Capitan Farris e gli ex Serra e Hundt parlano dell'1-0 a Carbonia
Il Budoni è già pratico: «Per noi è importante partire bene ma per la D ci sono tante squadre»
Il Budoni lotterà sino alla fine per tornare subito in serie D, lo dice l'ambizione della società e del suo patron Giovanni Sanna, lo dicono le operazioni di mercato fatte e lo dice la presenza di un tecnico bravo come Raffaele Cerbone che già in altre due occasioni ha ottenuto il salto di categoria. I giocatori galluresi sanno di dover inseguire un obiettivo importante ma conoscono bene le insidie di un percorso lungo e partito col successo di misura a Carbonia, molto apprezzato perché ottenuto al termine di un match sofferto.
Marco Farris, difensore e capitano: «L'importante è che siamo riusciti a vincere. Complimenti al Carbonia per la partita che ha fatto ma ci avrei messo la firma da prima che finisse così. Era importante partire bene da subito perché ti dà fiducia e ti fa lavorare con serenità, però dobbiamo approcciare meglio la partita. Per noi saranno tutte partite difficili, contro di noi tutti ci tengono a fare bella figura e il Carbonia stesso ha fatto una grande partita. La serie D? Noi non ci nascondiamo, la società si è sforzata per allestire una squadra competitiva però, allo stesso tempo, ci sono altre squadre che magari non lo dicono chiaramente ma puntano al salto di categoria, se poi non lo vogliono fare vorrà dire che ci andremo noi»
Nicola Serra, centrocampista ex Ilva: «Tre punti pesantissimi, penso che a Carbonia non molte squadre ci vinceranno. Non in tutti i campi si può esprimere il gioco che vogliamo, ogni tanto bisogna fare un altro tipo di partita. Ci sono state delle difficoltà però siamo stati bravi, da squadra forte e esperta, a portare lo stesso i tre punti a casa. II paragone con l'Ilva? Due squadre costruite diversamente soprattutto perché ora non c'è l'obbligo dei giovani. L'anno scorso eravamo forti e quest'anno siamo forti, perciò spero vivamente nello stesso risultato. A me farebbe piacere vincere ancora ma sappiamo che sarà difficile, ci sono altre squadre attrezzate e non sono due a tre come dicono tutti».
Ayrton Hundt, difensore ex Carbonia e Iglesias: «Tre punti importanti, credo non sia facile per nessuna squadra portar via punti da Carbonia. Erano messi bene in campo e hanno fatto una grande partita però siamo stati bravi a gestire i momenti, a soffrire quando c'era da soffrire e a essere concreti anche se nel secondo tempo potevamo chiudere la partita prima ma nel calcio le partite si possono vincere 1-0 e per noi era importante vincere e non prendere gol, due cose molto
importanti. La scelta del Budoni? Io mi sono trovato benissimo sia a Carbonia che a Iglesias, due società che stimo però faccio questo come lavoro, il mio obiettivo è quello di crescere e in questo momento ho dovuto fare una scelta, quella di una nuova sfida a livello personale in una società che vuole fare bene e io mi sono sentito pronto per fare questo passo. Il
campionato sarà molto bello, col cambio della regola sui fuoriquota ci sono tante squadre con molti over importanti in campo e questo fa pensare che sarà un campionato duro per tutti».