Crollo dell'Olbia e i bianchi vengono sommersi di gol, il Tuttocuoio fa cinquina e aggancia i galluresi in classifica

Débâcle Olbia. I galluresi perdono 5-0 in casa del Tuttocuoio e vengono agganciati dai pisani al sestultimo posto. La squadra di Tiribocchi ha chiuso il primo tempo in svantaggio di un gol e poi è letteralmente crollata nella ripresa subendo altre quattro reti e ben tre negli ultimi 11' di gara. Due gli episodi decisivi che hanno determinato la clamorosa sconfitta, il rigore fallito da Capello al 16' della ripresa sul punteggio di 2-0 e il palo colpito da Ragatzu poco dopo. Nel finale è emersa una preoccupante fragilità difensiva che ha fatto assumere al punteggio delle proporzioni importanti.    

La gara. Fiasconi utilizza  Masia e Ferrari al posto di Merkaj e Siani nel tridente dove Shekiladze è la punta centrale. Tiribocchi continua con la difesa a tre mentre a centrocampo e trova spazio l'ex Muroni al posto di Feola, in attacco Ragatzu-Kouko. Primi minuti di gara con pochi spunti, per due volte ci prova Piredda con due conclusioni dal limite facili preda di Nocchi. La gara si sblocca all'improvviso, al 20' Shkiladze parte da sinistra e si accentra, assist per Masia che calcia, tiro ribattuto e palla che va su Provenzano che, da centro area, scaglia un missile impossibile da parare per Ricci. L'Olbia cerca di reagire con i tiri di Cotali e Muroni e il cross di Kouko. Al 27' Dametto prova la via del gol di testa su cross di Ragatzu da calcio piazzato ma la palla del difensore non centra lo specchio di porta. Attaccano ancora i bianchi ma le occasioni non sono così nitide come il colpo di testa di Kouko su traversone di Pinna, Nocchi para. Al 35' il Tuttocuoio rischia il raddoppio, Ferrari entra in area e trova Masia, l'ex Primavera del Cagliari da buona posizione ciabatta la palla che finisce sul fondo. Passa 1' e Pinna serve una bella palla per Ragatzu che alza la mira. Il primo tempo si chiude con il tiro di Kouko troppo centrale per impensierire Nocchi. Nella ripresa ci si aspetta l'arrembaggio Olbia ed invece il Tuttocuoio sfiora subito il gol con Masia, bravo al 6' ad entrare in area con un bel dribbling e spare in porta, Ricci smanaccia. Il 2-0 è solo rinviato di 1' Shekiladze impegna Ricci su punizione, sulla palla deviata arriva il falco Ferrari che insacca facilmente. Tiribocchi toglie Pinna per Capello e poi Muroni per Feola, i due nuovi entrati potrebbero riaprire il match al 16': l'ex Trapani costringe al fallo in area Provenzano ed è calcio di rigore che Capello manda fuori. Non hanno fortuna i bianchi che al 23' trovano il palo a negare la gioia del gol a Ragatzu. L'Olbia si demoralizza e va in tilt. Al 34' Shekiladze viene steso da Dametto ed è rigore che l'attaccante di casa non sbaglia. Passano 2' e il Tuttocuoio fa poker con Provenzano bravo e puntuale a deviare in rete una palla offertagli da Picascia. La difesa dell'Olbia va in bambola e permette a Pinzauti, entrato alla mezzora al posto di Ferrari, di battere Ricci in diagonale. Finisce con una goleada dei toscani, l'Olbia ora vede nerissimo e rischia grosso in classifica. 

TUTTOCUOIO (4-3-3): Nocchi, Mulas, Bachini, Falivena, Picascia, Berardi, Caciagli, Provenzano (37' st Serinelli), Ferrari (29' st Pinzauti), Shekiladze, Masia (24' st Zenuni). A disp. Cappellini, Borghini, Merkaj, Tiritiello, Siani, Frare, Pellini, Lo Porto. All. Fiasconi

OLBIA (3-5-2): Ricci, Pisano (11' st Capello), Dametto, Iotti, Pinna, Piredda (29' st Senesi), Muroni (16' st Feola), Geroni, Cotali, Ragatzu, Kouko. A disp. Deiana, Van der Want, Murgia, Ogunseye, Quaranta, Tetteh, Benedicic. All. Tiribocchi

ARBITRO: Mario Vigile

RETI: 20' pt Provenzano, 7' st Ferrari, 34' st Shekiladze (rig), 36' st Provenzano, 45' st Pinzauti