra.
Con l'elezione di Valentino Mulas alla presidenza il Siliqua ha ritrovato grande entusiasmo e sta allestendo una squadra di grande valore: ha ripreso Christian Cacciuto, capocannoniere degli ultimi tre campionati di Promozione (Siliqua, Orrolese, Samassi) con quasi 90 gol messi a segno, in difesa è arrivato Giacomo Chessa che faceva la differenza in serie D col Muravera, poi sono rientrati anche il portiere Pillitu, il mediano-difensore Nicola Atzeni e l'esterno offensivo Alessio Meloni reduci anche loro dalla vittoria del campionato con il Samassi. Tutti giocatori (tranne Chessa) già avuti in passato da mister Podda che torna al Siliqua per la terza volta dopo la prima parentesi dal 2010 al 2014 poi sostituito da Marco Piras nella stagione in cui furono centrati gli storici playoff, nel 2015-16 fu chiamato per la seconda volta per centrare l'obiettivo-salvezza mentre l'anno scorso disse sì alla chiamata della Monteponi Iglesias ma l'esperienza naufragò dopo un paio di mesi.