Coppa Italia, bocche cucite al Tortolì: «Concentrati per la finale»

Reduce dal prezioso pareggio ottenuto al “Nespoli” di Olbia, il Tortolì si prepara in vista della finale di Coppa Italia, in programma mercoledì 19 a Dorgali (ore 16) contro il Taloro Gavoi. Nel pomeriggio odierno, i rossoblù si sono allenati sul proprio campo agli ordini del tecnico Pino Murgia e domani partiranno per il ritiro di Cala Gonone. Sempre nella giornata di domani, la squadra ogliastrina sosterrà un allenamento allo stadio “Osolai” di Dorgali, teatro dell’ultimo atto di Coppa. Per mantenere alta la concentrazione, il massimo dirigente del Tortolì Pierpaolo Cualbu, ha imposto il silenzio stampa a tutti i tesserati: «Il gruppo ha bisogno di tenere alta la concentrazione in vista della storica finale di Coppa Italia e il silenzio stampa è anche un modo per non disperdere energie». Intanto, nel capoluogo ogliastrino fervono i preparativi dei tifosi, pronti al grande esodo per incitare i propri beniamini.

Il Taloro punta sul bomber Cadau - Sul fronte Taloro il morale è alto dopo la prima vittoria del 2011 nell'anticipo di sabato contro il Villacidro. I rossoblù ne hanno approfittato oggi per allenarsi sul campo di Dorgali e prendere confidenza col terreno di gioco in sintetico. L'ambiente gavoese è in fermento. Giocatori, dirigenza e tifosi sono pronti a dare il massimo affinché si avveri il sogno: conquistare la Coppa Italia dopo aver perso la finale tre anni fa contro il Terralba, allora allenato da Vincenzo Fadda ora seduto sulla panchina del Taloro. Il tecnico, contro il Villacidro non ha schierato il bomber Giovanni Cadau, per averlo al massimo nella finale. Sabato poi è anche rientrato dopo un lungo infortunio Damiano Poli, uno dei pilastri del centrocampo rossoblù.

Roberto Secci