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Gian Franco Farina si gode il momento: «Il Pabillonis sta bene, ma davanti ci sono squadre più attrezzate di noi»
«Stiamo ottenendo il massimo»

Gian Franco Farina si gode il momento: «Il Pabillonis sta bene, ma davanti ci sono squadre più attrezzate di noi»

Le altre rallentano, il Pabillonis continua a sorprendere e vincere: potrebbe riassumersi così l'ultimo periodo della squadra allenata da mister Gian Franco Farina, che nelle ultime quattro partite disputate ha collezionato tre vittorie ed un pareggio, riuscendo a rosicchiare così punti preziosi a Decimo 07 e Su Planu, tenendo il ritmo del lanciatissimo Guspini di Torrigiani e soci.
Il quarto posto attuale ha un po' il sapore dell'impresa, seppur piccola e relativa, perchè va ben oltre le aspettative di inizio stagione: già a partire dalla prossima partita contro il Barumini, però, si capirà meglio se ci sono i presupposti affinchè questo incredibile, fantastico sogno continui ancora.

 

Mister Farina, avete collezionato sette punti nel giro di una settimana: il Pabillonis è sicuramente una delle squadre più in salute dell'intero girone, almeno stando ai numeri.Mister Gian Franco Farina
Lei che ha la possibilità di potersi confrontare con i ragazzi quotidianamente, può confermare la nostra sensazione?

«La mia squadra sta incominciando a stare bene, perchè la posizione in classifica è gratificante e di conseguenza si lavora con più tranquillità».

 

Quale è stata la partita più difficile fra le ultime tre che avete giocato?
«Sicuramente quella di domenica scorsa: siamo riusciti a vincere 1 a 0 contro la Frassinetti, una delle migliori squadre che abbiamo incontrato sino ad ora, seconda soltanto al Guspini».

 

Siete a tre punti dalla vetta: pensa che il discorso per la promozione sia una questione strettamente riservata a Su Planu, Decimo 07 e Guspini o c'è lo spazio anche per qualche outsider come magari il suo Pabillonis?
«In questo momento le cose non sono ancora definite, anche se penso che loro siano molto più attrezzate di noi.
Il nostro obbiettivo è la salvezza, la squadra è stata costruita di conseguenza; per il momento stiamo ottenendo il massimo e cercheremo sempre di dare il massimo, poi le conclusioni le faremo alla fine.
Io sinceramente non escluderei l'Iglesias, che con Marongiu sta facendo davvero bene».

 

C'è qualcosa che la sta sorprendendo particolarmente della sua squadra in queste prime nove giornate?
«E' il quinto anno che sono a Pabillonis; detto questo, sapevo delle difficoltà a cui saremo andati incontro in quanto rispetto allo scorso campionato sono andati via sei ragazzi; non è facile rimpiazzare sei giocatori titolari.
Sapevo che avrei avuto delle difficoltà, come in effetti sta accadendo, soprattutto sul piano del gioco, ma vedo che i miei giocatori si stanno impegnando al massimo e così si riescono a compensare tutti gli aspetti che ancora non funzionano al meglio».

 

Scendendo nello specifico, c'è qualcosa in particolare su cui state lavorando in queste settimane e che sperate di migliorare nell'immediato futuro?
«Sicuramente miglioreremo sul gioco corale della squadra; per assimilare determinati meccanismi c'è bisogno del tempo, è inevitabile.
E' una questione valida per i campionati professionistici, a maggior ragione vale in un campionato di Prima Categoria».

 

La prossima partita vi vede impegnati contro il Barumini: sulla carta può sembrare un turno agevole, considerando che loro vengono da tre sconfitte consecutive; le insidie saranno sicuramente tante però, visto che affronterete una squadra che, in casa, ha già fatto lo sgambetto ad una corazzata come la Decimo 07.
«Se io fossi l'allenatore del Barumini chiederei sicuramente ai miei giocatori di mettercela tutta.
Penso che domenica affronteremo una squadra che avendo delle difficoltà e avendo perso le ultime tre partite farà di tutto per prendersi dei punti; di conseguenza preparerò i miei ragazzi per affrontare una vera e propria battaglia, contro una compagine che non ci regalerà assolutamente nulla».

 

Un pareggio, considerato anche il fattore campo, potrebbe andarvi bene?
«Ci va bene qualsiasi risultato, a patto che si riesca ad esprimere il massimo.
Se riusciamo a dare tutto, ci può stare anche perdere, se gli altri si dimostreranno più bravi di noi, ma l'importante è fare il massimo».

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2012/2013
Tags:
9 Andata
10 Andata
Girone A