Corsini e Carta gelano il Luogosanto; Biasì ripreso nel finale: Costaggiu non basta; Tavolara dei miracoli, ora è primo

Il Luogosanto è costretto ad interrompere la sua striscia di vittorie consecutive, sino a domenica erano 5, e sventola bandiera bianca al cospetto della Stella Smeralda, in giornata di grazia, forse la versione migliore vista sino a questo momento sul piano della grinta e della determinazione, che piazza il colpo perfetto e bissa il successo di nove giorni fa.
Pronti via, e Carletti compie il primo miracolo su una punizione insidiosa, mandando la sfera sul palo; ilportiere, ottima la sua prestazione, si ripete alla mezz'ora e tiene a galla i suoi. La prima frazione si chiude con un gol annullato al Luogosanto per fuorigioco. Nella ripresa, la Stella Smeralda sfonda: Pirina innesca Corsini che brucia la difesa avversaria per il vantaggio. Passano pochi minuti e Carta tira fuori dal cilindro una punizione capolavoro che mette in ginocchio gli avversari. La partita si infiamma, le due squadre rimangono in 10 uomini, ma Carletti fa buona guardia sulle incursioni furiose degli avversari; Pisanu e Corsini provano a pungere in contropiede, ma il risultato non cambia più.

Il Tavolara ringrazia gli smeraldini, si aggiudica il confronto interno con l'Erula e conquista la vetta della classifica: Pau apre le danze, seguito da Kozely che cala il bis. Nella ripresa, ancora a segno Dettori e Soru. L'Erula si sveglia nel finale, ma la doppietta di Cabras non basta.
Il Football Biasì si deve accontentare di un pari casalingo contro il Badesi, dopo le due ottime vittorie, e perde un'ottima occasione per salire al primo posto; dopo il vantaggio di Costaggiu, arriva la doccia fredda firmata da Stangon in pieno tempo di recupero, che strozza in gola l'urlo di gioia dei locali, ancora alle prese con quella che rischia di diventare una vera e propria bestia nera.

Torna alla vittoria dopo due turni di digiuno il San Giorgio Perfugas, 3 a 1 all'Atletico Maddalena che alterna ottime prestazioni a gare leggermente più opache: Casu sblocca e chiude il punteggio, alla mezz'ora raddoppia Palmas; nella ripresa, il solito Acciaro rimette in corsa i suoi siglando il momentaneo 2 a 1 ma non basta.
Successo esterno dell'Andrea Doria che supera con un 2 a 0 all'inglese il Trinità: le reti, una per tempo, portano la firma di Sechi e Sanna.
Il Chiaramonti archivia la sconfitta subita nell'ultimo turno e batte la Robur per 2 a 0: reti tutte nel finale, con Cubeddu e Mezzettieri.
Colpo grosso in chiave salvezza per l'Aglientu che cala il poker nel match casalingo contro la Mediterranea: reti, per i locali, di Pileri, Addis e doppietta di Orlando Amici, che ribaltano completamente il vantaggio di Azzena, doppietta, autore anche del momentaneo 2 a 2.
Termina in parità a reti bianche il confronto tra Sennori e Laerru: buon punto per gli ospiti, che salgono così a quota 8 punti.